Noi donne siamo abituate al fatto che molto spesso, compaiano sul nostro viso delle impurità in coincidenza all’arrivo del nostro ciclo mestruale, anche se abbiamo una beauty routine impeccabile e la nostra pelle è pulita. Questo accade perché i cambiamenti dei livelli di ormoni durante il ciclo mestruale, la gravidanza e la menopausa possono essere le cause dei brufoli. Questo fastidioso inestetismo non è dunque solamente una problematica dell’età adolescenziale e della pubertà, ma anzi, può continuare a presentarsi anche in età adulta.
Sapete inoltre che i brufoli spesso tendono a ricomparire sempre nello stesso punto del nostro viso, e vi siete mai domandare come mai? Attraverso lo studio del nostro viso possiamo capire quali sono i problemi del nostro organismo e andare a rimediare! Curiose di sapere come gli ormoni influenzano la bellezza della nostra pelle? Allora iniziamo!
COME SONO COLLEGATI GLI ORMONI ALL’ACNE? QUALI SONO LE CAUSE
Ci sono molti fattori che possono scatenare l’acne, e tra queste sicuramente gli ormoni giocano una parte importante. Sono infatti i responsabili dello sviluppo delle nostre ghiandole sebacee che possono maturare producendo l’acne. Negli uomini e nelle donne però, gli ormoni agiscono in maniera differente. È molto interessante andare a capire come negli anni, superata la pubertà, l’acne tenda a migliorare.
Gli ormoni stimolano la produzione di sebo nelle ghiandole sebacee
Tuttavia il 40% degli adulti (dai 25 anni di età in su) è affetto da acne ormonale tardiva, e il 75-85% sono donne! Questo perchè tra i 20 e i 40 anni noi donne subiamo molti più cambiamenti, in particolare durante tre cicli fondamentali della nostra vita: mestruazioni, gravidanza e menopausa. Durante questi tre periodi i nostri ormoni vanno in subbuglio.
L’ACNE DURANTE IL CICLO MESTRUALE: A COSA È DOVUTA
Secondo i dermatologi, più del 60% delle donne soffre di acne durante il ciclo mestruale, e spesso i sintomi sono addirittura peggiori nel periodo premestruale. La nostra pelle appare arrossata, e iniziano a comparire i primi brufoli. Questi possono manifestarsi in diversi punti del nostro viso a seconda di quali organi vengono maggiormente coinvolti e stressati.
Il ciclo mestruale causa un aumento ed una diminuzione dei livelli di ormoni e la pelle ne subisce gli sbalzi in modo diverso. Il ciclo mestruale dura 28 giorni ed ogni giorno è differente, dal punto di vista ormonale.
Le donne soffrono spesso di riacutizzazioni dell’acne intorno al 20° giorno di ciclo mestruale
Nei primi 14 giorni, sono due gli ormoni principali rilasciati dalla ghiandola pituitaria − l’Ormone Follicolo-Stimolante (FSH) e l’Ormone Luteinizzante (LH) − che controllano la funzione delle ovaie e la loro produzione di ormoni. Nei successivi 14 giorni i livelli di progesterone aumentano e diventa l’ormone dominante. La pelle, durante questa crescita, stimola la produzione di sebo, e i livelli di estrogeno diminuiscono.
La nostra pelle cambia tantissimo, prima e dopo il ciclo!
L’acne premestruale di solito si manifesta da sette a dieci giorni prima del ciclo – ovvero fra il 18° e il 21° giorno di ciclo, poi lentamente la pelle torna a migliorare.
COME MANTENERE SOTTO CONTROLLO L’ACNE ORMONALE ?
Se soffrite in maniera aggressiva di acne legata ai vostri livelli ormonali, è fondamentale che parliate con un medico. Il quale attraverso degli esami, troverà per voi la cura più adeguata. Inoltre può essere molto utile, per capire l’entità della problematica parlare anche con un endocrinologo (specialista di ormoni) e un ginecologo.
un medico vi potrà aiutare a combattere l’acne ormonale
Alcune donne, hanno trovato rimedio all’acne ormonale, utilizzando la pillola anticoncezionale. Poiché in questo caso i livelli di ormoni vengono regolati dalla sua assunzione e in particolare producendo una proteina chiamata Globulina.
Questa si lega agli steroidi sessuali (SHBG) ed innalza il livello di testosterone, aumentando di conseguenza la concentrazione di estrogeni nel sangue. Inoltre una dieta ricca di fitoestrogeni (ormoni naturali, estratti dalle piante, presenti nella soia e negli altri legumi) può aiutare a mantenere in equilibrio gli ormoni.
(Fonte: eucerin.it)