Gambe atletiche e un corpo tonico sono il sogno di tutte le donne. Ma spesso la nostra bellezza viene messa a rischio dalla ritenzione idrica: un fastidioso problema prevalentemente femminile che colpisce soprattutto le gambe, i glutei e le cosce. Spesso ci porta a sentire i nostri arti inferiori stanchi e pensati, oltre a essere la causa scatenante della cellulite.
Non è solo un fattore estetico, infatti la ritenzione idrica è considerabile una malattia. Se non tenuta sotto controllo può provocare dei grossi problemi. E come nel caso del grasso in eccesso, anch’essa è nociva per la salute; trattenere all’interno del nostro corpo troppi liquidi infatti può provocare gravi danni all’organismo.
Ci sono varie cause che possono scatenarla, e possono essere di natura ormonale o alimentare; nel post di oggi cerchiamo quindi di capire come identificarle e con quali rimedi possiamo iniziare a combattere la ritenzione idrica. Cominciamo!
LE CAUSE PRINCIPALI DELLA RITENZIONE IDRICA ALLE GAMBE
La ritenzione idrica, non è altro che un accumulo d’acqua e il ristagno dei liquidi tra una cellula e l’altra del nostro corpo.
Ha tra le principali cause lo squilibrio del sistema venoso e linfatico, portando infine ad una cattiva circolazione sanguigna. La sua presenza è la causa della comparsa di gonfiore, cellulite e vari inestetismi: come la pelle a materasso o a “buccia d’arancia”.
Noi donne ne siamo facilmente soggette, e la causa principale è che abbiamo dei momenti nella nostra vita, in cui abbiamo dei “picchi” di flussi ormonali: è il caso delle mestruazioni o del preciclo, ma anche della gravidanza. Questi ormoni tendono ad influenzare il modo in cui il nostro organismo elimina le sostanze di cui non ha più bisogno.
Non esiste solamente un tipo di ritenzione idrica, ma spesso, questa può essere causata da agenti esterni, come la pillola o un’alimentazione non corretta. Non ha età, e si può manifestare in ragazze giovani o adulte, magre o sovrappeso.
Anche la pillola può essere la causa della ritenzione idrica
Tra le altre cause della sua comparsa c’è quella di stare molte ore in piedi. Inoltre sono molto dannose per la nostra circolazioni due tra i modelli di scarpe più indossati al mondo: i tacchi alti e le ballerine.
COME SCOPRIRE SE SOFFRIAMO DI RITENZIONE IDRICA
Una tecnica semplice e molto veloce per scoprire se soffriamo di ritenzione idrica è quella di premere con forza il pollice sulla parte anteriore della coscia per un paio di secondi. Se dopo aver tolto il dito rimane ben visibile l’impronta, soffriamo di ritenzione idrica.
Un altro segno che ce lo fa capire è se, soprattutto nella parte alta delle cosce, abbiamo una considerevole presenza di cellulite.
MASSAGGI ANTI CELLULITE E LINFODRENANTI PER COMBATTERE LA RITENZIONE IDRICA
MASSAGGI CHE STIMOLANO LA CIRCOLAZIONE SONO UN TOCCASANA IN QUESTI CASI
Uno dei metodi migliori per combattere la ritenzione idrica è quello di sottoporsi costantemente a dei massaggi linfodrenanti.
Come si può intendere dal loro nome, questi massaggi stimolano la circolazione linfatica e permettono ai nostri tessuti di andare a drenare i liquidi che rimangono intrappolati nel nostro corpo.
Il massaggio linfodrenante deve essere svolto da un professionista
Perché questi massaggi mostrino dei risultati interessanti bisognerebbe farli almeno due volte alla settimana, ma il loro prezzo può aggirarsi tra i 30/50 € a massaggio. Può essere quindi un’ottima idea imparare ad effettuare su se stesse un corretto massaggio anti cellulite.
Io seguo l’estetista cinica su Instagram e ho preso anxhe il suo libro che trovo molto ben fatto. Post parto comprerò anche i suoi trattamenti. Io ho intenzione di muovermi di più facendo passeggiate e un po’ di ginnastica in casa, mangiare più sano (bevo già molto e ho abolito il sale quasi del tutto da anni) e iniziare cicli di fanghi e provare quei pantaloncini che fanno massaggio al microcircolo inoltre in estate prendere integratori per la circolazione siccome soffro di gambe gonfie e capillari. Poi buonanotte, non è che non ci dormo la notte. Ho le culottes de cheval quindi in quella zona anche se posso sempre migliorare non sarò mai perfetta ma sono abbastanza soddisfatta del mio corpo, specie dopo (quasi) due figli chi mi vede non ci crede (come se fosse matematico che dopo due figli oltretutto fatti prima dei 30, dovessi diventare un cesso sfatto)
che strano, solo un commento su questo argomento? Probabilmente avrò dei problemi di caricamento con il pc! 🙂 Ad ogni modo, mi piacerebbe sapere se qualcuna di voi effettua il linphotaping e quanto costa… occorre un dermatologo, immagino… Team, se avete qualche risposta sono qui grazie 🙂 Un beso a tutte!!!
Beh guarda, secondo me è la società che dice ste cazzate, sembra che una che diventa mamma deve diventare 2 quintali e non essere più femminile.
Io ho 21 anni e non ho figli, sono magra e la cellulite ce l’ho. Cosa faccio per combatterla? Nulla! Sono ben altri i problemi della vita…
io ho fatto un percorso di massaggi drenanti dall’estetista e con 6 sedute (1 a settimana) ho perso 5 cm di girocoscia, abbinando ovviamente anche le creme e il siero specifici e facendo un ciclo di tisane drenanti. Mi ritengo soddisfatta anche se le mie gambe non saranno mai belle, però almeno il fatto di migliorare un po’ la situazione mi rasserena. Ho sempre fatto palestra e anche mesi e mesi di acquawalking ma non ho mai avuto grandi risultati in termini di ritenzione. La pelle era più tonica magari ma i cm del gonfiore causato dai liquidi non scendevano mai…
Le fasce a polipo le ha usate due volte il fisioterapista su di me per farmi drenare due versamenti… Hanno un ricordo ben poco piacevole, sicuramente funzionano ma non so se mi sentirei serena a usarle! 😀