SMALTO SEMIPERMANENTE FAI DA TE: LAMPADA A LED O UV?
Quando si sceglie di realizzare una manicure con smalto semipermanente a casa, spesso ci si chiede se sia meglio utilizzare i fornetti con lampade led o Uv. In realtà la scelta dipende dal tipo di smalto che si sceglie di applicare.
la scelta dipende dal tipo di smalto che si sceglie di applicare
Ciascuno infatti, richiede un tipo particolare di lampada. In particolare, le lampade Uv permettono di asciugare le unghie velocemente (circa 2 minuti), sono più economiche, ma tendono a fulminarsi più facilmente. I fornetti a led, invece, durano di più, sono un po’ più cari, ma hanno tempi di polimerizzazione decisamente più bassi, che si aggirano attorno ai 30 secondi.
Credits: @cottonbro.studio | Pexels, Lo smalto semipermanente va polimerizzato con un fornetto
TIPS PER UNA MANICURE AL TOP
Per una resa ottimale, un passaggio che può sembrare banale, ma è fondamentale, è quello di pulire bene le mani e le unghie con acqua fresca e un sapone neutro assicurandosi così che le unghie siano prive di qualsiasi sostanza oleosa. Assicuratevi poi di averle asciugate per bene. Lo smalto semipermanente deve essere applicato su una superficie simil-porosa, quindi il letto ungueale deve essere disidratato e ruvido. Per questo è importante non saltare i passaggi preparatori.
Inoltre, per far avere un risultato brillante e uniforme fate almeno due passate. Alcuni smalti possono tendere a ritrarsi leggermente dopo il primo passaggio dentro il fornetto e possono anche risultare poco uniformi. Con due o più passate risolverete questo problema.
Infine, un trucchetto per avere uno smalto semipermanente al top è quello di utilizzare una lampada con una potenza di almeno 36 watt e di raddoppiare i minuti di asciugatura durante l’ultima passata. In questo modo avrete una nail art perfetta e a lunga durata.
Credits: @sergey-meshkov | Pexels, Una manicure corretta è fondamentale per la buona resa dello smalto
ERRORI DA NON FARE CON LO SMALTO SEMIPERMANENTE FAI DA TE
Ragazze, se invece vi state chiedendo quali sono gli errori da non fare assolutamente, ricordatevi che anzitutto una manicure sbagliata comprometterà facilmente la resa del vostro smalto. È, infatti, fondamentale eliminare le cuticole con le tronchesine, oppure spingerle indietro con un bastoncino d’arancio o simili, così da rendere uniforme la superficie allo smalto e non rischiare che lo smalto finisca sulle cuticole (questo, oltre ad essere esteticamente brutto, lo farà durare di meno).
Fondamentale è anche la corretta rimozione dello smalto semipermanente che va effettuata sempre con appositi pad imbevuti di un solvente specifico da lasciare in posa sull’unghia per almeno 2 minuti. Una volta ammorbidito lo smalto, servitevi di una lima per rimuoverlo completamente dall’unghia e uniformarla.
Per finire, tra gli errori da non fare assolutamente con lo smalto semipermanente è mischiarlo con lo smalto normale e lavare subito le mani dopo l’applicazione. Vietata anche l’acqua calda prima della stesura dello smalto o rischierete di non far aderire bene lo smalto sulle unghie.
Credits: @johna.novak | Unsplash, Le cuticole possono far durare meno lo smalto semipermanente
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Via Giphy
Ragazze, speriamo che questi suggerimenti sullo smalto semipermanente vi siano utili. Lo proverete? Avete già realizzato una manicure semipermanente a casa? Fateci sapere come sempre cosa ne pensate nei commenti qui sotto. Un abbraccio e a presto, il TeamClio!
