PROPRIETÀ DEGLI IDROLATI: I BENEFICI PER I VARI TIPI DI PELLE
I benefici degli idrolati dipendono dal tipo di pianta da cui queste acque aromatiche sono state estratte. Sostanzialmente, quindi, per conoscere le proprietà degli idrolati dovremo andare ad analizzare caso per caso la pianta o il fiore da cui sono stati distillati. Per fare un esempio, quindi, l’idrolato di timo ha proprietà purificanti, essendo indicato per trattare le problematiche della pelle impura, grassa e tendente all’acne, anche l’acne tardiva.
Credits: Foto di Unsplash | Alexander Grey
L’idrolato di lavanda è perfetto per la pelle sensibile, avendo proprietà calmanti e lenitive, ma è ideale anche per andare a riequilibrare la pelle mista. L’idrolato di camomilla ha proprietà sfiammanti e decongestionanti, risultando perfetto per contrastare le problematiche della pelle irritata da dermatite o psoriasi.
Credits: Foto di Unsplash | Martin Katler
Molto famoso anche l’idrolato alla rosa specialmente per la pelle sensibile e matura, visto che aiuta a calmare e rigenerare la pelle con proprietà antiage e purificanti. Infine, tra i più conosciuti menzioniamo anche l’idrolato di rosmarino e l’idrolato di salvia che hanno proprietà antibatteriche, antisettiche, rinfrescanti e tonificanti.
COME SI USANO GLI IDROLATI SULLA PELLE, TUTTE LE OPZIONI SKINCARE
Arriviamo ora al cuore della questione ovvero come usare l’idrolato sulla pelle? Come abbiamo accennato più su, ragazze, non è necessario mixare questo prodotto a un altro che funga da vettore, come invece accade nel caso degli oli essenziali. Gli idrolati sulla pelle si usano puri; in alcuni casi, vengono utilizzati anche sul cuoio capelluto per risolvere problematiche di diverso tipo come dermatite e forfora.
Credits: Foto di Unsplash | Thibault Debaene
Sulla pelle gli idrolati possono venire usati come tonici, quindi spruzzandoli direttamente sulla cute del viso oppure tamponandoli con un dischetto di cotone; ottimi anche da mixare alle maschere fai da te per potenziarne l’effetto desiderato. Gli idrolati possono essere usati anche al posto dell’acqua termale per rinfrescare la pelle durante la giornata: in questo caso vanno spruzzati direttamente. Infine, se vi piace “spignattare” possono essere inseriti all’interno del vostro mix di ingredienti per creare una crema viso personalizzata.
Credits: Foto di Unsplash | Kalos Skincare
Sul cuoio capelluto vanno spruzzati prima dello shampoo e lasciati agire fino a completo assorbimento; possono anche essere mixati allo shampoo stesso per diluirlo (al posto di usare la semplice acqua) o al posto del risciacquo acido.
Se vi è piaciuto questo post non perdete altri approfondimenti beauty:
1) OLIO DI TSUBAKI, COS’È? A COSA SERVE L’OLIO DI CAMELIA GIAPPONESE PER PELLE E CAPELLI?
2) OLIO DI BAOBAB, DI COSA SI TRATTA? QUALI SONO I BENEFICI E DOVE TROVARLO?
3) CREME FERMENTATE, COSA SONO? COME FUNZIONANO E QUALI PROVARE?
Via Giphy
Ragazze anche per oggi da parte nostra è tutto. Avevate mai sentito parlare degli idrolati? E se sì, li utilizzate nella vostra beauty routine? Qual è l’idrolato a cui non sapreste proprio rinunciare? Fateci sapere la vostra come sempre nei commenti, un abbraccio dal TeamClio!