#3 L’ORÉAL PARIS ELVIVE OLIO STRAORDINARIO LOW SHAMPOO

Sia a Costanza che a Silvia la versione di L’Oréal Paris è piaciuta: è grazie a questo Low Shampoo che hanno scoperto il magico mondo delle creme lavanti, infatti. Il flacone è gigante e super comodo, grazie alla pompetta, funziona bene e, sicuramente, è l’unico su cui è ben spiegato come applicare il prodotto.

Rispetto agli altri prodotti provati, il L’Oréal Paris Elvive Olio Straordinario Low Shampoo è quello che, a nostro avviso, necessita più prodotto sulla cute – ecco spiegato il grande flacone! Servono, infatti, dalle 10 alle 15 erogazioni, in base alla lunghezza dei capelli. Anche gli altri vogliono più prodotto rispetto al tradizionale shampoo, ma un po’ meno.

ClioMakeUp-low-shampoo-no-poo-crema-lavante-migliore-top-preferito-1L’Oréal Paris Elvive Olio Straordinario, Low Shampoo. Prezzo: 5,36€ su Amazon.it

Il risultato comunque è buono: i capelli sono morbidi, la chioma è bella piena, come se i capelli avessero più texture, e le radici sono leggere e pulite.

#2 PHYTOELIXIR CREMA LAVANTE CAPELLI ULTRA-SECCHI

Anche in questo caso ci troviamo davanti a una crema lavante a risciacquo senza tensioattivi schiumogeni, ma anche questa volta abbiamo testato il prodotto una sola volta, avendo avuto a disposizione solo un campioncino.

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Phyto, Phytoelixir Crema Lavante. Prezzo: 17,90€



A differenza, però, della crema di Christophe Robin, la nostra prima impressione qui è stata molto positiva: a provarla è stata Silvia, che ha i capelli tinti e ricci e quello che ha potuto constatare è che già sotto la doccia i suoi capelli – ormai da mesi e mesi lavati sempre con il Low Shampoo Elvive – risultavano estremamente morbidi e setosi. Con la piega la sua impressione non è venuta meno: la chioma è morbida e leggera e i capelli sono belli al tatto e alla vista. Sicuramente da provare in full size, per decidere se sia o meno il n°1!

#1 YVES ROCHER LOW SHAMPOO

Senza solfati, siliconi, parabeni o coloranti, il Low Shampoo di Yves Rocher è diventato il preferito di Costanza, tra tutti quelli provati. La cosa incredibile è che è anche il meno costoso!! Tentata dalle recensioni positive e dal fatto che il suo INCI viene considerato migliore della maggior parte dei Low Shampoo in commercio, Costanza ha voluto metterlo alla prova… E ora è già alla seconda confezione! La texture è meno “pannosa” rispetto a quella di L’Oréal Paris, ma non per questo ha trovato complicato applicare lo shampoo: anzi, è sufficiente un quantitativo di prodotto inferiore per coprire tutte le radici e il risultato è davvero TOP!

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Yves Rocher, Low Shampoo. Prezzo: 3,95€

I capelli sono come “rimpolpati” per un bell’effetto volume che dura a lungo: le radici sono leggere per tanti giorni di seguito e la texture è morbida e setosa. Anche la luminosità, a dire di Costanza, ha tratto giovamento da questo Low Shampoo!

Ragazze, vi stuzzica questo Low Poo? Ecco qualche altro post in cui ve ne parliamo:

1) LOW SHAMPOO ELVIVE L’OREAL: ECCO COSA NE PENSO DOPO UN MESE!

2) MAI PIÙ SHAMPOO PER LE RICCE: ECCO GLI 11 CONSIGLI MIGLIORI CHE POTRETE MAI LEGGERE

3) ADDIO SHAMPOO: ECCO TUTTE LE ALTERNATIVE E I VIP CHE LE HANNO ADOTTATE

Allora ragazze, siete stuzzicate da questo nuovo modo di lavarsi i capelli? Rinuncereste mai alla schiuma, in cambio di capelli più forti e spessi? Alla fine per 3,95€ potrebbe valer la pensa provare secondo voi? Conoscete qualcuno di questi prodotti? Fateci sapere tutto, un bacione dal TeamClio!

45 COMMENTI

  1. Argomento molto interessante! Da completamente ignorante in questa materia però (non ho mai provato un low shampoo) avrei due domande: si deve fare un’unica applicazione (secondo le regole che avete spiegato sopra) oppure bisogna fare due o tre sciacqui come per gli shampoo classici? E, dopo va messo il balsamo?

  2. Mi incuriosisce e mi lascia perplessa allo stesso tempo..Ma dopo si deve usare balsamo/maschera o è un prodotto tutto in uno?poi mi sembra poco comoda la questione del dividere i capelli in ciocche, devo farla a capelli asciutti o bagnati?perché a capelli bagnati viene giusto un attimo scomodo uscire dalla doccia e raggiungere il primo specchio ahah

  3. Interessanti! Probabilmente ne comprerò uno per l’estate! In passato ho usato spesso questo metodo di lavaggio e di solito usavo il balsamo splendore al cocco per farmi il cowash e devo dire che ero abbastanza soddisfatta!

  4. Io quando lo facevo con il balsamo (splendore al cocco perché economico e liquido) in realtà me lo versavo in testa a mo di shampoo, sfregavo un minutino e sciacquavo e stop! Non so se questi son tanto diversi ma se li provi facci sapere come li userai

  5. Ciao! sto pensando di provare quello della Yves Rocher, ma mi chiedevo se va bene per chi,come me,ha la cute grassa e lava i capelli tutti i giorni..

  6. Mi dispiace, andrò controcorrente, ma ho usato il Low shampoo questa estate e non sono rimasta soddisfatta; abito in una grande città molto inquinata e con acqua dura e il flacone mi è durato per 3 lavaggi!!! Sorry ma preferisco un buon shampoo senza siliconi ottengo lo stesso effetto di pulizia e basta meno prodotto… ciò non toglie che per alcune persone potrebbe essere un buon prodotto

  7. Alterno lavaggio classico con cowash fatto con il balsamo Splendor al cocco (o altro balsamo Splendor) e zucchero di canna. Lo uso quando ho forfora e prurito x pulire bene e mi trovo molto bene…

  8. Ciao Viviana! Quello di Yves Rocher è particolarmente indicato per chi ha cute grassa e lava i capelli tutti i giorni, anche perché forse è proprio per questo che si sporcano così in fretta: il lavaggio quotidiano con uno shampoo normale può infatti provocare l’effetto rebound, perché la cute reagisce producendo ancora più sebo. Ciao!

  9. io mi son fatta tutto lo scorso agosto, anzi forse anche da luglio, con i Low shampoo di L’Oreal. Non mi è dispiaciuto, ma non mi ha neanche particolarmente entusiasmato devo dire. Preferisco lo shampoo “classico” all’acqua di cocco Ultra Dolce che è molto leggero e va bene anche per i lavaggi frequenti. Mi lascia i capelli molto più leggeri

  10. Anch’io ho provato quello della L’Oreal ma non mi sono per nulla trovata bene, ho avuto l’effetto opposto capelli appesantiti e opachi e mi sono stupita perchè li ho ricci tinti e generalmente molto secchi. L’ho usato per un po’ di settimane non l’ho scartato a priori, ma anch’io preferisco uno shampoo senza siliconi seguito da impacco o balsamo.

  11. controllate sempre gli inci, se vi interessa non usare schifezze, quello di loreal per esempio non è pulito per nulla! Perchè comprare un prodotto per il cowash che si fa con il balsamo ..che non è un balsamo? hahahah quante se ne inventano dalle aziende per lanciare nuove mode e farci spendere altri soldi 😉 😛

  12. Utilizzando shampoo naturali con agenti lavanti delicati, non sento la necessità di provare una crema probabilmente siliconica che forse mi costringerà a lavare più spesso i capelli. Mi potrebbe interessare la Phyto da usare a mare in estate. Se aveste pubblicato gli inci, sarebbe stato tutto più utile.

  13. Uso shampoo delicati e non ho problemi, temo con questi prodotti “alternativi” di ritrovarmi con i capelli sporchi il giorno dopo il lavaggio…..

  14. Anche io uso il Low Shampoo Elvive e mi ci sto trovando molto molto bene! Riduce il crespo in maniera davvero notevole, e i capelli sono molto morbidi e piacevoli al tatto. L’unica cosa è che è un prodotto molto ‘ricco’, perciò a volte lo alterno con uno shampoo normale all’Argan.

  15. Ho usato il low shampoo di Elvive solo quest’estate perché andando al mare tutti i giorni volevo qualcosa di più delicato e nutriente… ma nella vita di tutti i giorni… mi trovo bene col mio shampoo solito della Yves Rocher ^_^”

  16. provato l’elvive, ma ne metto solo 5/6 pressioni, ho i capelli ben sotto le scapole e funziona bene, niente più crespo (necessita più tempo nel risciaquo ma ho notato che i capelli risultano molto meno secchi)

  17. Ho provato da luglio a oggi il low shampoo di Yves Rocher e lo adoro. Io ho molti capelli, spessi, mossi e tendenti al secco, e da quando li porto corti curare le punte è un disastro. Con questo shampoo sono riuscita a sopravvivere tutta l’estate con lavaggi quotidiani, cloro, sale, sport, senza il minimo problema. Anzi: negli ultimi 15 giorni sono tornata al solito shampoo e balsamo all’argan per dargli più idratazione, in vista di una bella schiaritura dal parrucchiere, ma sono tornata subito al low shampoo perché i prodotti classici me li lasciavano secchi! Al massimo, se proprio vedo le punte secche, applico un po’ di olio di Argan, che prima però usavo a litri! Per ora approvo in pieno la vostra classifica e non penso che smetterò di usarlo

  18. Ciao Clio&Team, avrei una domanda / curiosita´da farvi….
    ma i prezzi che elencate sono quelli che si trovao sui siti italiani?
    Perche´ in germania lo shampoo del Yves Rocher costa 7,99€…una differenza di 4€…
    grazie :-)…
    fin´ora ho sempre usato quello della John Frida, ma mi ha tanto incuriosito il vostro articolo e provero´ quello della l´oreal 🙂

  19. Ragazze scusate, un piccolo chiarimento sull’applicazione…va applicato sui capelli bagnati, come leggo sul flacone di quello della Yves Rocher, o sui capelli asciutti?

  20. Mi puoi dire gli shampoo che utilizzi? Da quando ho eliminato sls e sles i miei capelli rimangono puliti più a lungo, ma non ho ancora trovato uno shampoo ideale

  21. Io ho iniziato con l’elvive da 3 o 4 lavaggi e mi trovo molto bene! Vorrei far notare che l’Yves Rocher costa meno, ma è anche la metà, 200 ml contro i 400 di elvive. Ciao a tutte!

  22. Ciao Clio!!
    Io utilizzo già da circa due anni prodotti dell’ YR e mi trovo benissimo, un po’ meno con lo shampoo purété perché mi rende leggermente secche le punte (ho i capelli grassi, ma periodicamente sulle punte applico, alternando, balsamo, maschera e olio). Non ho mai provato il LOW SHAMPOO, ma dopo quest’articolo, lo proverò subito!! Ma vorrei sapere se è stato testato su tutti i tipi di capelli (grassi, lisci, ricci, secchi?). Vorrei inoltre capire se va applicato in sezioni e con capelli bagnati o asciutti.
    Grazie 🙂

  23. Scusate ma non riesco a capire….il low shampoo va bene anche per i capelli grassi? … uso già uno shampoo sls e devo comunque lavarli a giorni alterni, quindi mi chiedo se usare uno shampoo “crema” non me me li renda ancora più unti

  24. Ho provato quello shampoo di Yves Rocher e su di me non ha funzionato, non si sciacquava più e ho dovuto utilizzare uno shampoo tradizionale. Di Yves Rocher invece mi trovo bene con lo shampoo lucentezza I love my planet.

  25. Ho provato quello shampoo di Yves Rocher, a me però non è piaciuto perché ci ho messo un sacco di tempo a sciacquarlo e alla fine ho dovuto usare pure uno shampoo tradizionale per togliere tutto. Magari sono io che ho sbagliato qualcosa, ma personalmente non lo consiglio.

  26. Io l’ho provato e non lo consiglio perché ci ho messo un sacco di tempo a sciacquarlo. Non so se è il prodotto ideale per un utilizzo quotidiano.

  27. Ho provato mesi fa quello di Yves Rocher, forse ho sbagliato qualcosa ma ci ho messo un sacco di tempo a sciacquarlo e, siccome sentivo i capelli ancora “insaponati”, ho usato anche uno shampoo normale. Non mi è sembrato molto pratico, soprattutto per l’uso quotidiano.

  28. Ho i capelli che tendono a sporcarsi facilmente (ma non veramente grassi) e posso dirti che con il low shampoo i capelli mi restano puliti addirittura più a lungo ! Penso quindi che valga la pena provare anche per chi ha i capelli come i tuoi

  29. Quello di Yves Rocher é senza siliconi, solfati, coloranti e parabeni. Quello della L’Oreal invece é pieno di siliconi, gli altri non lo so. Ho provato entrambi e del secondo si sente subito che é pieno di siliconi, mentre quello di Yves Rocher é davvero un buon prodotto, anche se come dicono in altri commenti, ovviamente l’effetto siliconico del L’Oreal lo rende più facile d’uso.

  30. Ho provato l’Yves Rocher e il L’Oreal. Anche per me il primo é il top. Il secondo é molto siliconico, il che implica che al primo uso l’effetto é WOW ! ho capelli lucenti da photoshop ! ma poi con i lavaggi successivi i capelli iniziano ad appesantirsi troppo. Lo uso ancora quando voglio dei capelli perfetti, lucidi, morbidi, non crespi e praticamente già in piega solo asciugandoli all’aria ma per l’uso frequente uso quello di Yves Rocher che lascia comunque i capelli molto puliti e voluminosi.
    Segnalo anche Il Nodé shampoo fluido di Bioderma, non é veramente un low shampoo ma é molto più delicato sui capelli di uno shampoo normale e lava molto bene. Però in questo caso ci vuole comunque un balsamo abbinato, mente con i low shampoo no.

  31. Nooooooooooooooooooo ! mi hai uccisa Ila… ieri sono passata e stavano facendo l’inventario quindi erano chiusi… ci volevo passare stasera. Non costando tantissimo un tentativo lo farei… tu come hai i capelli? Io li curo moltissimo con prodotti idratanti visto che sono secchi. Li ho lunghi e lisci.

  32. Ma ti dico che questo Low shampoo mi sembra solo un’altra trovata marketing. Per me gli agenti di lavanti di qualsiasi shampoo bio sono meglio di queste creme anche se non siliconiche.

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