Siamo certe che, molto spesso, vi siete imbattute in prodotti contenenti il burro di Karité (Shea Butter in inglese): dagli shampoo, alle creme mani fino ad arrivare alle maschere viso! Non è certo una nuova scoperta, sia chiaro, ma dopo almeno due anni in cui sembrava che nel mondo beauty esistesse e potesse esister solo l’olio di cocco, è tornato in auge questo burro, ben più nutriente e dalla texture più strutturata.
Ma quali sono i suoi benefici? Vale davvero la pena mettere in un cassetto la crema corpo comprata al supermercato e godersi i risultati stupefacenti che si possono ottenere con un semplice, solo, naturale ingrediente come il burro di Karité puro? E che effetti ha su capelli, viso, labbra… ecc? Se vi abbiamo incuriosito almeno un pochino… Allora leggete il post!
L’ABC DEL BURRO DI KARITÉ
Il burro di karité (indicato nelle etichette dei cosmetici con il nome Butyrospermum Parkii), viene estratto da una pianta legnosa appartenente al gruppo delle Sapotacee, la Vitellaria Paradoxa, che cresce spontaneamente nell’Africa Occidentale (speriamo che abbiate sentito la sigla di SuperQuark in sottofondo ;-P ).
Quando i frutti di questa pianta sono maturi, se ne estraggono le noci di karité, ossia semi dal guscio marroncino e internamente costituiti quasi esclusivamente da lipidi (ovvero da grassi)!
Il burro di karité viene successivamente ottenuto tramite una spremitura a freddo, e ha l’aspetto di una pasta dal colore chiaro, caratterizzata da un sapore dolce e spesso usata dalle donne africane, specialmente nel Mali, nei rituali quotidiani per rendere la pelle dei loro figli più lucente, elastica. È anche utilizzato in cucina, come olio da massaggio e ha proprietà cicatrizzanti!
Il burro di karité puro (e ci raccomandiamo che sia tale, perché solamente in questa forma non presenta alterazioni alle sue proprietà), può apportare tanti benefici che possono essere sfruttati per la preparazione di cosmetici economici e fatti in casa.
Il burro di karité ha un odore particolare che può ricordare vagamente quello del cioccolato (anche se può non piacere a tutti: infatti Clio ci ha rivelato che Claudio, proprio perché non ne ama la profumazione, lo chiama “burro per karitè” eheh), ed è eccezionalmente usato e amato dall’industria cosmetica grazie alla sua alta percentuale di sostanze “insaponificabili” (dal 2,5 al 15%), ovvero che non perdono le loro proprietà anche quando reagiscono con altre sostanze. Vediamo allora come sfruttarlo al meglio per un uso a 360°!
UN TUTTOFARE PER IL VISO
Il burro di karité puro è un’eccezionale crema viso, se la vostra pelle risulta molto arida e secca: la sua consistenza ricca e burrosa, infatti ben si confà alla pelle a corto di idratazione e nutrimento.
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Mescolandolo con un po’ di olio di mandorle o d’oliva, si ottiene una texture più scivolosa e liquida, l’ideale per rendere la pelle più elastica e nutrita, senza rinunciare al confort. Per le sue proprietà nutrienti e nutritive è, per esempio, un doposole fantastico!
Si può, alternativamente, utilizzare il burro di karité puro per realizzare uno scrub fai da te, mescolandone un cucchiaio fatto ammorbidire precedentemente a bagnomaria con un cucchiaino di zucchero, meglio se di canna. Lo scrub realizzato non solo sarà molto delicato, ma oltre ad esfoliare la pelle, la renderà più vellutata e morbida.
Il burro di karitè inoltre, avendo anche proprietà cicatrizzanti, favorisce la rigenerazione cutanea, ragion per cui è ottimo anche da usare (in piccole quantità per via della texture) nella zona contorno occhi, sui graffi e i brufoletti, che guariranno più velocemente.
Non è tutto: applicarne un abbondante strato su tutto il viso lasciandolo in posa per un quarto d’ora come se fosse una maschera, renderà la pelle morbida, più elastica, e lenita laddove irritata!
LABBRA DA BACIARE
Questo burro vegetale è fantastico anche per realizzare un balsamo labbra fatto in casa: basterà avere uno stick labbra vuoto (si possono comprare su internet, oppure semplicemente si può riciclare quello di un burro cacao che avete finito), un cucchiaio di burro di karitè e un paio di gocce dell’essenza naturale che preferite.
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Dopo aver amalgamato il burro e le essenze, sarà sufficiente versare il tutto nel contenitore, conservandolo ben chiuso in un luogo fresco e asciutto: la pelle delle labbra sarà molto protetta ed idratata, traendo molto sollievo specialmente in questi mesi freddi!
Io non vi sto più dietro! Prima era miracoloso solo quello di mandorle dolci, poi olio di cocco-mai più senza, ora esiste solo il burro di karité… tempo che uno lo compra esce un articolo su quello di jojoba! Che fatica…
Io lo uso da tantissimo…e confermo che mi piace molto, sia sui capelli che sulla pelle! In realtà sul viso penso non sia adatto a chi ha già la pelle grassa, perché è molto pesante… meglio piuttosto usarlo come crema notte.
Sui capelli poi, è difficile da lavare via, più dell’olio, per questo lo uso solo sulle punte e non sulle radici, dato che appesantisce davvero tanto!
Uso migliore del burro di karitè: per la cicatrizzazione dei tatuaggi, al posto del bepantenol che contiene veramente lo schifo (e io sono una che all’inci manco ci pensa in vita, ma insomma).
non ho mai usato il burro di karitè sui tatuaggi freschissimi, ma solo su quelli appena guariti (solo perchè il burro che ho io è grezzo e non mi fido molto)… Però il mio tatuatore per l’ultimo tattoo mi ha regalato una “nuova” crema, “crema pantenolo Olcelli” (l’ho vista anche in alcuni supermercati), e devo dire che è 1000 volte meglio del bepanthenol… Non unge, non si attacca, prima volta nella mia vita che un tatuaggio non mi prude da morire in guarigione! Me ne sono innamorata (anche questa non è ecobbbio, ma molto meglio del bepanthenol che è solo paraffina e petrolati!)
Io ho i capelli tendenzialmente secchi sulle punte ma le 2 volte che ho provato ad utilizzare il burro di karité ho fatto dei disastri (capelli unti x giorni pur avendoli lavati
non è che il burro di karitè sostituisce l’olio di cocco … sono due cose completamente diverse … l’olio di cocco mettetevelo sui capelli e basta, il burro di karitè invece và bene per riportare equilibrio in una pelle stressata, arrossata, secca ,screpolata e sulle scottature… ma anche quello non lo metterei a quintalate come nelle ricette citate … l’ottimale è sempre avere un mix di oli ognuno ricco in vitamine e principi diversi
Uso il burro di karité puro da molti anni. Insieme all’olio di cocco e molti altri oli, in casa, ce l’ho sempre. Tuttavia nn lo trovo molto facile da usare. Anche se sciolto e miscelato con altri oli, mi é troppo untuoso. Preferisco comprare l’olio di karité direttamente x il corpo. Il burro puro, lo uso x piccole zone, tipo labbra, contorno occhi, gomiti ecc.
Invece mi sono trovata molto bene. Lo sciolgo e ne metto poco poco, dopo lo shampoo, ma veramente poco. Mi,piace molto
Avrò sbagliato le dosi non so, oppure è semplicemente troppo pesante per i miei capelli
Non vorrei fare casino perché sono le 10 di mattina e sono ancora un po’ stordita, la frazione insaponificabile é quella che non è costituita da trigliceridi. I trigliceridi con una base forte reagiscono e si convertono in acido grasso e glicerina. Di solito sono clorofilla, steroli, tocoli, catene idrocarburiche.
Lo dico perché scritto così sembra che la frazione saponibicabile sia il male, ma in realtà è il principale motivo per cui si usa l’olio.
anche io l’ho provato ad usare, per prima cosa ho fatto una crema per il viso che però per i miei gusti era fin troppo unta, l’unico posto dove riesco a metterlo sono le labbra, una passata prima di andare a dormire e rinascono!
Io ne ho una confezione da mezzo chilo presa su aroma zone, questo la dice lunga su quanto lo usi. Post ceretta, screpolature, mescolato con oli e burro cacao per le labbra o con oli per il contorno occhi.. insomma è un po’ il “vetril” del famoso film! Solo sui capelli no, trovo che per mandarlo via si usi così tanto shampoo da perdere i benefici che si voleva ottenere.
Il burro di karitè è senza dubbio meglio della olio di cocco e di mandorle, infatti mi risulta che a differenza di questi due non dia comedogeno. Io ne tengo sempre un panetto in casa, ogni tanto mi piace usarlo di notte come crema intensiva (perché comunque pur mettendone una quantità minuscola e molto unto). Lo consiglio a tutti quello spremuto a freddo puro…io 100 grammi, che appunto durano una vita, lì ho pagati 10 euro dall equo solidale.
Sempre usato, specialmente di notte, alternato agli altri noti olii (adesso sto finendo quello di cartamo
Vero.. da anni avevo sentito anche io questa cosa… infatti l’unica crema che ho messo nei miei tatuaggi è quella mani della Fissan al burro di Karitè.. non è puro al 100 % ovviamente, ma per i tattoo è ottima, non unge, non si appiccica ai vestiti, se ne può mettere in gran quantità e li fa guarire in brevissimo tempo (almeno, nel mio caso). L’ho consigliata più di una volta e si sono trovati tutti bene 🙂
Mi piace il burro di karitè. Lo metto sulle screpolature e su parti del corpo particolarmente secche. Bisogna stare attenti però, il rischio di assomigliare ad un anguilla è sempre dietro l’angolo!
Io non l’ho mai utilizzato puro ma mi piace molto come ingrediente nei burrocacao e creme corpo.Chiedo a chi ha la pelle mista magari con un po’ di acne:lo utilizzate?ho letto che sarebbe ottimo come crema notte, soprattutto se la pelle deve essere idratata, ho paura però di peggiorare la situazione…
Ciao a tutte!!! Confesso che puro non l’ho mai utilizzato.. ma mi avete incuriosita e mi sa che lo proverò, soprattutto sui capelli! 🙂 un bacione e grazie!!!!
Io lo uso da un paio d’anni sia sulle labbra che sulle mani e piedi e rende tutto piu’ morbido e cura le labbra quando sono spappolate dal freddo in brevissimo tempo, ma sui capelli non l’ ho provato xche’ e’ troppo unto e mi da fastidio solo il pensiero di ungermi cosi tanto i capelli! Sul viso arrossato a mo’ di crema l’ho usato solo una volta ma unge troppo ed e’ troppo denso e sulla mia pelle super sensibile e’ troppo pastoso e per massaggiarlo per bene c’e’ troppo da fare per farlo assorbire. Cmq dura tantissimo in quanto ne serve davvero poco alla volta. Ciauuu
Infatti sui capelli non mi ispira x niente e anch’ io lo uso spesso e da parecchio tempo.
Ormai lo uso da tempo insieme all’olio di cocco. E’ ottimo per i piedi screpolati e le labbra in inverno. Un prodotto da avere sempre in casa.
Ma la differenza con l’olio di cocco? Quest’ultimo lo uso sempre per struccarmi e mi trovo molto bene, inoltre costa anche meno del karite.
Provatelo x lo scrub, è fantastico! A occhio: 25 gr. karite’, 20 gr. olio di monoi, zucchero e jojoba fino a consistenza…il monoi da una profumazione spettacolare!!
Si possono raddoppiare o triplicare tutti gli ingredienti, e x almeno un paio di volte è pronto..
Io lo adoro! Lo utilizzo da tre o quattro anni e non posso più farne a meno… in casa ho quello dei Provenzali che contiene anche olio di mandorle dolci e vitamina E ed è piuttosto morbido. Lo uso – sempre sulla pelle umida – al posto del burrocacao (che ho completamente abolito), qualche volta di sera sul contorno occhi, che al mattino appare molto più morbido e disteso, sui talloni e sulle mani quando sono molto screpolate (al posto della crema), in estate amo fare le maschere pre-shampoo per i capelli miscelandolo ad altri ingredienti (ne metto poco perché unge tanto e c’è il rischio che anche dopo il lavaggio i capelli non siano perfettamente puliti)
Il trucco sta nel leggere sorridere e annuire e continuare a comprare quello che si vuole senza dare retta a quello che dicono ahaha 🙂
monoi …. è come stare in paradiso!!
ad ognuna il suo ed ecco che finisce il problema… sta a noi scegliere le cose più adatte alle nostre esigenze
Anche da solo dopo la doccia è sublime!!
Monoi, me lo segno
Allora, partiamo dal fatto che non mi è piaciuto il “dimenticate l’olio di cocco” (per quanto ironico) perché….anche no! L’olio di cocco ha proprietà che il burro di karité si può solo sognare ed in più è molto più tollerabile! Io per prima se provassi ad usare il burro di karité su viso o capelli mi troverei piena di acne (e non ho la pelle tendente ad ingrassare) e con i capelli ridotti a schifo tale da non recuperarli neanche dopo 3 lavaggi.
Ciò che è trend non è essenzialmente divino.
Quindi ragazze, se avete comprato l’olio di cocco, di mandorle, o quel che sia, continuate ad usarlo e se vi va aggiungete il burro di karité.
Personalmente, lo stra boccio!
Quello di jokoba mi sa che è già uscito! Ahahah comunque in realtà alcuni hanno scopi diversi, io non metterei mai un olio pesante come quello di cocco o di oliva come crema quotidiana, mentre quello di argan e il burro di karitè si.. l olio di mandorle va benissimo per il corpo (previene anche le smagliature) mentre non sprecherei un argan o jojoba per il corpo visto che costano molto di più… ovviamente questo è il mio pensiero è non so se può servire a districarsi in questa selva di frutti…
Come i pinguini
L’olio di mandorle lo uso per il corpo, però per esempio le gambe non me le idrata!! Quello di cocco l’ho comprato questa estate, ne ho usato un po’ sui capelli al mare, ma è ancora tutto li. Gli altri ancora non li ho sperimentati
Ahaha voi scherzate, ma la prima parte l’ho letta veramente con la musichetta di SuperQuark in sottofondo!
Davvero? Io invece ho provato l esperienza contraria! L olio di cocco mi fa venire i brufoli (infatti mi pare sia comedogeno) mentre quello di karitè me li fa andar via o comunque non me li fa venire (infatti mi pare sia non comedogeno). Sicuramente comunque il burro di karitè unge tanto, si assorbe piano (se confrontato ad esempio ad un argan) infatti di giorno per uscire non lo userei, ma di notte per me è un toccasana! Poi c è anche l olio di karitè che però per ora non ho provato..magari per te sarebbe più appropriato..
Io ho brufoli da ciclo e pelle mista e mi trovo bene a usarlo solo di notte preferibilmente in inverno mettendone proprio una punta.. Costa un po di più della olio di cocco e di mandorle ma se ne usa davvero una puntina per volta scaldandolo con il calore della pelle.. c è anche l olio di karitè ma non so darti informazioni a riguardo
Io credo che… “ognuno ha il suo”.. personalmente mesi fa’ ho preso un bel barattolone di burro di karite’ puro.. su di me.. non ho fatto “miracoli” mi sono trovata meglio con l’olio di cocco e per me il must è stato scoprire l’olio di camelia (buonissimo!!!) Ma… ripeto come tutte le cose basta trovare “la propria” non è detto che qualcosa che va’ bene per molti vada bene per tutti
È da tempo mio alleato!!! Mi faccio da sola i balsamo labbra e i burrocacao…è ottimo!
Mai usato…però mi incuriosisce da un po’. Avendo avuto una brutta esperienza con quello di cocco (ho provato ad usarlo per struccarmi, nonostante poi usassi il panno in microfibra e altri detergenti una fioritura di brufoli che neanche a 15 anni
Mia mamma utilizza il burro di karite puro per qualsiasi cosa: crema contorno occhi, per le screpolature, per le rughe, scottature, cicatrici, ecc… tranne per i capelli. Invece io faccio fatica ad usarlo come crema perché unge troppo per i miei gusti e lo trovo molto pastoso per le scottature.
Quando lo si acquista bisogna fare attenzione all’inci perché molte ditte lo vendono mescolato ad altri ingredienti. L’ideale sarebbe trovarlo puro
Grande
Interessante, grazie!
OT vai oggi? ( Occhiolino, occhiolino) fammi sapere domani, ciao
Leggendo queste cose mi sento leggermente colpevole XD E’ rimasto a casa dei miei, ma io il bepanthenol lo usavo anche la notte se avevo il raffreddore e durante il giorno la zona naso si era irritata e screpolata. E’ vero che è paraffina pura… ma la mattina dopo il naso era quasi come nuovo!
Profumo di monoi… ed è subito estate! *w*
Purtroppo avendo i capelli sottili, so che devo metterne un quantità minima. Ma veramente minima. Mi sono munita di pipette contagocce x gli oli e per il burro, sempre rigorasamente sciolto (x cui ne metto un pò in un piccolo contenitore, che si deteriora a sciogliere spesso x me) giusto sporcarsi la punta delle dita. X me con oli e burri, meno e meglio.
Ciauuu che super amica che sei!! Ti sei ricordata!! Ci sono gia’ andata e dopo avermi tutta misurata e pesata mi ha detto che sono stata davvero brava! Ho perso massa-ciccia e messo su massa magra e’ x questo che il peso non scende tanto…
Weee che forza! Hai cacciato i muscoli ;-))
e per il resto continua così. A presto
Ce l’ho… E come l’olio di cocco mi risulta troppo pesante! Alla fine uso il karite per le cuticole e l’olio di cocco per impacchi pre shampoo…
Ragazze una domanda… vedo che molte di voi hanno queste materie prime pure… che sia Karitè, olio di cocco, olio di mandorle, olio di Monoi… ma dove li trovate per curiosità? Grazie a chi vorrà rispondere!
Hai ragione: l’olio di cocco è comedogeno.
Si ma…..va bene per le pelli problematiche? Con imperfezioni? Miste o grasse? È per tutti o per alcuni? È comedogeno?
Scusate le domande
Ciao! Li puoi trovare su amazon, nelle erboristerie, nei negozi bio tipo naturasi e anche da acqua e sapone o Tigota. Purché sulla confezione ci sia scritto puro al 100% o nell’inci vedi che è l’unico ingrediente
Penso che il profumo del monoi sia il migliore al mondo!
Concordo! Anche a me ha fatto venire i brufoletti. L’ho riciclato per corpo e capelli. Mi strucco con olio di jojoba che non è comedogeno e lo uso anche come contorno occhi la sera, ho risolto con secchezza e linee.
L’olio di camelia è un sacco che lo cerco invano…
È vero cara Rossella.. è molto difficile da trovare.. io l’ho cercato invano per diverse erboristeria.. poi ne ho trovata una.. che non lo teneva ” in casa” ma che ha potuto ordinarmelo.. è arrivato dopo un mese e mezzo!.. (forse è arrivato dal Giappone direttamente a piedi!!
Mai più senza!! Lo uso sulle labbra, ne prendo poco poco con il dito e lo spalmo sulle labbra ogni giorno mattina e sera al posto del burrocaco. Le mie labbra erano sempre secche sia d’estate che d’inverno, questo burro su di me ha fatto miracoli.
Come dice Rossella, si possono trovare su amazon ecc ecc..ma se intendi risparmiare e avere ottima qualita’, cerca sul sito “glamour cosmetics”…hanno solo materie prime x tutti gli spignatti possibili e immaginabili, prezzi concorrenziali , schede dettagliate x ogni prodotto, oli essenziali, fragranze… e se abiti a milano o limitrofi puoi andarli a prendere direttamente senza pagare le spese di spedizioni…io ho fatto diversi confronti, anche con il famoso “aroma zone”, ma glamour li batte tutti!! Mentre x quanto riguarda il monoi io ho quello di alkemilla..
ahah 🙂
In realtà non sono una grande fan dei petrolati&co in generale, ma il Bepanthenol mi sembra di gran lunga, come “effetto” la cosa peggiore che ci sia! Più che altro è unto e appiccicoso, e di pantenolo (che è poi l’ingrediente “riparatore” per la pelle) secondo me non ne contiene granché…Ammetto di averlo provato anche io sul naso, per disperazione da raffreddore 😀 Ma ho anche provato questa “nuova” crema al pantenolo e lì sì che ho capito la differenza! Nonostante comunque rispetto alle creme che uso ha un inci molto sintetico…
Per la cronaca la crema è “crema pantenolo” di Olcelli Farmaceutici, confezione a tubetto bianca scritte verdi, l’ho vista anche in qualche supermercato… e costa meno del Bepanthenol 😉
scopro ora che l’olio di cocco è comedogeno 😀 Comunque per la mia pelle secca l’olio di cocco è acqua fresca… Il karité invece lo trovo molto pesante, lo uso solo di notte, e anche io trovo che le dosi descritte nell’articolo siano eccessive… per non parlare di quanto sia difficile lavarlo via, ad esempio se lo si mette sui capelli
Grazie!! Me la segno per la prossima volta che avrò il naso distrutto! 😀
Ah ecco..
a me piace tantissimo sui capelli, ma lo metto solo sulle punte appunto perchè è difficilissimo da lavare via… altro che olio d’oliva! Ci vorrebbe il Cif per toglierlo -.-‘
io lo uso da un po’ e cercavo conferme del fatto che funziona e che tua mamma è bellissima 😀 Come va sulle rughe? Non honeanche 30 anni ma metto le mani avanti ahah
Ci do’ un’occhiata anch’io per il discorso qualità!
il jojoba funziona davvero per le linee di espressione? avendo la pelle secca, basta che rido due secondi e mi si formano, quelle maledette!
Scusate…ma dove sarebbe la novità?! 😀 Si usa da tanti anni ormai il burro di karitè puro e quei mini spignatti fai da te che avete consigliato si trovano in mille varianti online ben più equlibrate e sofisticate almeno dal 2004/2006 con i primi blog e forum a tema ecobio! Il mix ideale per me è con l’aloe perchè lo rende più leggero e adatto anche alle pelli miste, puro mi piace solo su piedi, screpolature, labbra e contorno occhi quando passo molto tempo al freddo e al vento. Amo molto Kaloè, il mix già pronto aloe/karitè/calendula di Saicosatispalmi, mi salva in estate come doposole lenitivo e in inverno quando sono irritata o raffreddata. Anche i burri di karitè puri non sono tutti uguali comunque, fra quello equosolidale e IProvenzali per es. c’è un abisso di resa e qualità.
Grazie a entrambe.. inizierò la ricerca 😉
Ciao! Io ho tendenzialmente il contorno occhi secco. Ultimamente questo problema si è accentuato ed ho provato diverse creme senza miracoli. Con l’olio ho risolto sia la secchezza e con la costanza ci ho guadagnato anche con le rughettine. Poi la mattina sento il contorno più disteso e morbido.
Mah , io avrei un po’ di dubbi , quando sul web si comincia con un prodotto … alè tutte a comprarlo . Io con la mia pelle grassa sto mooolto lontana da oli e burri , sono gia unta di mio … bleah che poi non penso facciano tutti sti miracoli , poi non so !!! Ciao Ross ❤❤❤
Brava Giadina
Grazieee Gabry
Ciao Gabry! Io come dicevo con quello di jojoba che mi ha consigliato Luisella, mi trovo benissimo. Non è affatto corposo, è più fluido ma strucca e nutre senza ungere tanto. Lo uso la sera anche come contorno occhi e sulle guance al posto della crema adesso che sto utilizzando il benzac per l’acne che quando questo si asciuga ho la pella squamata. Mettendo l’olio passa. Poi giustamente ognuna trova o cerca i prodotti adatti alla propria pelle. Tante volte abbiamo letto che quello che era miracoloso per una era un flop totale per un’altra! Buon pomeriggio!
Esatto , era ciò che intendevo . Buona serata
Infatti sulla cute non andrebbe mai messo ma sulle lunghezze è ottimo, lo uso come leave in per definire i ricci oltre che per nutrire
È molto pesante io sul viso non lo userei mai. Lo metto sul corpo, nei piedi che ha un effetto superlativo e nei capelli per nutrirli, ma solo sulle lunghezze
Su Aromazone un sito francese che vende materie prime bio a prezzi super convenienti
Si festeggia…col pinzimonio
No, non demordere!.. Chiedi nelle erboristeria o nelle bioprofumerie se te lo possono ordinare.. È vero che si trova anche on line.. Però, a meno che tu non conosca bene il sito (e soprattutto la provenienza!) starei un po’ attenta..
Burro di karitè e olio di cocco: li amo tutti e due 🙂
Bell’idea mescolarlo all’aloe…ho la pelle mista e l’aloe da solo, che mi piace per l’effetto antibatterico e lievemente esfoliante, non mi idrata abbastanza ma il burro di Karité da solo é invece eccessivamente difficile da far assorbire…ci proverò
Che io sappia non rientra tra gli ingredienti comedogeni, a differenza invece dell’olio di cocco che lo é tantissimo…
Buuuuu
Aroma zone per me é un sito che ha prodotti di alta qualità dei quali tra l’altro apprezzo molto che sia sempre ben spiegata la provenienza e siano molto ben dettagliati gli usi e le proprietà. In che senso glamour cosmetics lo batte ? Qualità ? Scelta ? Prezzi ?Non lo conosco ma mi interessa, sto avvicinandomi alla cosmetica fai da te e sto scoprendo mano a mano…
Su aroma zone (il sito consigliato anche da @cliomakeup-5bf3e487ed102ac70f39c506753c7e89:disqus e @Rosanna21:disqus nei commenti a questo post) lo trovi e pure bio
Sono due grassi vegetali molto validi e nutrienti entrambi ma l’olio di cocco é molto comedogeno quindi poco adatto alle pelli a tendenza acneica. Inoltre il burro di Karité é migliore sulle pelli stressate e arrossate, ha un potere antinfiammatorio e rigenerante maggiore. Diciamo poi che ogni pelle reagisce diversamente e c’é chi trova troppo pesante e difficile da far assorbire l’uno piuttosto che l’altro. In generale comunque direi che il burro di karité si assorbe un pò più facilmente.
Una ricetta facile facile che lo rende più facilmente maneggiabile e anche più profumato é la cosiddetta chantilly di karité per il corpo (presa dal sito Aroma Zone, ma la ricetta la si trova anche in molti altri blog di cosmesi fai da te) : si prende il burro di karité puro, circa 55 grammi, lo si mescola con la frusta elettrica fino quando diventa una crema, senza scaldarlo. Poi si aggiungono circa 15 ml di un olio vegetale a scelta (girasole, cocco, mandorle, oliva quello che si preferisce..) e eventualmente qualche goccia di oli essenziali o di essenze profumate (ovviamente compatibili con l’uso cosmetico e e senza esagerare con le dosi) mentre si continua a usare la frusta elettrica, cosi si incorpora anche aria e diventa un vera crema chantilly
Ah ah il metodo descritto per fare il Balsamo labbra è lo stesso che si usa per fare le supposte … a parte gli scherzi, io lo ho provato sulle labbra (burro di karitè puro) ma non mi è sembrato più miracoloso dei classici burro cacao… 😉
Detto così non fa una piega.. trigliceride si scinde a dare glicerolo e tre acido grassi… gli insaponificabili, perlopiù a livello alimentare, si usano per indagare eventuali adulterazioni degli oli… mentre, per la sua natura chimica, è proprio la frazione saponificabile ad essere soggetta ad ossidazione…. però alla fine hai ragione, è la frazione saponificabile quella responsabile dell’ “oleosità” degli oli 🙂
Ciao sono settimane che sono passata dalla crema da viso e quella da corpo all’Aloe al Karitè. Vi consiglio quella dell’Equilibria è economica ma molto valida , tenendo conto che sono un soggetto allergico e quindi con le creme devo stare attenta mi sto trovando davvero bene. Sarebbe bello se Clio facesse un articolo su questa marca, per vedere la sua opinione da professionista. Bacio
E infatti anche quello di jojoba mi attira un sacco da quello che scrivete qua! Grazie
Grazie per il suggerimento! L’olio di monoi è davvero “godurioso”
Di nulla!
Grazie! Sei molto carina ad avermelo detto!
Grazie!
Non mi azzardo
Interessante! Grazie di averla condivisa!
Volevo proprio dire che grazie ad un vecchio post di Clio avevo comprato un piccolo vasetto di burro di karité (che dura moltissimo!)…X ora lo uso solo su labbra e mani di sera, e la mattina sono superidratata…Ora proverò anche sul viso e capelli. Grazie!!
Non sono sicura che il burro di karite vada bene per tatuaggi freschi…io non rischierei. Inutile demonizzare sempre paraffina ecc… perché comunque fa il suo lavoro! ☺Meglio chiedere sempre consiglio a un tatuatore esperto! I danni non sono piacevoli poi…
Puoi trovarle anche nei supermercati…ci sono gli olii della marca Forsan, i Provenzali…altrimenti io alcune cose le ordino da Aromazone, come il burro di karite puro. Un altro bel sito è Ecco Verde. Sono siti affidabili
Forse grassa come la tua ok, perche’ io ce l’ho mista e uso argan, cocco, karite’ senza problemi….
Esatto…ha prezzi piu’ bassi,e la qualita’ è ottima! Ha devo dire meno scelta di aroma zona…x esempio io cercavo l’incenso e la mirra e da aroma zona li ho trovati, mentre nel primo no, ma x quello che a me serve solitamente, quindi oli, burri, emulsionanti, fragranze preferisco glamour…prima acquistavo molto di piu’, e sulla quantita’ la differenza di prezzo si sentiva…
A me le rifà nuove.
Sul viso unge, io l’ho usato saltuariamente come maschera da notte, poi basta perché le maschere da notte non mi piacciono. Però sulle labbra e sulle mani è ottimo. Anch’io diffido dei prodotti “ossessione”, termine che non mi piace per niente, semplicemente l’ho provato e mi soddisfa.
Su Aromazone alcune cose sono super e altre sono super fregatura. Ci vuole attenzione.
Grazie, sei stata molto chiara
Qualche fregatura da sconsigliarci ?
Se ti interessa, ora mi è venuto in mente, come sito valido x materie prime, dai un occhio alla “farmacia del borello”…io mi sono trovata bene..ho fatto un paio di ordini..altrimenti c’è la “farmacia vernile”..ma li, te lo dico subito, l’invio del pacco richiede tempi biblici …sono lunghi!! Infatti dopo il primo ordine ho lasciato perdere….
Grazie! Lo proverò! Si può usare anche come struccante il burro di karite?
Prima non usavo nè burro di karité nè olio di cocco poi con i vostri post ho deciso di acquistarli soprattutto per i capelli… faccio delle belle belle belle e luuuuuuunghissime…tutta la notte… maschere per capelli. Mi trovo molto bene. Il restante poi solitamente lo spalmo sulle gambe, mani, braccia invece di lavarlo via così non ne consumo nemmeno una goccia però non ho pensato di usarlo per tutto il corpo e nemmeno come maschera viso o piedi…proverò sicuramente! Ho un dubbio però quando si parla di spalmarlo su tutto il corpo…il burro di karité è untissimo e temo non si asciughi mai. Sbaglio? Amo le creme che posso spalmare e si asciugano subito per poi vestirmi e temo di non poterlo fare con questo prodotto.
Qualcuna di voi lo ha usato per il corpo?
Ti consiglio l’olio di karite, più leggero del burro, io ho i residui dell’acne e lo uso per struccarmi ed idratare 🙂
Il burro di karite le ha reso la pelle molto morbida, quindi si vedono meno, soprattutto i segni d’espressione. Ma da 3 anni usa il siero all’acido ialuronico dell’Erbolario, sicuramente questo ha influito maggiormente assieme alle creme solari e all’esposizione al sole negli orari giusti
Grazie 😀
Grazie!:D
Io ne mischio piccole dosi sul momento, al massimo ne preparo per una settimana come il doposole (olio di monoi, aloe e karitè), perchè sono allergica al conservante più usato negli spignatti complessi, d’estate mi basta scioglierlo un po’ fra le dita e mescolare con una spatolina, d’inverno se è molto duro passo prima il karitè a bagnomaria, di solito faccio 50 e 50.
Cos’è che non ti è piaciuto? Io mi trovo benissimo con sidr, shikakai, erbette lavanti varie, ma anche con olii essenziali e leave in
Comunque l’olio di cocco non è comedogenico in sè ma nell’uso come struccante perché non avendo i tensioattivi non porta via lo sporco ma lo deposita nei pori ostruendoli. Ecco perché poi vengono fuori brufoletti. Se lo usi sulla pelle pulita non crea gli stessi problemi, anzi dicono sia coadiuvante per la cura dell’acne. Baci
Io mi strucco tutte le sere con l’olio di cocco ed è super efficace! Dopo ovviamente lo devi togliere con una spugnetta umida!
L’olio di mandorle hai provato a usarlo sulle gambe bagnate? Penso che l’olio sia più efficace se usato sul bagnato (umido non gocciolante!)
ahahahaah esatto! “carini e coccolosi ragazzi, carini e coccolosi” 😀
ps ho due nomi ma sono la “eleonora” del commento di ieri
Non lo sapevo. Interessante questa cosa! Grazie
Grazie! Lo cerco
Si, ho provato i non tutti i modi, ma per le mie gambe non c’è soluzione… dopo un’ora la pelle è già secca!!
si l’olio di cocco mi fa venire i grani di miglio… 🙁
io ce l’ho,l’ho tenuto lì fermo a prendere la polvere perchè non sapevo come utilizzarlo…insomma per me puzza,è troppo unto e l’unica applicazione che ho provato è metterlo la sera sulle labbra,ma non mi è piaciuto affatto :/
mi illumini! Io pensavo fosse il contrario dato che il karité puro è un pappone assurdo!
Comunque, ho provato il karité in tutte le salse: sia burro, che olio; sia puro che in cosmetici come shampoo e balsamo… e niente… mi fa proprio schifo!
Vabbé tanto ho i miei fedelissimi oli di cocco, di mandorle, di ricino, di jojoba, di semi di lino e di oliva che preferisco e compensano in modo impeccabile la mancanza di questo “straordinario elisir che tutte dovremmo avere giusto per fare le pecore”!
P.S. paraculo: ovviamente prendo in giro il fatto che debba essere trend, non il tuo commento il fatto che ci sia gente che lo usa!
applausi! ormai mi son stufata a dire alla gente che l’olio di cocco non si usa per struccarsi … dato che lo consigliano anche sul sito di Ecco verde :-((((
Se ti torna bene, usalo senza farti problemi. Forse per un uso quotidiano potrebbe occludere la pelle (e comunque non è detto), ma per un utilizzo sporadico non ci vedo niente di male.
Mah, io lo utilizzo sui gomiti, i talloni e il naso quando ho il raffreddore, per il resto mi sembra che unga troppo.
Sono contenta che ti sia trovata bene. In verità io ho riferito pareri autorevoli (nel senso che sono di persone oggettivamente competenti) letti nel forum “L’angolo di Lola” e riguardavano prevalentemente materie prime da spignatta. In generale si prendevano in considerazione vari siti e per ciascuna sostanza veniva indicato dove è perché conveniva o non conveniva acquistare, in termini di qualità. Ciao, buona serata.
Olio di Monoi, altro ingrediente che adoro!!! Grazie per le dritte
Grazie per il pensiero
Mah…non è certo controindicato come struccante ma secondo me è forse un pó sprecato se si usa solo per quello…se invece lo prendi anche per altri usi puoi tranquillamente scioglierne un po tra le dita (in inverno resta piuttosto solido) e usarlo come struccante. Io non l’ho mai testato usato in questo modo ma so che alcuni lo usano anche così. Però se ti trovi bene con l’olio di cocco e non ti crea problemi di punti neri o brufoli a me sembra abbastanza equivalente come struccante, d’altronde resta sulla pelle pochi secondi e non viene praticamente assorbito dato che poi si sciacqua via tutto…
Se ti posso dare un consiglio..io unisco alla mia crema corpo qualche goccia di olio di mandorle, facendo in questo modo noto un’azione nettamente più idratante dei due singoli prodotti presi separatamente!
Quando ho la pelle del viso troppo secca faccio lo stesso anche con la crema viso e mi aiuta enormemente 🙂
Grazie
A ma sembrava ovvio che poi si passasse ad una detergenza schiumogena per portare via i residui
Lo uso da sempre ed è assolutamente fantastico=)
Peccato che non viene sempre apprezzato, forse perché è burroso? ma è normale ..essendo burro =) basta usarlo nel modo più giusto per noi. Nei periodi più caldi, quando sudo molto preferisco applicarlo la sera, prima di dormire, anche perché la pelle durante la notte si secca molto di più e ha più bisogno di idratazione e nutrimento.