#5 DA DANILO, L’ANTICA TRATTORIA DOVE MANGIARE LA CACIO E PEPE A ROMA
Da Danilo i piatti appartengono tutti alla tradizione romana e nel menù non poteva mancare la cacio e pepe. Il ristorante dell’Esquilino usa prodotti di qualità e pasta fatta a mano.
Credit: @trattoriadadanilo via Instagram – La mantecatura avviene all’interno della forma di formaggio
Il trucco sta nuovamente nella mantecatura, anche in questo caso a freddo e dal tocco scenografico. Viene realizzata all’interno di una forma di pecorino che dà ancora più intensità al gusto.
Credit: @trattoriadadanilo via Instagram – La particolare cacio e pepe della trattoria da Danilo
#6 IL MIX DI PEPI È IL PUNTO DI FORZA DELLA TRATTORIA DA ENZO AL 29
Tonnarelli all’uovo, pecorino stagionato 10 mesi e un mix di tre pepi: questo è il segreto che ha reso la cacio e pepe della trattoria da Enzo al 29 in zona Trastevere una delle più rinomate della città. Il pepe di Sarawak, quello indiano di Tellicherry e un pizzico di pepe di Penja del Camerun conferiscono al piatto un sapore indimenticabile.
Credit: @daenzoal29 via Instagram – La cacio e pepe della foto in alto ha una crema gustosa
#7 LA PROTAGONISTA DI ROSCIOLI È LA CACIO E PEPE
Antico forno, pasticceria, wine club e ristorante gourmet: Roscioli da 200 anni (il forno è stato aperto nel 1824), a pochi passi da Campo De’ Fiori, mette in campo la tradizione romana.
I tonnarelli cacio e pepe di Roscioli punta tutto su un mix di formaggi
Qui i tonnarelli sono resi strepitosi dal mix di formaggi che include il pecorino romano dop, il cacio di Moliterno, il pecorino di fossa di Sogliano del Rubicone, a cui viene aggiunto il pepe malesiano. Il risultato è un piatto di carattere.
Credit: @rosciolisalumeria via Instagram – Nella foto in alto tonnarelli cacio e pepe
#8 A L’ANTICA PESA A TRASTEVERE LA RICETTA HA UN INGREDIENTE SEGRETO
Trastevere è uno dei quartieri dove mangiare la cacio e pepe a Roma diventa anche un’esperienza. A renderlo possibile è L’antica pesa, gestita dalla famiglia Panella dal 1922.
Credit: @anticapesa via Instagram – Nella foto in alto la cacio e pepe tradizionale
Gli ingredienti principali sono gli spaghettoni, il pecorino stagionato 18 mesi e un ingrediente speciale. Al posto della classica acqua di cottura è il brodo vegetale a base di carote, sedano e cipolle a dare gusto alla cremina. Per finire potete concedervi una passeggiata e gustarvi un delizioso dolce come il tiramisù.
Per cedere a qualche peccato di gola, leggete questi post:
1) DOVE MANGIARE LA FOCACCIA IN LIGURIA, 6 POSTICINI DA SEGNARSI
2) COSA MANGIARE A PALERMO E DOVE: PRELIBATEZZE DA NON PERDERE
3) DOVE MANGIARE LA COTOLETTA A MILANO: I 7 INDIRIZZI MIGLIORI
Via Giphy
Ragazze, il post per oggi è terminato. Vi siete ingolosite ora che vi abbiamo suggerito dove mangiare la cacio e pepe a Roma? Avete provato qualcuno di questi posti? Ne avete altri da suggerirci? Diteci tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio.