C’è chi si sveglia di notte con un desiderio irrefrenabile di cioccolato e gelato e chi farebbe di tutto per avere una fetta d’anguria, una pizza o dei sottaceti. Ecco perché si parla di voglie in gravidanza, uno dei tanti aspetti più discussi tra le donne in dolce attesa.

C’è chi li reputa dei capricci, ma in realtà durante i nove mesi la donna vive molti cambiamenti e anche l’appetito e il rapporto con il cibo possono subire variazioni.

Sulle voglie in gravidanza ci sono diverse leggende popolari, ma da cosa dipendono veramente? E vanno assecondate sempre? Facciamo un po’ di chiarezza, ve ne ne parlo nel post!

ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-13

VOGLIE IN GRAVIDANZA = MACCHIE CUTANEE?

Sfatiamo subito una leggenda che sicuramente avrete sentito più volte. Una vecchia credenza popolare diffusissima tra le nostre nonne affermava infatti che non soddisfare le voglie in gravidanza avrebbe portato alla comparsa di macchie cutanee sul bambino. E la macchia avrebbe avuto il colore e la forma di quel cibo tanto desiderato, ma non ottenuto dalla mamma.

ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-14

Credits: cipensamamma.blogspot.it



ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-1

Le macchie SULLA PELLE dei bambini non dipendono in alcun modo dalle voglie della mamma.

Ovviamente, si tratta di una convinzione assolutamente errata, in quanto non c’è nessun collegamento tra i desideri della mamma e le macchie sulla pelle dei bambini. Tranquilli papà, se notate una macchia sul vostro bimbo non è colpa vostra che non siete corsi al supermercato a mezzanotte per soddisfare le strane voglie della mamma!

Quelle più scure sono infatti dovute alla melanina, mentre quelle rosse (le cosiddette voglie di fragole o di vino) sono di solito legate ai capillari.

ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-4

Baby Lenticchia allora dovrebbe nascere con una voglia a forma di donut?! 😜

QUELLA STRANA VOGLIA DI…

Di solito le voglie più comuni sono di cibi ricchi di carboidrati o molto saporiti, ma anche alimenti sani come frutta e verdura.

ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-11

Beccata! 

Ho letto che alcune donne in gravidanza hanno voglie davvero strane. Si parla a tal proposito di picacismo o più semplicemente pica, un disturbo alimentare che comporta il desiderio di cibi inappropriati come il ghiaccio, la terra o la carne cruda. Fortunatamente è un fenomeno abbastanza raro e pericoloso e a me non è successo! Generalmente, ho più voglia di alimenti sani e leggeri, anche perché riesco meglio a digerirli.

ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-6

Le variazioni ormonali della gravidanza portano spesso ad alterazioni del gusto e dell’olfatto, che possono quindi incidere sulle abitudini alimentari. Così può capitare che, quando aspettiamo un bambino, cibi di cui prima eravamo ghiottissime ci nauseano solo al pensiero, mentre altri li desideriamo ardentemente.

ClioMakeUp-voglie-in-gravidanza-nausea-alimentazione-7

Come si fa a non avere voglia di pizza?! 

Ragazze, non è ancora tutto! Anche se non tutte le future mamma le sperimentano, le voglie sono un fenomeno abbastanza frequente: ma da cosa dipendono? Vanno soddisfatte sempre? Seguitemi a pagina 2! 

10 COMMENTI

  1. Nella prima gravidanza, una mattina sono stata presa da una voglia pazzesca di seppioline con i piselli, eravamo d’estate in Val d’Aosta in un minuscolo paesino della Val d’Ayas, nel piccolo spaccio di alimentari mi guardavano come fossi pazza, alla fine siamo andati nel paese più grande e in un minimarket abbiamo trovato seppioline con i piselli Findus, me le sono pappate tutte e dopo stavo in paradiso!

  2. Io per 5 mesi vomitavo l’anima. Ripudiavo assolutamente uova, carne, capperi e pomodori secchi per tutta la gravidanza. L’olfatto a un anno dal parto e ancora parecchio delicato. Passato quel periodaccio avevo voglia di latte, fragole, patatine fritte, pasta al pesto. Praticamente ho mangiato solo quello ahahahah io per il vomito calai parecchio e al parto ero solo a più 5 chili dalla partenza, mio figlio è nato sanissimo e pesava 3,2 kg. Ero molto preoccupata e prendevo molte vitamine e proteine in polvere per cercare di compensare un po’..per fortuna ho avuto un ginecologo molto attento e intelligente 🙂

  3. Secondo me le persone che mandano il marito a cercare la papaya di notte sono persone che approfittano della gravidanza per manifestare il loro egocentrismo. Io ho partorito a luglio 2017, dai primi mesi della gravidanza avevo sempre un’insolita (erano mesi invernali e poi non mi piacciono di solito) voglia di ghiaccio, ghiaccioli, granite e gelati! Ma non è che appena ne avevo voglia li dovevo avere, magari nemmeno lo dicevo a mio marito e aspettavo giorni prima di mangiare un bel gelato alla fragola, mi toccavo il viso tranquillamente e mia figlia non ha nessuna macchia

  4. Come ti capisco! Finita la nausea mi sono abbuffata per mesi di…ragù! Tortellini e ragù, per la precisione.. ma i primi mesi la carne pure se la vedevo in tv mi faceva venire i conati

  5. In realtà credenza vuole che se hai voglia di una cosa e ti gratti il bimbo nasca con quella voglia, naturalmente non ci sono fondamenti scentifici ma a volte ci sono voglie che ricordano esattamente la forma del cibo desiderato 🙂

  6. Ciao Clio,io non credo molto nella leggenda delle voglie. Penso che alcune donne si nascondano dietro questa scusa x fare scorpacciate di cibo e sentirsi meno in colpa! Per quanto riguarda eventuali macchie della pelle sul bambino…cioè le famose voglie,sono assolutamente casuali e non c’entrano nulla con i desideri di cibo non soddisfatti! Mia madre,ovviamente secondo ragionamenti retrogradi,mi ha consigliato di toccarmi il sedere ogni volta che ho voglia di qualcosa,così che se al bambino venisse una macchia,sarà sul lato b, quindi non sempre visibile! Questa cosa non l’ho mai seguita, uno perché non patisco voglie,due perché mi fa molto ridere! Rispetto al cibo la mia unica difficoltà al momento è che avendo la glicemia border line,ho dovuto rinunciare o diminuire drasticamente,tutto ciò che è dolce o che contiene molto zucchero,in primis le famose tre P ( PANE PATATE PASTA ), questo,in aggiunta a tutto quello che non posso mangiare per evitare rischi come toxo,favismo,ecc…mi frustra un attimino! Infatti,ho già preparato a mio marito un elenco di cibi che voglio mangiare dopo il parto, che nell’ordine sono : Un panino farcito a scelta fra salame ungherese o milano, un crostino con del gorgonzola, un crostino con burro e alici e infine un succo di frutta all’albicocca! E per quelle che sti stanno chiedendo perché il succo non me lo bevo adesso…la risposta è che non si può,a meno che nella confezione non sia stato riportato a caratteri cubitali che la frutta utilizzata è stata pastorizzata….e quasi nessun marchio lo scrive! Quindi,caro succo di frutta, ci vediamo dopo il 12 agosto!

  7. Ciao Clio!!! Io non ho ancora figli, ms trovo bellissimi e interessantissimi questi post!! Un bacione enorme!!!

  8. Uhhh mamma mia, quando ero incinta la mia nonna mi riempiva la testa con credenze strane, io ci facevo delle grandi risate, ci credo non ci credo, rispondo ni, io ho una voglia di mela su una chiappa e mia mamma mi ha raccontato che le venne la voglia di mangiare una mela acerba, cosa per altro ricerca sempre, non trovandola le mie nonne le tenevano le mani per evitare che si toccasse in viso, poi alla fine le ” permisero” di toccarsi una chiappa!! -_-
    Io non ho mai avuto voglie, mangiavo normalmente, le cose che mangio sempre, non avevo nausea, bevevo caffè, alimento che mi è mancato moltissimo durante l’allattamento. Ho evitato il pesce crudo all’italiana, all’epoca il sushi non era così di moda, ma a me non piace, quindi il problema non sarebbe posto!Ora poi si tende a estremizzare tutto in maniera esagerata, sento le figlie delle mie amiche che sono in attesa e hanno così tante paturnie che mamma mia, diventano estremamente noiose!!!

  9. Ho fatto i primi tre mesi che la mattina non riuscivo nemmeno a star seduta o ad alzare la testa dal cuscino senza vomitare l’anima. Il pomeriggio si calmava ma l’unica cosa che me la faceva passare era la coca cola. Ma non ho mai avuto voglie…

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here