IL DIAVOLO VESTE PRADA
Inutile dire che fashion e beauty sono due elementi importantissimi del film, ma il Diavolo Veste Prada si può ormai considerare un cult dei primi anni 2000.
Da brutto anatroccolo (“la ragazza sveglia e grassa”, secondo Miranda) a icona di stile: il rossetto rosso di Andy/Anne Hathaway e la frangetta spostata di lato con la mezza-coda è entrato nella storia. Anne raramente è stata così ben valorizzata in un film.
E che dire di Miranda/Meryl Streep? Anche lei non è mai stata così elegante e raffinata e il suo look ha letteralmente sdoganato un tabù, trasformando i capelli bianchi in un trend raffinatissimo.
Curiosità: Sapevate che ha donato il suo guardaroba del film ad un’associazione umanitaria?
Emily Blunt, quasi sempre vestita Vivienne Westwood, portava trucchi appariscenti ed eleganti di cui, a volte, mi chiedete ancora oggi un tutorial 😀 !!!
HUNGER GAMES
Entriamo in tempi più recenti. La treccia di Katniss, insieme a quella di Elsa, ha segnato i nostri anni, imponendosi come uno dei più grandi e diffusi trend. Il look di Jennifer Lawrence in Hunger Games ha ispirato sfilate e, il make-up esagerato della capitale, ha influenzato il mondo beauty come pochi film negli ultimi anni – non da ultime, alcune collezioni di make-up.
Non solo Katniss, ma anche e soprattutto Effie, interpretata dalla grande Elisabeth Banks, ha fatto sognare MUA e stilisti: dagli estremi futuristici e barocchi dei primi film, al minimal-chic del terzo capitolo, Effie si è sempre distinta per un certo gusto Haute Couture.
Non mi soffermo a ripetermi perché, come ricorderete, c’è un dettagliato post dedicato a tutti i prodotti, i trucchi, gli stili e gli strumenti usati sul set di Hunger Games per realizzare i look dei personaggi (uomini e donne)!
IL GRANDE GATSBY (ENTRAMBI I FILM)
Poco affascina quanto l’atmosfera delle grandi feste di Jay Gatsby. Lustrini, flappers, charleston e champagne: negli anni ’20 la moda stava cambiando e le trasposizioni cinematografiche del grande romanzo di Francis Scott Fitzgerald hanno a loro volta condizionato non poco gli immaginari degli anni in cui sono usciti.
Chi non ricorda le atmosfere di Baz Luhrmann, tra gli abiti di Miu Miu, i cappelli borsalino e Leonardo DiCaprio al massimo del suo splendore?
(Sì sì, va bene, il massimo è stato Romeo+Giulietta, però anche qui era decisamente in forma…)
Il make-up, in questo caso è stato di nuovo importantissimo. Dopo l’uscita del film c’è stato un vero e proprio boom degli anni ’20 – caschetti corti compresi. Silenziosamente, poi, Daisy/Carey Mulligan inaugurava il trend delle sopracciglia più scure dei capelli e molte case cosmetiche iniziarono ad ispirarsi a quell’immaginario per le loro future linee make-up (da Clarins fino ad Essence).
La magnifica coroncina che indossa è invece firmata Tiffany e costa
200 000$ (sì, con 5 zeri)
Per realizzare il trucco di Daisy, le MUA hanno usato tutti pennelli più grandi del normale e una mano più leggera: il tutto doveva apparire come molto delicato e l’aspetto del personaggio doveva essere etereo e dai colori molto soft. Parola d’ordine: smokey.
Il rossetto indossato da Daisy è firmato Chanel ed è il Rouge Allure in Seduisante
Jordan Baker, poi, pur avendo una parte marginale nel film ha precorso i tempi indossato un rossetto dall’inconfondibile nuance Marsala. Non a caso si tratta di un colore che viene proprio da quell’epoca!
Il film con DiCaprio in qualche modo è stato un remake di quello con Robert Redford e Mia Farrow del 1974. E anche quella pellicola, all’epoca, aveva sortito lo stesso effetto “revival” anni ’20.
PULP FICTION
Torniamo agli anni ’90 con la mitica Mia Wallace – leggendario personaggio inventato da Quentin Tarantino e impersonificato da Uma Thurman. Il caschetto nero con la frangia ormai significa solo Pulp Fiction!
Ma non solo: questo film infatti ha notevolmente contribuito alla fama del leggendario smalto Rouge Noir di Chanel, indossato dalla protagonista femminile del film.
“Ora vado in bagno ad incipriarmi il naso” è una battuta famosissima che, in italiano perde un po’ del suo senso. “Powder”, infatti, in inglese significa sia “cipria” che comunemente “polvere”. Mia intende infatti farsi una striscia di cocaina e non ha nessun problema di lucidità.
Come se non bastasse, per i 20 anni del film, Urban Decay ha scomodato Tarantino stesso per creare un’intera linea in edizione limitata che permettesse di realizzare con la massima fedeltà il look di Mia/Uma. Ottenendo un grandissimo successo dal pubblico!!
BIANCANEVE E I SETTE NANI
Ehehehe, ebbene sì sto parlando proprio del cartone firmato Disney uscito nel 1937.
Considerato uno dei film più rivoluzionari ed influenti di tutto il ‘900, Biancaneve e i Sette Nani è il primo film d’animazione ad esser trattato come un film in live-action. Walt Disney cambia così per sempre la storia del cinema e, con la figura di Biancaneve, dà inizio ad una delle serie di personaggi più influenti di sempre sull’immaginario della bellezza: le principesse Disney!
Il fatto che anche qui sul blog se n’è parlato spesso è un segno chiaro della loro influenza nel beauty: le loro acconciature leggendarie, la loro bellezza senza età, i loro abiti da sogno e il loro fascino eterno le rendono più dive delle dive!
La prima versione di Biancaneve era stata ideata dagli stessi disegnatori di Betty Boop, ma è stata ritenuta “troppo sexy” per il film
Ragazze, anche voi, oltre che di make-up, siete appassionate di cinema? In questo caso, forse vi eravate perse gli altri post sull’argomento (o forse vi va di rispolverarli):
1) COOLSPOTTING HUNGER GAMES: I TRUCCHI E LE ACCONCIATURE SPIEGATI DA MUA E STYLIST SUL SET!
2) I MAKEOVER DEI FILM PIÙ NOTEVOLI DI SEMPRE
3) I MAKEUNDER DEL CINEMA: QUANDO LE STAR DIVENTANO BRUTTE SOLO PER UN CIACK
4) CINEMA E MAKE-UP: LE TRASFORMAZIONI PIÙ SPETTACOLARI DEGLI ULTIMI ANNI
Allora, quanti film, citati in questa classifica avete visto? Ce ne sarebbero tanti da aggiungere: voi quali vorreste ricordate e quali pensate che abbiano avuto un’incredibile influenza nel mondo beauty? Vi ho fatto scoprire qualcosa di nuovo o eravate già informatissime? Fatemi sapere, un bacione!!
Altro che look, per me in Marie Antoinette resta memorabile la sfilza di deliziosi e coloratissimi dolcetti e tortine e pasticcini!
Io mi son fatta la frangia (da sola) qualche tempo dopo aver visto “il diavolo veste Prada”… Ero innamorata dei look Chanel di Andrea, adoravo (e adoro ancora) soprattutto la mise della foto del post: golfino senza spalle con camicia sotto, pantaloni a palazzo, basco e quelle maci collane Chanel che ancora mi sogno la notte…fantastico… <3
Oh Leo!! Quanto ti amo!!
“Troppo sexy” ma cosa si son bevuti questi. E poi un bambino cosa se sa di cosa è sexy oppure no. Vabbe che tanto da noi non esiste la realtà delle cose nei cartoni (es quelli giapponesi). Cmq mi è sempre piaciuta la Anne nel diavolo veste prada, ma preferisco i look di emily blunt
Brave ragazze!! Ottimo post, contenuti interessanti e scritto benissimo! BRAVE!!
vabbè ma biancaneve è stato fatto nel giurassico XD
Io adoro Marie Antoinette, colori, abiti, atmosfere…ma non quel trucco, bellissimo su Kirsten Dunst. Belli gli anni ’20 anche se Carey Mulligan come attrice mi pare poco espressiva. Anne Hathaway stava benissimo come trucco e abiti, meglio di come si concia lei. E che dire di Julia Roberts? Ogni volta che trasmettono quel film lo riguardo sempre. È il ruolo in cui più l’ho amata.
Ohhhhh *w* Il Diavolo Veste Prada, Hunger Games, Marie Antoinette, il Grande Gatsby… ho gli occhi a cuoricino!!!
Si ma le cose non sono cambiate e poi io non vedo nulla di “sexy” in quella versione xD poi boh.
Io adoro i film degli anni ’90 ho visto al cinema, per i 20 anni dall’uscita, pulp fiction e che dire, l’ho amato da subito! Pretty woman è uno di quei film che avrò visto almeno 20 volte ma se lo rifacessero penso che lo riguarderei. Mi sono piaciuti molto gli ambienti, look e colori del grande Gatsby ma non sono capace a fare le onde piatte anni ’20.
Basta, mi arrendo!!!! Seduisante di Chanel mi hai rubato il cuore ♡♡♡.
Che post meraviglioso.
Amo il cinema e il lato fashion/beauty unisce le due passioni.
Qual è il rossetto rosso che indossa Anne Hathaway nella scena del film?
Ciao Clio, bel post, bell’idea!!! 🙂
Mi sono fatta la pettinatura di Mia Wallace ai tempi, un po’ piu’ scuri. Ho adorato trucco e parrucco di Andrea ne Il Diavolo Veste Prada. E mi pompo ancora i capelli come Julia Roberts.
Adoro il cinema, adoro il make up, questi film li ho visti TUTTI, grazie del post ci hai fatto sognare Clio! ☺️
Bellissimo post! Grazie!!!