TEST & TRICKS
Per questo primo make-up, dai toni caldi, abbiamo utilizzato il rosso ruggine, New Delhi, sulla palpebra mobile e sotto l’occhio. Abbiamo poi intensificato la piega con Malindi e un po’ di New York. Sotto l’arcata e nell’angolo interno invece abbiamo applicato Oslo. Il tutto è stato completato con una linea di eye-liner.
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 1, fotografia realizzata con luce naturale.
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 1, fotografia realizzata con luce artificiale.
Durante l’applicazione degli ombretti non abbiamo riscontrato problemi di fall out, come promesso dal brand. I colori risultano ben visibili anche una volta applicati sull’occhio e si stendono con facilità.
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 1 occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Dobbiamo ammettere però che abbiamo avuto qualche problema con due colori in particolare, ossia Panama (viola) e Buenos Aires (azzurro).
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 2, fotografia realizzata con luce naturale.
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 2, fotografia realizzata con luce artificiale.
Questi due sono gli unici con una qualità leggermente inferiore. Qui sopra potete vedere bene Panama, sfumato verso la fine dell’occhio e nella piega, insieme a L’Avana: il colore non è del tutto omogeneo e non risulta così forte una volta applicato.
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 2 occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Dal giallo, Madrid, non avevamo molte aspettative ma ci siamo dovute ricredere: sull’occhio si vede bene!
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 3, fotografia realizzata con luce naturale.
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 3, fotografia realizzata con luce artificiale.
Qui lo vedete steso nell’angolo interno insieme a Malindi, applicato sulla palpebra mobile. Nella piega c’è New Delhi con L’Avana, mentre Oslo lo potete vedere sotto l’arcata sopraccigliare (abbiamo utilizzato anche un tocco di New York per contornare un po’ l’occhio nella parte finale).
Wall Of Colors Palette Wycon, trucco 3 occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Alcuni colori si sfumano più velocemente di altri (come New Delhi, Oslo e Amsterdam) mentre altri bisogna lavorarli un po’ di più. Per quanto riguarda la durata non possiamo lamentarci: anche senza primer resistono a lungo senza entrare nelle pieghette.
TIPS AND TRICKS
Come applicare gli ombretti? Da quale partire? Ricordatevi sempre di procedere per layer: la cosa migliore infatti è costruire piano piano il vostro look sovrapponendo i colori fino a raggiungere l’intensità desiderata. Applicare subito un ombretto molto scuro (come New York) vi poterà dritte verso la realizzazione di un bel disastro! 😉 Eheh
Inoltre, se siete ancora delle principianti in fatto di stesura degli ombretti, vi consigliamo di applicare il mascara sempre come primo step, in modo da cancellare eventuali macchie sulla palpebra senza rovinare il trucco occhi (attenzione però a non utilizzare uno struccante oleoso che renderebbe la palpebra scivolosa)!
Mi piacciono un sacco gli abbinamenti che fai sulle palette colorate, Silvia. Rendi portabili trucchi con colori che dalla cialda non saprei come usare! Comunque per mia esperienza ho capito che il viola e l’azzurro, di qualsiasi marca, sono sempre un terno al lotto
Purtroppo le palette Wycon costano troppo x il brand. X cui passo. Aspetto i saldi…
Guarda che è verissimo forse l’unico viola bello lo trovi sulla palette (piccola) di KVD!
Che bello il terzo trucco!!! ❤️ Mi piace il giallo, non avrei mai pensato.
Confermiamo che gli azzurri e i viola sono i colori più difficili, è sempre raro trovarne di ben pigmentati e performanti.
…due notazioni ragazze: attenzione all’impaginazione degli articoli, la pubblicità ai lati sopratutto quello sx va proprio al limite della parola iniziale, inoltre vi chiedo se potreste, ogni volta che menzionate un ombretto, ripostare l’immagine del colore (senza farlo solo all’inizio dell’articolo), per avere nello stesso spazio colore ombretto e trucco…trucchi bellissimi complimenti…