Corredino Neonato: Ecco Le 9+1 Cose Che Servono Davvero!

Concordo con l’elenco, eliminerei il sacco da mettere nella culla, una coperta/trapunta andrà bene, aggiungerei le cose per la mamma, reggiseno fatto apposta, salviette lava capezzoli, ecc ma val la pena fare un post a parte! P.s. NON comprate i vestitini buffi tipo adulto in miniatura, avrete qualche nonna o zia che ve le regalerà e ci farete un paio di foto, ma credetemi sono solo divertenti, non sono pratici da lavare/stirare!

I body e i bavaglini non bastano mai! Pannolini… io vado a caccia di offerte, di solito acquisto i quadripack pampers quando li trovo in super sconto. La misura 1 e 2 si usano pochissimo, circa un mese. La misura 3 e già più universale perché va da 4 chili in su, si legano bene intorno ai fianchi e si evitano “fuoriuscite”.

Ma non sono pratici nemmeno da mettere ne comodi per il bimbo! Viva le tutine fino almeno ai 3 mesi!

Le cose che servono di più? Body, body e ancora body. Se volete fare un regalo al nascituro regalate quelli e fare felici la mamma, garantito! Però è vero che bisogna fare attenzione alla taglia del bimbo: tra chi nasce di appena due chili e chi sfiora i quattro c’è un abisso, quindi conviene comprarne pochissimi prima per abbondare quando si sa il peso. Invece i bavaglini col velcro sono stati una delusione perché dopo pochissimo non attaccano più (i bavaglini si usano e maltrattato molto quindi devono essere resistenti). E una cosa che mi è stata utile mentre allattavo il secondo (che era pesante e vorace come un vitello) è stato il cuscino da allattamento, che mi ha salvato la schiena!

Che meraviglia! Bravissima!

Ma che idea fantastica!!! Complimenti! 🙂

Ho scartato le salviette, le usavo solo fuori casa perché in casa la cosa migliore era lavarlo nel lavandino. Indispensabile la fascia, ne ho usate tre tra cui il meitai fino ai 3 anni: per chi usa molto i trasporti pubblici è la cosa migliore. Invece della borsa ho usato uno zaino altrimenti mi sfondavo la spalla. Body sì, quantità industriali molti riciclati, ma cresceva a un ritmo che non sono riuscita a usarli tutti. Bavaglini? Una tovaglietta e una molletta da bucato per tenerla fissa.
Sacco nanna: non pervenuto. Libro: quelli di Carlos González, che ho anche conosciuto.
Pannolini: all’inizio U&G ecologici del lidl, dopo i 6 mesi ho cominciato con i lavabili, ma vivo in Spagna, con il sole si asciugano rapido e li stendevo in giardino tutti in fila. Ma ottimi per la pelle, spesa subito ammortizzata e niente kg di plastica che si scioglierà tra 20 anni sulla coscienza. In 15 gg si prende il ritmo e non si finisce sommersi di pannolini sporchi. E poi dai colori fantastici, io li avevo presi in fibra di bambù.

Che brava! E che amica affettuosa devi essere, complimenti!

Molto interessante! Unico appunto si dice “chiusura A VELCRO”, non a feltro (il feltro è una sorta di lana intrecciata) 😉

È una cosa talmente soggettiva… io ad esempio non ho mai utilizzato il marsupio ergonomico preso, mia figlia non ama stare appiccicata a me e poi a luglio in sicilia potevamo solo farci la sauna; a me non sono serviti i completini maglie più short perchè preferivo i pagliaccetti che non si alzavano se la prendevo; niente sacco nanna e niente dondoli, io la vestivo carina ma sempre prediligendo i tessuti naturali, le tutine effetto pigiama perenne non mi piacciono nemmeno adesso che ha 9 mesi, appena si sveglia le metto leggins e maglia; indispensabile anche la zanzariera per la carrozzina, lo scalda biberon sul comodino, 4 biberon, thermos, porzioni per latte in polvere E traversine usa e getta

All’alba dei miei 40 anni, ancora non sono riuscita a perdonare del tutto a mia madre di non aver tenuto un Diario del Bebè per la mia nascita ma di averlo fatto solo per mio fratello

Lo so che è una scemenza, ci abbiamo scherzato sopra un mare di volte ma dentro di me è rimasta e rimarrà sempre quella piccolissima punturina che ogni tanto pizzica ancora l’orgoglio.
Immagino che abbia avuto millemila motivi per non tenerlo con la seconda gravidanza ma, alle mie orecchie da ragazzina e adolescente, nessuna di queste motivazioni suonò mai abbastanza convincente per permettermi di sorvolare senza ulteriori pensieri sulla cosa.

Neo mamme, siete avvisate 😛

È molto soggettivo. Io comunque avevo comprato pochissimo, forse per scaramanzia. Comunque sulla base della mia esperienza:
Body: tanti ma non troppi e comprati via via che cresce.
Bavaglini: tanti, tantissimi e pratici. Quelli fighi per uscire.
Borsone: assolutamente sì. Il mio è dell’ inglesina, con tante tasche, traversina imbottita per il cambio e tasche termiche caldo/freddo. Peccato mi è rimasta in Italia.
Sacco nanna: senza sarei perduta, ma magari ad altri bimbi non piace. Io ho iniziato ad usarlo quando l’ ho messa nel lettino. Secondo me nella culla non è necessario.
Marsupio/ fascia: io ho il marsupio (babybjörn) è praticissimo ma va scelto bene.
Ovetto: io l’ ho fatto comprate dai miei in fretta e furia, mentre partorivo, perché la carrozzina non aveva il materassino e non sapevo come portare la bimba a casa
E poi pannolini, traversine per il fasciatoio ( sennó lo pulite a ogni cambio, almeno la traversina se si sporca la buttate), salviette, bagnoschiuma ( io uso quelli bio per bambini), olio, crema allo zinco ( bio per tutti i giorni, pasta di fissan se la zona è arrossata).
Io avevo anche la vasca per il bagnetto col supporto.

Grazie mille, abbiamo corretto il refuso. Ciao!

Ciao, io dopo due figli condivido tutto, con attenzione alle quantità perché crescono velocissimi e pannolini e body rischi di non usarli! Ma quello che nessuno mi aveva detto è che si ammalano e spesso! Il raffreddore e la tosse sono un incubo. E allora fisiologica, aspiratori nasali e umidificatore sparato in faccia (se no è inutile) sono imprescindibili! Mai senza!

Viva i pannolini lavabili a taglia unica (dalla nascita allo spannolinamennto). E poi sono molto più fashion