COME REALIZZARE IL TRUCCO PALPEBRA CADENTE OVER 50 PER RENDERE LO SGUARDO PIÙ LUMINOSO?
- Per conformazione oppure con l’età lo sguardo cambia e tende ad essere incappucciato, ma c’è un rimedio del tutto naturale che lo farà tornare luminoso ed é il trucco palpebra cadente over 50.
- I salva palpebra cadente sono un aiuto in più, ma come per ogni make-up la base è fondamentale e anche in questo caso il primer ha un ruolo centrale.
- L’eye-contouring è la tecnica che gioca sui chiaroscuri e che riuscirà ad aprire lo sguardo rendendolo più profondo.
- Gli ombretti sono essenziali per il trucco occhi, ma non tutti vanno bene, se siete over 50, bellezze preferite quelli satinati sui toni neutri.
- Il mascara è il tocco finale che completa ogni make-up, l’unica regola è abbondare.
Credit: @cate_blanchettofficial, @gwynethpaltrow e @renee__zellweger_ via Instagram
Saper truccare gli occhi è una regola che vale a tutte le età, bellezze. Quando non si è più giovanissime, infatti, può capitare di avere dei piccoli inestetismi, il più diffuso sono gli occhi incappucciati.
Ridare allo sguardo la sua luminosità è più semplice di quello che pensate e il segreto sta tutto nel trucco palpebra cadente over 50. Curiose di scoprire come realizzarlo? Allora, via con il post.
IL PRIMER RENDE IL TRUCCO PALPEBRA CADENTE OVER 50 A LUNGA DURATA
Il primer occhi è il prodotto must have da utilizzare per ogni tipo di make-up e non poteva essere da meno quando volete realizzare il trucco palpebra cadente over 50, bellezze.
Credit: @gwynethpaltrow via Instagram – L’attrice britannica con un make-up minimal
Applicato come base, il primer solitamente è trasparente o nude così da adattarsi facilmente al vostro incarnato ed essere impalpabile. Il vantaggio di questo prodotto è quello di far durare il make-up tutto il giorno evitando che l’ombretto migri o finisca nelle pieghetta.
Credit: @cate_blanchettofficial via Instagram – Make-up naturale per Cate Blanchett
Il primer, poi, ha la capacità di uniformare e levigare la pelle, così da mimetizzare le macchie e i segni del tempo e far risaltare l’ombretto.
GLI OMBRETTI DEVONO ESSERE SATINATI E OPACHI
Quando si parla di make-up occhi, una buona percentuale viene svolta proprio dagli ombretti waterproof, per questo scegliere quelli adatti alla palpebra cadente e al trucco over 50 è fondamentale.
Credit: @juliannemoore via Instagram – Julianne Moore ha un make-up con ombretti opachi
Il mio suggerimento è quello di mettere da parte colori troppo accesi e texture perlate.
Gli ombretti devono essere opachi, meglio nei colori neutri
Anche se possono sembrare all’inizio belle, il loro limite è quello di sottolineare le piccole rughe presenti sulla palpebra. Se proprio non resistete, potete utilizzarli solo per qualche punto luce.
Credit: @catherinezetajones via Instagram – Catherine Zeta-Jones con un ombretto naturale
Anche gli ombretti dal finish metallizzato o glitterato sono da evitare perché non solo vanno a inserirsi nelle pieghette, ma sottolineano ancora di più la palpebra incappucciata.
Credit: @elizabethhurley1 via instagram – Ombretto sui toni chiari per Elizabeth Hurley
Al contrario per dare freschezza e profondità giocate con nuance e texture opache – meglio se neutre e non troppo scure – e satinate così da rendere lo sguardo meno appesantito ma più luminoso.