A CHI È ADATTO IL KOBIDO
Come abbiamo visto il trattamento nipponico è molto versatile e anche se non ci sono controindicazioni perché è un metodo del tutto naturale, prima di iniziare meglio consultare uno specialista.
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Nel caso di cicatrici, ad esempio, il rituale non è indicato per quelle cheloidee perché c’è una stimolazione del flusso sanguigno. Nel caso di cicatrici recenti dopo il consenso di un medico esperto è possibile ricorrere a questo trattamento (soprattutto nella zona viso e collo) perché migliora la cicatrizzazione e il drenaggio. È meno indicato, invece, se vi siete sottoposte a botox o filler, infatti almeno per le prime 3 settimane si dovrebbe evitare ogni tipo di massaggio.
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Il rituale di bellezza, poi risulta efficace nel caso in cui sia presente acne perché favorisce la microcircolazione e l’ossigenazione dei tessuti, riducendo l’acne stessa e le cicatrici.
COME SI SVOLGE IL MASSAGGIO
Il Kobido è un massaggio che come tutti gli altri deve essere personalizzato in base alle esigenze. A prescindere da questo la manualità di chi lo esegue è molto importante perché si basa tutto sul movimento delle mani e delle dita.
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Il fulcro del massaggio sono percussioni e piccoli tocchi che devono stimolare i muscoli e i vasi della pelle con il fine di tonificarli. Per agevolare la circolazione sanguigna, invece vanno eseguiti dei piccoli massaggi come se si volesse impastare la pelle. A questi vanno aggiunti tocchi di intensità variabile che riescono a rilassare la cute.
Il kobido si basa su piccoli tocchi eseguiti con le dita che vanno a stimolare i muscoli
Per essere efficace inizialmente dovete sottoporvi a un ciclo di 5 trattamenti settimanali per poi arrivare alla fase del mantenimento mensile.
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Nonostante sia un trattamento non invasivo va eseguito da un esperto perché alcuni movimenti sono molto specifici e inoltre bisogna avere una conoscenza approfondita dell’anatomia del volto. Per questo motivo è importante rivolgersi a un esperto e non eseguire i massaggi in autonomia.
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Ragazze, per oggi abbiamo terminato. Ora non vediamo l’ora di sapere la vostra opinione: conoscevate già la pratica del kobido? Siete curiose di provarla? Fateci sapere tutto nei commenti. Un baci
