ALBERO DI NATALE A PROVA DI GATTO: COME RIUSCIRE AD ADDOBBARE CASA LIMITANDO I DANNI
- L’albero di Natale anti gatto non esiste, ma ci sono una serie di misure da mettere in atto per limitare eventuali danni.
- I micetti sono particolarmente attratti dagli alberi in genere, dalle lucine e le palline, gingilli appesi scintillanti.
- Ecco perché quando guardano un albero di Natale, vedono un nuovo gioco ed è necessario fare un albero di Natale a prova di gatto.
- Finisce quindi che vadano a toccare le palline, a volte rompendole, infilarsi tra i rami e persino far cadere l’intero albero.
- È chiaro che il nostro addobbo principale è a rischio, così come potrebbero esserlo gli abitanti della casa, soprattutto i bambini più piccoli.
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Come riuscire a limitare i danni? Come realizzare un albero di Natale a prova di gatto? C’è chi sceglie di non farlo affatto, per evitare il peggio, ma chi giustamente non vuole rinunciare a questa particolare decorazione, potrà comunque cimentarsi nell’addobbo senza rischiare disastri.
Vediamo allora quali sono i consigli da seguire per fare un albero di Natale anti gatto. Siete pronte, ragazze? Allora via col post!
#1 FAR ABITUARE IL GATTO ALLA PRESENZA DI UN ALBERO IN CASA
I gatti sono naturalmente attratti dagli alberi. Usano la corteccia per affilare le unghie e per giocare, si infilano tra i rami cercando di risalire in altezza. Si divertono a nascondersi e a toccare le palline e tutti i gingilli luccicanti appesi sulla struttura.
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Inoltre l’albero di Natale si fa una volta l’anno, quindi è più che normale che il gatto sia molto attratto da questa grande novità. Motivo per cui andrà liberamente in esplorazione, in cerca di nuove avventure.
IL GATTO SI DEVE ABITUARE ALLA PRESENZA DELL’ALBERO DI NATALE
Eppure tutto questo potrebbe risultare pericoloso per il gatto, per gli abitanti della casa – in particolar modo i bambini – e per l’arredamento stesso.
Come fare l’albero senza difficoltà e problemi se in casa abbiamo un gatto? Una prima ottima idea è quella di far abituare il nostro amico a quattro zampe alla presenza di questo “nuovo” oggetto.
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In poche parole è consigliabile fare l’albero in anticipo, ma montando solamente la struttura, senza decorazioni.
Il gatto, così facendo, scoprirà che in casa c’è un nuovo elemento, lo esplorerà e inizierà a prendere confidenza con l’oggetto. Dopo che avrà finito l’esplorazione, che durerà giorni, sarà possibile capire i suoi comportanti e quindi il momento giusto per iniziare ad addobbare l’albero di Natale.
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In questo modo il gatto noterà sicuramente le decorazioni, ma conoscendo già la struttura dovrebbe esserne meno incuriosito.
#2 COME FARE UN ALBERO DI NATALE A PROVA DI GATTO: USARE UN REPELLENTE NATURALE
Come fare un albero di Natale a prova di gatto? Un repellente naturale potrebbe rappresentare una buona soluzione per avere un albero bello e decorato, ma che tenga lontano il gatto.
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Attenzione, parliamo di rimedi naturali, non di spray con chissà cosa dentro. Quello che bisogna fare è usare qualcosa che risulti sgradevole per il micetto, affinché stia lontano dalla nostra decorazione.
Per riuscirci vi basterà decorare l’albero di Natale con arance e limoni. Per riuscire nell’impresa è bene usare sia della buccia di agrumi, che hanno odori fastidiosi per i gatti, sia delle essenze, come quella alla citronella.
Potreste anche pensare di aggiungere alle vostre consuete decorazioni delle fettine di arancia essiccata e delle pigne trattate con aceto di mele, altro odore fastidioso per i micetti.
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Ovviamente questo non è un rimedio estremo ma ci sono persone che, giustamente, per non stressare il gatto più del dovuto, preferiscono non ricorrere a questo genere di soluzione.
#3 ALBERO DI NATALE IN STOFFA, NATURALMENTE ANTI GATTO
Esistono delle soluzioni alternative al classico albero di Natale. C’è chi lo fa luminoso, utilizzando delle lucine che formano dei triangoli. Chi, invece, lo appende al soffitto o preferisce realizzarlo in legno fai da te.
Una soluzione buona anti gatto è quella di preferire un albero di Natale in stoffa, anche piccolino, da mettere sopra i mobili. In questo modo è anche pensabile creare dei set per decorare la tavola di Natale o la superficie sopra il caminetto, il mobile dell’ingresso o la libreria.
Insomma gli alberi di Natale in stoffa si prestano a molteplici utilizzi, quindi non limitatevi e date sfogo all’immaginazione.
#4 COPRIRE LA BASE DELL’ALBERO
Ormai sempre più in uso sono le coperture delle basi dell’albero di Natale. Ci sono quelle in stoffa, solitamente dalla forma tonda come una ruota, ma anche quelle leggermente alte fatte di rametti.
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Sono solitamente rotonde e servono da copertura estetica. Tuttavia queste proposte sono ottime anche per mettere al riparo l’albero dai possibili attacchi del gatto.
L’ALBERO DI NATALE RAPPRESENTA UNA TENTAZIONE PER IL GATTO
Il supporto dell’albero di Natale per molti gatti è stimolante e divertente, qualcosa con cui giocare senza fine. Insomma, rappresenta un’enorme tentazione.
Ecco perché coprirlo potrebbe essere una buona soluzione per limitare che il gatto continui a giocare con il supporto, rischiando di farlo cadere.
#5 ALBERO DI NATALE A PROVA DI GATTO: COME SCEGLIERNE UNO SICURO PER IL NOSTRO MICETTO
Infine vi forniamo una serie di consigli per fare un albero di Natale sicuro a prova di gatto e non solo.
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Quando si acquista un albero di Natale, si consiglia di preferire un modello molto stabile e robusto. Meglio se non troppo alto, così il gatto non riuscirà a farlo rovesciare.
Per far sì che il gatto non si faccia male saltando sull’albero e da questo, si consiglia di allestire la decorazione lontana dai mobili.
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Inoltre è meglio preferire addobbi in stoffa, o comunque che non si rompano facilmente, così se dovessero cadere, nessuno dovrebbe farsi male. Magari potreste anche tentare di creare delle palline fai da te, sempre in stoffa.
Meglio evitare fili elettrici e ghirlande sfrangiate, perché il gatto potrebbe ingerirli.
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