COME GESTIRE IL DOLORE PROVOCATO DALLA FINE DI UNA RELAZIONE

E ora di seguito alcuni suggerimenti per gestire il dolore provocato dalla fine di una relazione, con una narrativa metaforica e qualche utile consiglio

Affidiamoci alla metafora dell’Ape che vola nel buio:

esiste una trappola che si basa sulla paura delle api di volare al buio: si mette il miele in una bottiglia di plastica, sul fondo, e quando il miele è secco si gira la bottiglia a testa in giù, per poi avvolgerla quasi tutta con del nastro adesivo nero, fino all’imboccatura che rimane aperta solo per uno spiraglio, mentre il fondo della bottiglia, che ora è in alto, rimane trasparente e libero. L’ape, attirata dal miele, entra nella bottiglia e va verso l’alto e poi, quando ha finito di cibarsi del nettare, vuole uscire. Ma l’ape vola sempre verso la luce, così le dice di fare il suo istinto, e quindi in questo caso va verso il fondo trasparente, che però è chiuso, e mai e poi mai pensa di tornare indietro e avventurarsi nel buio: così rimane intrappolata senza apparente via di scampo. Noi, quando cerchiamo di evitare il dolore e la sofferenza, siamo come l’ape che, per paura dell’oscurità, rinuncia a ritrovare la libertà e la salvezza.

L’unico modo per l’ape di salvarsi sarebbe volando attraverso il buio, agendo controintuitivamente, e così è per noi, che affrontando e attraversando il dolore potremmo elaborarlo, dando a noi stessi la possibilità di liberarci, reinvestendo ed esplorando in un secondo momento altre fonti di amore e affetto. Superando dunque l’evitamento esperienziale e affrontando il buio del dolore, possiamo superare la trappola dei nostri più profondi timori, e volare verso la conquista di nuove possibilità.

UTILI CONSIGLI PRATICI PER SUPERARE UNA ROTTURA

  • Provare a fare una ‘scorpacciata’ di ricordi d’amore;
  • Non promuovere la connessione con lutti trascorsi;
  • Non ancorarsi alla rabbia che illude e confonde ma non elabora;
  • Non ancorarsi alla gelosia e al rancore, che rallentano il processo di elaborazione.

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Credits: Foto di Pexels | Rdne Stock Project

Letture consigliate

ATTACCAMENTO E PERDITA, Vol. II, di John Bowlby;

CRONACA DI UN DISAMORE di Ivan Cotroneo.

Firma

Dott. Giuseppe Femia, Psicologo, Psicoterapeuta, Psicodiagnosta, Scuola di Psicoterapia Cognitiva (SPC) e dell‘Associazione di Psicologia Cognitiva (APC), Socio Sitcc – Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva.

Ragazze, se siete interessate a informazioni sulle relazioni, non perdetevi questi post:

1) QUANDO IL DUBBIO DIVENTA OSSESSIONE AMOROSA: IL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO DA RELAZIONE

2) LOVE BOMBING: DALL’AMORE IDEALE ALLA SOFFERENZA E AL FALLIMENTO: CHE COS’È E COME RICONOSCERLO

3) POLIAMORE: GLI INDIZI PER CAPIRE SE SIAMO MONOGAMI

 

Ragazze, speriamo che questo post del Dottor Femia su come gestire e superare la fine di una relazione vi possa essere utile. Ora, come di consueto, vi lasciamo la parola: voi avete mai sentito parlare di lutto amoroso? Vi riconoscete nella descrizione di questo tipo di dolore? Se vi va, raccontateci la vostra esperienza nei commenti. Un bacione dal TeamClio!

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