COME SI SVOLGE UNA SEDUTA DI OSSIGENO-OZONO TERAPIA
Ragazze, ora che abbiamo visto nello specifico cos’è l’ossigeno-ozono terapia e tutti i suoi vantaggi, è arrivato il momento di capire come si svolge una seduta.
L’ossigeno-ozono terapia ha una fase iniziale, con sedute più intense, e una di mantenimento
Anche se non c’è bisogno di prendere particolari accorgimenti per la terapia, ricordiamo che è sempre bene consultare il proprio medico prima di iniziare le sedute o valutare la situazione con lo specialista durante la visita preliminare.
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Detto questo, dovete sapere che le sedute durano circa 10-15 minuti. Le iniezioni vengono eseguite nel tessuto sottocutaneo in diversi punti della gamba, della coscia, del gluteo, dei fianchi, dell’addome o dove si vuole andare ad agire, lasciando una distanza di alcuni centimetri tra di loro. Ovviamente le iniezioni possono essere più concentrate nelle zone dove si vuole un trattamento più intenso.
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Subito dopo la puntura, l’ossigeno e l’azoto si diffondono senza causare particolari disturbi. In alcuni casi si possono sentire le gambe più leggere, ma non è niente di preoccupante perché è un effetto che dura poco e potrete svolgere le vostre normali attività quotidiane.
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OGNI QUANTO ESEGUIRE IL TRATTAMENTO
Come ogni terapia rigenerativa ci vuole un po’ di tempo per vedere i risultati, ma in ogni caso fin da subito c’è un miglioramento della ritenzione idrica e una riduzione delle gambe gonfie.
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Qualsiasi siano le impressioni iniziali, c’è da dire che il trattamento varia da persona a persona, ma generalmente c’è una fase di partenza e una di mantenimento. La prima dura circa 8/10 settimane e le sedute hanno una scadenza settimanale. Una volta ottenuti i benefici desiderati subentra la fase del mantenimento e le sedute diventano meno frequenti.
QUANDO PREFERIRE TRATTAMENTI ALTERNATIVI
L’ossigeno-ozono terapia non è un trattamento pericoloso, però, come ogni terapia non può essere indicata per tutte. In alcuni casi, infatti le sedute sono controindicate e questo è il caso di chi soffre di problemi alla tiroide, epilessia o chi ha patologie particolari.
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In questo caso l’alternativa potrebbe essere il massaggio linfodrenante, ma come sempre prima di iniziare qualsiasi trattamento meglio consultare il medico personale e organizzare un incontro conoscitivo con lo specialista.
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Ragazze, per oggi abbiamo terminato. Ora siamo curiose di sapere la vostra opinione: conoscevate l’ossigeno-ozono terapia? L’avete mai provata? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!
