Giada la tua passione per l’infernieristica è bellissima 🙂
Detto questo io invece ho fatto un percorso molto diverso, e sono quasi alla fine perchè sto facendo la tesi magistrale in Ingeneria dell’automazione. Mi è sempre piaciuto sapere come sono fatte e come funzionano le cose, in particolare mi piacciono i robot ma anche le macchine automatiche da industria. Per intenderci tipo quelle linee completamente automatiche che si vedono nei programmi tipo “come è fatto”. Si lo so, sono strana 🙂 Per fortuna questo è un indirizzo per cui c’è molto lavoro, ma io non lo sapevo quando l’ho scelto. Trovo sia giusto seguire i propri sogni e le proprie attitudini. Sono in un mondo molto “maschile”, nel senso che ci sono molti più uomini che donne, ma mi trovo bene (forse anche per questo) e finora non ho avuto problemi. Speriamo continui così! Per l’università mi sono trasferita a Bologna e ci sono stata per 6 anni meravigliosi, un’esperienza che mi ha permesso di crescere non solo culturalmente ma anche umanamente. Poi vorrei dire alle ragazze che cominciano adesso: se avete la possibilità, fate assolutamente un’esperienza all’estero durante il vostro corso di studi! Che sia erasmus o altro, che riusciate a fare tutti gli esami o che “perdete” qualche mese, è una cosa che dovrebbero provare tutti! Io l’ho fatto e mi ha aperto un sacco gli occhi sul mondo che c’è là fuori e mi ha permesso di tornare a casa più determinata che mai a costruire il mio futuro. Inoltre ho perfezionato il mio inglese e ho costruito amicizie lontane, ma vicine nel cuore, che mi rimarranno sempre. Fatelo, e fatelo il prima possibile! Io l’ho fatto a 25 anni e forse era meglio farlo prima, ma è comunque una cosa da non perdere! un bacione ed in bocca al lupo a tutte quelle che hanno esami!
