#3 ACQUISIRE LA BUONA ABITUDINE DI LEGGERE LE ETICHETTE È TRA I BUONI PROPOSITI ALIMENTARI PER IL 2023 PIÙ UTILI
Dalle etichette possiamo ricavare molte informazioni preziose, motivo per cui nei buoni propositi alimentari per il 2023 inseriamo il suggerimento di acquisire questa abitudine.
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L’ETICHETTA È LA CARTA D’IDENTITÀ DEL PRODOTTO
Le etichette alimentari ci permettono di fare degli acquisti più consapevoli. Ad esempio, ritroviamo l’elenco degli ingredienti dove vengono inserite tutte le sostanze utilizzate per la realizzazione del prodotto. Gli ingredienti sono scritti secondo un ordine di peso decrescente, perciò da quello presente in misura maggiore a quello presente in misura minore.
Un’altra informazione interessante è la percentuale degli ingredienti che diventa obbligatoria quando il prodotto pone l’attenzione su quel particolare ingrediente. Questa indicazione ci permette di capire in che misura è presente quell’ingrediente consentendoci così di fare confronti tra prodotti simili.
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Questo può tornarci utile ad esempio se stiamo scegliendo una crema spalmabile alla frutta secca e vogliamo capire quale prodotto ne contiene di più. Oppure se vogliamo capire quanta frutta c’è nel nostro yogurt. Sulle etichette ritroviamo, inoltre, le indicazioni su come conservare al meglio quell’alimento ed evitare così un deterioramento precoce.
#4 VALORIZZIAMO GLI SCARTI, TRA I BUONI PROPOSITI ALIMENTARI PER IL 2023 DA NON SOTTOVALUTARE
Nell’elenco dei buoni propositi alimentari per il 2023 inseriamo anche l’invito ad imparare a valorizzare e vedere sotto una luce diversa quello che solitamente chiamiamo “scarto”. Ci sono molte parti di ortaggi che per abitudine gettiamo nella spazzatura, ma che in realtà possono rivelarsi degli ingredienti per deliziose ricette antispreco.
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Ad esempio, la crosta del formaggio grana può essere trasformata in gustose cialde, con le foglie del sedano possiamo preparare un pesto per condire i primi piatti o da spalmare su delle fette di pane o ancora basterà tostare i semi della zucca per ottenere uno snack croccante.
E con gli scarti dell’estrattore e della centrifuga? Possiamo realizzare tante ricette sia dolci che salate. Gli scarti della frutta sono perfetti da aggiungere all’impasto di torte, biscotti o per preparare composte di frutta o ghiaccioli fatti in casa. Ciò che resta della verdura può diventare la base per muffin e torte salate o per ricavare un dado homemade con cui insaporire le nostre pietanze.
#5 DIAMO NUOVA VITA AGLI AVANZI
Nella lista dei buoni propositi alimentari per il 2023 non potevamo dimenticare l’importanza di dare nuova vita agli avanzi. In che modo? Molto semplicemente possiamo riciclare gli esuberi per il giorno successivo o, nel caso in cui il cibo avanzato non sia sufficiente, per ottenere un pasto completo basterà fare delle aggiunte.
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In alternativa possiamo optare per congelare gli avanzi per i pasti futuri o riutilizzarli come ingredienti per preparare delle ricette antispreco.
EVITIAMO GLI SPRECHI
Il pane raffermo può essere recuperato trasformandolo in pan grattato o può diventare la base per delle polpette o una deliziosa torta di pane. Se non ci va di mangiare la pasta riscaldata possiamo preparare un pasticcio, una frittata di pasta o sperimentare la pasta croccante al forno. Se abbiamo calcolato male la porzione di legumi, possiamo utilizzarli per preparare hummus, burger vegetali o zuppe.
Ragazze, se vi interessa il tema della sana alimentazione, non potete perdervi questi post:
1) COME RIDURRE LO SPRECO ALIMENTARE A CASA? COME COMPORTARSI?
2) RICETTE VEGANE: 5(+1) IDEE SEMPLICI E VELOCI
3) CARNE: QUALI SONO LE RACCOMANDAZIONI DA SEGUIRE? COME REGOLARSI?
Ragazze, eccoci arrivate alla conclusione. Adesso lasciamo a voi la parola. Quali sono i vostri buoni propositi alimentari per il 2023? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!
