Questa è la foto che ha fatto il giro del mondo rendendo l’iniziativa un vero e proprio trend: Anna Victoria, regina del fisico impeccabile grazie ad un valido e costante regime di allenamento, ha affiancato un’immagine dove sfoggia un corpo perfetto, e un’altra che la ritrae seduta sul divano e decisamente più reale. Ma il meglio è nella didascalia, che è diventata il manifesto di questa campagna:
“Me l’1% delle volte vs me il 99% del tempo. E io amo entrambe le foto allo stesso modo. Angolazioni buone o cattive non cambiano il tuo valore. Di recente mi sono imbattuta in un articolo che parla di come una donna si sia rifiutata di accettare i suoi difetti, perché non li considerava tali. L’ho amata perché trasmette un messaggio potente: i rotolini sulla pancia, la cellulite, le smagliature non sono niente di cui scusarsi, di cui vergognarsi o di cui essere ossessionati al solo scopo di sbarazzarsene. Sto crescendo, ho cellulite e smagliature che non vanno più via e io le accolgo. Rappresentano una vita pienamente vissuta (ho 28 anni al momento), una vita e un corpo sani. Come posso essere arrabbiata con il mio corpo per questi “difetti” perfettamenti normali? Questo corpo è forte, può correre per miglia, ed è felice non solo per come appare, ma anche per come si sente. Quindi quando iniziate il vostro allenamento, voglio che teniate a mente queste cose: io non voglio punire il mio corpo. Io voglio alimentarlo. Voglio sfidarlo. E voglio amarlo.”
In un’altra selfie, Anna Victoria posa senza trucco o piega dei capelli e non in posa. “Ho appena ricevuto una mail da una ragazza di 16 anni, che mi ha detto che sono l’unica a farla sentire bene con sé stessa. Mi ha detto che anche se non è mai stata particolarmente insoddisfatta del sui corpo, le continue immagini di perfezione dei social pian piano hanno iniziato a condizionarla e a farla sentire inadeguata. I social media hanno un forte impatto sulle ragazze giovani e la loro autostima è un tema che mi sta molto a cuore, e se una mia selfie non in posa le può aiutare sono felice di farla. (…) Viviamo in una società che trae profitto dalle nostre insicurezze, e allora siate ribelli e amate voi stessi. Amate il vostro corpo da ogni angolo (…) abbiamo bisogno di più ragazze selvaggiamente fiduciose e amorevoli verso sé stesse, e pronte a gridarlo al mondo”. E in effetti Anna di ragazze pronte ad aderire all’hashtag #tummyrolls ne ha trovate parecchie!
Sono ragazze pronte a mostrare quanto irreali siano in realtà le immagini apparentemente reali che vediamo sui social: pose strategiche, inquadrature, abbigliamento e quant’altro creano l’illusione di un corpo perfetto che nessuno ha!La pancia dell’istruttrice di fitness australiana Emily Skye appare completamente diversa solo grazie alla postura e all’illuminazione:
Ecco Jen Widerstrom, trainer nel reality show americano The Biggest Loser. Scrive ” Tutti siamo così quando stiamo seduti”!
La preparatrice atletica Ashlie Molstad scrive: “Stiamo lasciando che sia la società a decidere cosa è bello e sano”.
Le “#tummyrolls photos” di Anna Victoria sono diventate un trend e moltissime ragazze hanno iniziato a postarle senza vergognarsene, seguendo il suo messaggio: è sbagliato concentrarsi su obbiettivi così superficiali e insensati, perchè la priorità deve essere sempre la salute.
… E per condurre una vita sana il primo passo è imparare ad amare sé stessi; solo in questo modo sapremo prenderci cura del nostro corpo.
Se state cercando un’attività fisica che faccia per voi, vi suggerisco di leggere gli articoli che io e le ragazze del mio Team abbiamo dedicato a sport e benessere:
1) COSA STO FACENDO PER METTERMI IN FORMA IN VISTA DELL’ESTATE
2) LE MIGLIORI APP DI WELLNESS, SPORT E ALIMENTAZIONE
3) IL PILATES: COS’È E A COSA SERVE
Ragazze, secondo voi ci vorrebbero più Anna Victoria nel mondo? Oppure il suo messaggio non vi ha colpito più di tanto? Voi mettereste mai su Instagram una foto che mostra i vostri “difetti” come rotolini e cellulite? Nemmeno se pensaste che servirebbe a smuovere le acque? Aspetto con ansia di sapere che ne pensate, un bacione bellezze!
Post interessante da seduti tutti sono normali potrebbe essere un ottimo slogan, un po’ come “sei bella come sei”!
da seduti non in posa però 😀
La postura fa tantissimo…
Meraviglioso post !!!
Non avevo mai pensato che una posa e le luci giusti potessero fare una differenza così netta anche senza ritocchi fotografici. E sono stracontenta che certe beauty o fitness guru inizino a gridare ai quattro venti la verità. Io alla mia età ho imparato ad amarmi così come sono ma ci ho messo anni e dei bei pianti. E per le adolescenti di oggi penso sia ancora più difficile….
I diritti delle donne passano anche da campagne come questa !!!!
Post che cade a fagiolo. Giusto da poco ho cambiato palestra e ho visto che quella nuova è piena di ragazze vestite e truccate di tutto punto per apparire come le foto di Istagram e simili. Fichissime, apparentemente col fisico perfetto sodo e modellato, quando si spogliano in palestra sembrano soldati medioevali che si tolgono le corazze. Indossano strati e strati di materiali rigidissimi e guaine contenitive che mi danno l’impressione di lessare solo a guardarle… Beh a queste ragazze direi di guardarsi bene questo post, magari si fanno una riflessione per capire se vale la pena inguainarsi come cotechini per fare ginnastica e tentare di imitare qualche foto fatta ad arte pubblicata in rete. Io intanto vado tranquilla avanti con i miei pantaloni di cotone e le canotte di microfibra, infischiandosene se durante alcuni movimenti di vedono rotolini sui fianchi.
beh, mi consolo.
Dobbiamo essere fiere e felici di come siamo..Io ho sofferto abbastanza per molti anni , causa quei rotolini o i fianchi piú larghi o un sedere piú prosperoso peró ho capito è ho imparato ad apprezzarmi e persino a valorizzarmi ,è una sfida che un pò tutti dobbiamo affrontare
Felicissima di questo post e grata di sapere che ci sono donne intelligenti a questo mondo che aiutano a sfatare false credenze. Siamo tutte normali, tutte abbiamo smagliature, cellulite, ritenzione o qualsiasi altra caratteristica che noi per prime definiamo “difetto”…donne amiamoci per come siamo!!
Concordo con te, c’è poco da fare : se si è a contatto col pubblico un aspetto gradevole è un extra. E anche io la penso così : a che pro alterare il proprio aspetto?
Bellissimo messaggio, condivido tutto. Quello che mi fa ancora più paura sono le foto pre/post parto delle celebrities che fanno sentire inadeguate le neomamme. Purtroppo tutto questo bombardamento non sta solo cambiando la percezione e la criticità con le quali noi donne ci osserviamo (da sempre) ma vedo nelle nuove generazioni di uomini molta più severità nello sguardo quando guardano una donna. Mio marito mi ama cosi come sono (non sono grassa ma nemmeno magra, ho il culone e i rotolini sulla pancia) mi vieta diete dicendo che mi ama con la mia ciccia che è quello che mi rende desiderabile, che le mie smagliature mi fanno sembrare piena di sensualità e che dopo il parto sono bella come prima e anche di più. Questi sono uomini. Non quelli che ci dicono che abbiamo la cellulite.
ma dai dove vado io sono tutte mezze nude alcune se lo possono permettere (sono super fisicate) alle altre 10 e lode per la confidenza in se stesse e devo dire che invidio di più queste ultime io sono sempre in canottierone e magliettone e mi preoccupo di tutto … l’unica che mi fa ridere è una che viene sempre con il reggiseno di pizzo tipo Victoria’s Secret in vista.
Sembra quasi impossibile … cioè si vede che si mettono in posa, ma siamo sicure che non è una posa anche la prima, come aumentare di 10kg in 3 secondi più che come perderli? Anch’io metto su 10kg se butto in avanti i fianchi e gonfio la pancia però non mi viene la tartaruga quando la tiro indietro, nemmeno se mi cambio le mutande e metto 10 litri di autoabbronzante, l’unica è disegnarmela con la matita. Ho provato in tutti i modi, sarà che sono più brava con la posa +10 che con quella meno 10, o che non capisco proprio il concetto, ma devo ancora trovare la posa da “magra”.
Detto ciò mi piace molto il concetto di questo post e vorrei che tutte sul web fossero un po’ meno costruite, filtrate e fotoshoppate. Capisco che ci si possa sentire inadeguate davanti a questi modelli di perfezione, ma secondo me sono proprio loro (intendo le fotoshoppate e filtrate) che si sentono inadeguate e si sono costruite una vita e un’immagine perfetta sul web, un po’ come i role plays con gli avatar. Io mi sono rassegnata ad uscire malissimo in fotografia, oramai è diventata una barzelletta mi dicono che non è possibile avere sempre gli occhi chiusi e la bocca aperta e mi ricollego al problema della pancia, probabilmente sono io.