Tutti hanno voglia di innamorarsi: perdere la testa per l’altra persona è uno dei momenti più belli della vita, perché ci si tuffa nei propri sentimenti e si vive sulle nuvole. Esistono diversi tipi di amore, ma il momento dell’innamoramento con i suoi tipici sintomi dell’amore è magico.

Forse solo i grandi artisti, i poeti e gli scrittori sanno veramente trovare le parole e esprimere questo sentimento, che è parte integrante delle nostre vite. Ma oggi noi del TeamClio vogliamo provare a raccontarvi secondo noi cosa significa essere innamorate e cosa succede nei nostri cuori quando fa breccia l’amore. Vedremo insieme come capire se si è innamorati, quali sono i sintomi dell’innamoramento, quanto tempo ci vuole per innamorarsi e -in definitiva- come capire se da parte nostra sta crescendo un forte sentimento per il partner o la partner.

Se l’argomento vi interessa e state proprio cercando di capire se Cupido vi ha colpito con la sua freccia venite qui sotto nel post: vedremo insieme cosa vuol dire innamorarsi secondo noi.

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Credits: Foto di Pexels | Rosemary Ketchum

INNAMORARSI: COSA SUCCEDE QUANDO IL CUORE INIZIA A BATTERE FORTE PER UN’ALTRA PERSONA?

L’innamoramento è un’esperienza unica, ed è diversa per ognuno di noi: fortunatamente è ripetibile e cambia sempre, a seconda della persona di cui ci stiamo innamorando. Certo, ogni tanto succede che ci si rinnamora della stessa persona che ci aveva fatto soffrire: questo può farci tornare con l’ex con un ritorno di fiamma vero e proprio.

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Credits: Foto di Pexels | Jasmine Carter



Dal punto di vista scientifico esistono molte teorie su che cos’è l’amore, ma si riducono solo a questo: teorie, e niente di più.

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Via Giphy

La scienza però può aiutarci a spiegare cosa succede nel nostro cervello quando ci innamoriamo: per esempio, è stato dimostrato che quando vediamo la persona amata si sviluppano delle sostanze particolari come ossitocina, dopamina, adrenalina e vasopressina. Un vero e proprio cocktail dell’amore!

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Credits: Foto di Pexels | Andrew Neel

Non solo: innamorarsi rende più belli e questo è un dato di fatto, infatti l’ossitocina una volta prodotta contribuisce a rilasciare un altro ormone, la DHEA la quale contribuisce a contrastare l’invecchiamento, favorendo il rinnovamento cellulare. Infine, ci dà energia, facendoci sentire predisposte a compiere follie e aumentando la fiducia in noi stesse.

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Credits: Foto di Pexels | Polina Tankilevitch

Quando siamo innamorati il nostro cervello si comporta come se fosse ubriaco, annebbiando la nostra lucidità. Quante vuole ci è capitato di incespicare con le parole, o avere delle sciocche movenze davanti alla persona amata? È la tipica goffaggine che contraddistingue chi è innamorato!

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Via Giphy

QUANTO TEMPO CI VUOLE PER INNAMORARSI: DAL COLPO DI FULMINE ALLA SCALATA DEI SENTIMENTI

Non a tutte succede di innamorarsi allo stesso modo: per qualcuna di noi è un sentimento improvviso e “devastante”, il cosiddetto colpo di fulmine amore a prima vista. Pensate che in inglese innamorarsi si dice proprio fall in love ovvero precipitare, cadere nell’amore, sprofondare nel suo caldo abbraccio.

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Via Giphy

Del resto i tipi di amore che incontriamo nella nostra vita sono diversi, e non tutti iniziano nello stesso modo: si va dalla fiamma della passione che si spegne dopo poco, si passa per cottarelle e (se si ha fortuna) si giunge fino al grande amore.

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Credits: Foto di Pexels | Cole Keister

CAPITA DI INNAMORARSI QUANDO MENO CE LO SI ASPETTA

Capita anche di innamorarsi della persona sbagliata, a volte del nostro migliore amico, e a volte di chi davvero non ci aspetteremmo, magari perché pensavamo che quella persona non ci potesse piacere per diversi motivi. E invece ci troviamo a guardarla con gli “gli occhi a cuore” e a sussultare per ogni sua parola.

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Credits: Foto di Pexels | Cottonbro

C’è chi sostiene che si può avere solo un grande amore nella vita, a chi invece succede di innamorarsi spesso di una persona diversa e ancora chi sostiene che non ci si innamora di un uomo o di una donna, della bellezza o del carattere ma della persona nella sua interezza. Succede anche di innamorarsi di più persone contemporaneamente, ma con sentimenti differenti per ognuno di loro. Ps: se volete scoprire di più sul poliamore, cliccate sul link che vi lasciamo qui, abbiamo preparato un interessante approfondimento su questa forma di amore.

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Credits: Foto di Pexels | Jonathan Borba

Quanto tempo ci si mette a innamorarsi, quindi, è veramente variabile. La fase dell’innamoramento, normalmente, può durare qualche mese: intendiamo quel periodo di tempo in cui vediamo l’altra persona come perfetta, senza difetti, e ci sentiamo sulle nuvole. Non sempre c’è un colpo di fulmine, succede anche di innamorarsi lentamente.

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Credits: Foto di Pexels | Annam Shvets

Dopo essersi innamorati, l’amore vero e proprio subentra e può durare qualche tempo oppure se siamo con la persona giusta, anche tutta la vita. Non c’è nulla di unico e universale nell’amore, cambia sempre ed è diverso per tutti. Non importa chi ci piace, l’amore è amore, di qualsiasi forma o genere esso sia.

Ragazze, vi aspettiamo a pagina 2 perché scopriremo come capire se siamo innamorate facendo caso ad alcuni segnali o sintomi d’amore che possono aprirci gli occhi sui nostri veri sentimenti. Ci vediamo di là!

19 COMMENTI

  1. Per me significa tendere alla migliore versione di se stessi. Non credo di aver mai provato questo desiderio finché non ho conosciuto mio marito ❤️

  2. L’amore….
    Quando il suo abbraccio è il posto più sicuro al mondo, in cui perdersi
    Il suo profumo, la sua pelle…sa di casa.
    È condividere ogni paura, sentirsi liberi di raccontarsi, sperimentare.
    È sostenersi nei momenti bui, esserci, con le parole, gli abbracci, i gesti, i fatti.
    È dolcezza, commuoversi per un bacio dolce sulla fronte.
    È passione, fare L’amore e non pensare a niente.
    Amore è preparare per lui quel piatto…che io non assaggerei neanche sotto tortura.
    Amore è il desiderio di passare ogni istante della vita insieme, immaginarsi su una panchina…mano nella mano come due ragazzini. Amare è rendere felice chi ami e provare felicità nel farlo.
    Amare è serenità, sicurezze e passione.
    Non credete a chi vi dice che in amore bisogna anche soffrire, se vi fa soffrire non vi ama.

  3. Brave Abbia e Malvina. La penso come loro.
    Innamoramento e amore sono due cose differenti. Sono belli entrambi ma sono due fasi di un rapporto. E l’Innamoramento finisce sempre, oppure si evolve e diventa amore.
    L’amore è la più grande forza sulla terra. E non bisogna mai privarsene.

  4. Io lo trovo molto dolce 🙂 non mi sembra un tema a sbalzo alla fine i sentimenti influiscono molto sul nostro corpo e sulla psyche…
    i pensieri brutti e le energie negative renderanno la persona più bella del mondo inevitabilmente un po’ più brutta! 🙂 l’amore, per se stessi, per un compagno, per la famiglia e gli amici rende felici e di conseguenza belli! 😀

  5. L’amore per il compagno/la famiglia/gli amici non sempre rende felici.
    Anzi, la maggior parte delle volte è fonte di enormi dolori e dispiaceri, anche l’amore più bello, più puro o perfetto.

    Poi, opinione mia, l’amore per i familiari (figli, fratelli, genitori.) e gli amici è l’unico amore che esiste e resiste. L’amore per lui (o lei) è sopravvalutato e irreale.

  6. Quello tra familiari esiste…ma non sempre resiste.
    Ci sono fratelli che ad un certo punto smettono di parlarsi e scoprono dopo 30 anni che l’altro è morto solo grazie al caso.
    Genitori che spariscono o che sono assenti e privi del minimo amore.
    Gli amici…forse è così a 20 anni, poi si cresce, ci si fa una vita ed ognuno prende strade diverse, le telefonate si diradano…resta l’affetto, ma L’amore è altra cosa.
    Quello per i figli è Amore, e pochi fortunati hanno l’onore di provare L’amore ed essere ricambiato allo stesso modo…dal lui/lei.
    E si..l’amore rende felici, sempre. Quello vero. Il resto..non è amore, è affetto, complicità, rispetto…ma non amore.

  7. L’Amore, quello vero come dici tu, di figli, genitori e fratelli, se è amore vero resiste, resiste a tutto.
    E no, non sempre rende felici, lo credevo anch’io a venti ed anche a trenta anni, ora so che non è così. Anche quando si ama, proprio perché si ama, quell’amore può essere doloroso, ti fa sprofondare nell’infelicità più nera e più ami più soffri per quella persona. Amare, incondizionatamente (il figlio, il genitore, l’amica), senza chiedere nulla in cambio significa soffrire, capita a molti (forse non a tutti) e capita molte volte nella vita.
    Lo posso ben dire visto che sono molto più grande di te (1980 è l’anno di nascita presumo) e gli anni più infelici li ho passati proprio a causa dell’amore per mia mamma e per mio figlio.
    L’Amore per i tuoi familiari, i tuoi amici se è vero supera tutto ma rende felice solo a tratti.
    Se non supera tutto beh, quello non è amore è solo simpatia, conoscenza, nulla più.
    L’amore di coppia è sopravvalutato.

  8. Bravissima. Il legame di sangue non è una garanzia. E io oltretutto ci trovo una sottile forma di egoismo (c’è un senso di appartenenza dettato da circostanze fisiche). Amare qualcuno perché si ha il DNA in comune mi sembra meno “nobile” di amare qualcuno come il partner che ti capita, che ti colpisce tra migliaia di persone che incontri.. l’amore in quel caso ti sceglie e non puoi far altro che assecondare la sua strada. (Sui figli non mi esprimo. Non ne ho).
    Il fatto che non capiti a tutti non vuol dire che non esista.
    Bisogna pure sapere amare e non tutti sono in grado.

  9. Pensa che invece secondo me, quello di coppia, è tutt’altro che “nobile”.
    Da quel che ho visto in questi anni è proprio la forma più egoistica che ci sia di amore, quella meno disinteressata che richiede sempre qualcosa in cambio.
    Non c’è egoismo nel voler bene ad un genitore, ad un figlio, ad un fratello/sorella. Si ama la persona e basta, senza richieste di ricambio di attese o altro.
    Amore di coppia ed egoismo sono un tutt’uno, si ama chi ci fa stare bene e ci da ciò di cui abbiamo bisogno. Quando questi bisogni non vengono assecondati, la coppia si spezza, si lasciano e “non sono compatibili” quando invece dovrebbero ammettere “non mi dava ciò di cui avevo bisogno”.
    Io non ho un senso di appartenenza dettato dal sangue, né con i genitori né con mio figlio eppure li amo più di me stessa e anche nei momenti più infelici.

  10. Strano che non mi hai scritto il tuo solito mantra: “sono più grande di te…eccetera eccetera…”
    Se non ti piace il mio pensiero, evita di scrivermi. Grazie.

  11. ???? veramente??? Bada che sei tu che hai replicato per prima alla risposte sotto la mia.
    Se non ti piace il mio pensiero, cosa che per me conta nulla, evitami!
    Tutto questo per aver scritto una volta “sono più grande” (cosa vera, peraltro!)…Mioddio!

  12. Primo. Non ho scritto a te.
    Secondo. In tre post ti ho trovata a commentare (Grahm, siti proana e questo) e tutte e tre le volte ho letto che ti elevavi su qualcuno per la tua età.

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