Ciao ragazze!
come annunciato domenica scorsa (a proposito della mia trousse da post-palestra) eccoci a parlare di prodotti…mini! Che siano comodi da portare in giro è evidente, ma convengono davvero? e poi, a cosa servono? a cosa dobbiamo la febbre da miniatura?
Tutto, e come sempre molto altro, all’interno del post!
Come avete già potuto constatare io sono una vera appassionata di mini-size o travel-size, che dir si voglia! E, certo, la ragione che viene in mente a tutte è la loro comodità: si possono mettere anche nelle trousse più piccine, non pesano nelle borse, sono perfette se si viaggia con il bagaglio a mano…. Ma, diciamocelo, se la convenienza stesse solo qui, ci sarebbero modi migliori (e più economici) per risolvere il problema.
E questo ci porta subito a constatare il ‘contro‘ di questi prodotti: il rapporto quantità/prezzo. Non sempre ma spessissimo la proporzione tra il prezzo della full-size e quello nella versione ‘pocket’ è sconveniente. Questo per una ragione semplicissima, che però rientra tra i ‘pro‘ (per quanto frivolo, ma sappiamo bene quanto ci influenzi)… il packaging.
Ma! Attenzione: ho fatto un po’ di calcoli rispetto ai prezzi full-size e mini-size da sephora: e mi sono stupita! Molti prodotti in proporzione hanno un prezzo quasi identico. Probabilmente ai brand conviene proporre il proprio prodotto in taglia mini, poiché invoglia a provare più prodotti normalmente inaccessibili ai target più giovani o meno ‘appassionati’!
Ovviamente la riproduzione in scala del packaging completo fa sì che il tutto costi di più, nonostante abbia meno prodotto al suo interno. E questo dovrebbe far pensare che se volessimo semplicemente passare i controlli di polizia in aereoporto senza pensieri, basterebbe travasare il prodotto che già abbiamo dentro quei piccoli contenitori fatti apposta per viaggiare (si comprano da Sephora, da Muji, nei negozi vicino alle stazioni o in aereoporto, su Amazon…). Il costo aggiuntivo è minimo, visto che i contenitori sono riutilizzabili all’infinito, e il gioco è fatto! Peccato che però…
…il mini-packaging ci (ok, ok, va bene…MI!!) piace un casino. Sono come dei piccoli oggetti di design 🙂 . Ma, attenzione! non è solo l’occhio che vuole la sua parte: a mio avviso hanno anche altri pregi, e non da poco!
Se siete curiose (e volete sapere quali si acquistano in Italia), continuate a leggere il post!