L’ICONA DI BELLEZZA A CUI SI ISPIRA MEGHAN MARKLE

Rullo di tamburi…L’icona di stile a cui si ispira Meghan è niente di meno che: Audrey Hepburn. L’attrice adora lo stile della Hepburn e si ispira moltissimo a lei, soprattutto per quando riguarda la cura delle sue sopracciglia.

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Le sopracciglia di Audrey Hepburn sono state fonte di stile

Seguendo il trend degli ultimi anni, anche lei le porta curatissime e piene per incorniciare i suoi occhi profondi e il bellissimo viso. La forma è abbastanza particolare!

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Le perfette sopracciglia di Meghan



I PRODOTTI MAKE UP PREFERITI DA MEGHAN MARKLE

Infine, come promesso eccoci a raccontarvi quali sono i prodotti che Meghan predilige utilizzare per i suoi make up. Innanzitutto c’è da dire che l’attrice preferisce un trucco naturale.

Meghan predilige mettere in risalto la sua bellezza naturale

Non ama, ad esempio, il rossetto rosso, che indossa veramente di rado, ma preferisce un nude look più raffinato… e questo dettaglio la accomuna a Kate! Inoltre detesta coprire le sue lentiggini. Per questo motivo, utilizza un fondotinta leggero, che uniforma l’incarnato senza coprirlo troppo.

LAURA MERCIER E CHANEL PER IL SUO VISO

Come dicevamo Meghan predilige un trucco leggero e che non copra troppo la sua bellissima pelle. Per questo motivo ama utilizzare quasi esclusivamente il primer del brand di Laura Mercier, che le permette di uniformare senza coprire

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Laura Mercier, Foundation Primer. Prezzo: 34,20 € su amazon.it

Ma, quando deve però avere più copertura, sopratutto mentre gira le scene della serie tv “The Suits”, sceglie di utilizzare il fondotinta in crema di Chanel.

cliomakeup-meghan-markle-beauty-routine-10-chanelChanel, Sublimage Teint Fondotinta. Prezzo: 125 € su amazon.it

YVES SAINT LAURENT E REVITALASH PER OCCHI A PROVA DI RIFLETTORI

Infine, Meghan non può assolutamente rinunciare a due prodotti fondamentali per la beauty routine di ogni donna: correttore e mascara!

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Yves Saint Laurent, Touche Eclat. Prezzo: 35,90 € su sephora.it

Nella fattispecie si tratta dell’illuminante a penna di Yves Saint Laurent, e il mascara volumizzante di RevitaLash…e noi possiamo solamente concordare con le sue scelte! Questi due prodotti infatti creano un vero focus sui suoi occhi, mettendoli in risalto.

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RevitaLash, Mascara volumizzante. Prezzo: 21 € su amazon.it

Ragazze, questo era tutto quello che c’è da sapere sulla “quasi reale” beauty routine di Meghan Markle. Se vi siete perse la notizia del fidanzamento e volte scoprire anche i segreti di bellezza di Kate Middleton non perdetevi:

1) I PRODOTTI PREFERITI DI KATE MIDDLETON

2) CHI È MEGHAN MARKLE? LA DONNA PIÙ CHIACCHIERATA DEL WEB

Se invece, come noi sentite la mancanza di Lady D allora ecco per voi un post che svela tutto sulla sua hair routine:

3) CAPELLI A CUI ISPIRARSI: IL LOOK DI LADY D

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Ragazze, che ne pensate di Meghan Markle? Pensate che il suo look si adatterà alla famiglia reale o resterà una ragazza “semplice”? Avete scoperto qualche prodotto nella sua beauty routine che volete assolutamente provare? Fatecelo sapere nei commenti! Un bacione dal Team!

27 COMMENTI

  1. Oddio… adesso ci dobbiamo preparare a sentire parlare anche di questa in maniera costante. Che palle ste principesse. Meglio quelle di Disney!

  2. Ma chissene. Ad ogni modo è lontana anni luce da Kate. E credo che presto dovrà chiudere i profili social. Non mi pare proprio che possa essere compatibile con il ruolo che andrà a ricoprire.

  3. Team, piccola richiesta rimanendo in tema “royal”… un bel CoolSpotting su The Crown? *w*
    Sto guardando ora la seconda stagione e dopo una puntata mi è tornato alla carica l’amore spropositato della serie!

  4. A me questa tipa non mi dice proprio nulla. La trovo alquanto insipida… Nonostante non ami profondamente Kate, la trovo comunque meglio di sta Megan che adesso (non per colpa sua) sembra che sia una dea scesa in terra perché sposa il principe Harry. I Media mi sembra sempre che esagerano e mi stupiscono tutte le persone che perché magari una Megan o una Kate indossano un vestito devono assolutamente averlo uguale a loro… Mi sembra un ossessione per sti personaggi famosi. Capisco ispirarsi ma non così…

  5. Condivido. Inoltre, perdonatemi, ma non è che avendo quasi impalmato un “reale” automaticamente è stata assunta fra gli dei. E’ e resta una comune mortale, come lo è il fidanzato.
    Sinceramente la Markle nemmeno la trovo così bella come la trovano tutti. Resta una bellezza della porta accanto, rivestita per bene, ben truccata e curata (da professionisti) e.. per me, con il busto corto e poco collo

  6. Concordo…una ragazza come tante altre… e mi ripeto… che palle!.
    Io manco discuto sul bella/brutta, alta/bassa, magra/grassa, mora/bionda etc. etc. Già me la ritrovo dappertutto…. e bastaaaaaa!!!!!
    Farà la cacca anche lei come la facciamo tutte, no?

  7. che carina! 🙂 mi piace come si trucca, meno statica delle solite matite di Kate 🙂 comunque è bello vedere due principesse diverse tra di loro! 🙂

  8. Ma certo: mica la moglie di Harry poteva essere una sosia di Kate, è giusto così. Sono due donne molto diverse, non ha senso confrontarle: lo trovo scorretto, anzi. La cosa importante è che i due principi, che abbiamo visto nascere (io perlomeno), e che abbiamo visto annichiliti dal dolore per la perdita della loro povera mamma, ora possano essere felici con le rispettive mogli. Se Harry è felice grazie a Meghan, bisognerebbe guardarla con simpatia. Scusate, ma sono annoiata da tutte queste menate del “non è come Kate”. E ci mancherebbe, aggiungo io.

  9. Ci pensavo proprio ieri, impazzisco ad ogni scena a vedere la scelta del rossetto appena accennato della Ely sempre di un colore complementare ai vestiti che indossa e che risalta gli occhi azzurrissimi!

  10. E mi permetto di aggiungere anche da tutte queste frasi del tipo “anche se sposa un principe é una donna come tutte le altre” “resta una comune mortale” etc etc… Vero, la scienza ci ha dimostrato da un bel pezzo che i reali non discendono dagli dei ma come dici tu sono personaggi ultra mediatici che abbiamo visto crescere e soffrire e a volte le favole é bello pensare che esistano veramente…

  11. Sarò antipatica e chissà cos’altro per quelle frasi (che ho scritto io), ma non ci vedo nessuna favola. Mi fa persino sorridere sentirla definire “principessa”. Quando sarà sposata otterrà questo titolo ma, appunto, è solo un titolo.
    Le favole sono appunto favole: quelle dei libri, dei cartoni animati.
    Queste non mi dicono nulla, non mi fanno sognare e trovo che, nel mondo di oggi, siano anacronistiche.

  12. Tu magari no, e nessuno ti vieta di dirlo, ma milioni di persone in quella favola hanno voglia di crederci o perlomeno di godersene il gossip e non c’é nulla di male nemmeno in quello… E i titoli restano dati di fatto che siano acquisiti per nasciti o conquistati per meriti (magari ti farò arrabbiare ma in fondo lei quella posizione se l’é guadagnata a modo suo). E bada bene, non ho passato la mia vita a cercare di sposare un principe, anche perché é un mestiere ben difficile e gravoso essere moglie di un regnante.

  13. Non mi fa arrabbiare per nulla, trovo tutto solo ridicolo.
    I titoli, in verità non hanno più valore, non siamo nei tempi passati dove si dava valore e si credeva ne avesse il “sangue blu”. Nessun merito, nessuna meritocrazia. Solo il caso, la fortuna.
    La sua posizione se “l’è guadagnata”? Veramente? Forse avrò una concezione antiquata del guadagnarsi una posizione, ma certo ottenere un “titolo” nobiliare (quale quello) perché si sposa qualcuno o per nascita non è certo guadagnarselo. Dov’è il merito? Scherzi vero? Mi auguro di sì.
    Trovo bizzarro che milioni di persone vogliano credere in questa favola, che primo non è tale e secondo …che gliene frega? Non ci vedo qualcosa di male, ma qualcosa di inutile e assurdo.
    Così come sentire che essere la moglie di un regnante sia gravoso mi fa sorridere. Seriamente? Gravoso? Viaggiare, avere stuoli di persone che ti aiutano a vestirti truccarti, partecipare ad eventi e feste?
    Oh, cavolo pensavo che passare 12 ore a fare un VERO lavoro fosse gravoso, non certo sorridere ed agitare la manina.
    E se vuoi dirmi che è stressante (perché lavorare ore in fonderia non lo è?) beh, rispondo che non gli è stato ordinato da nessuno e che possono diventare comuni mortali, facendo un vero lavoro.
    Trovo che reali&affini oggidì siano anacronistici.

  14. Dimenticavo che non è un giudizio su te e nemmeno ho immaginato tu abbia cercato di sposare un principe.
    Ed anche l’avessi fatto non giudico questo (quella sì sarebbe stata una favola, la tua). Trovo inutili queste attenzioni a degli estranei, ricchi e viziati.

  15. ??? Non parlo solo di busto parlo ma soprattutto di collo. Ed anche fra le donne di colore (peraltro bellissime a mio avviso: sarà che invidio i capelli) hanno spessissimo bellissimi colli lunghi.
    Non ho associato la Markle alla possibilità che sia di colore (lo è? veramente? non lo sapevo) ma lei non mi piace.
    Ci sono moltissime altre donne nere che invece mi piacciono per la loro bellezza (senza che siano perfette) due fra tutte la mia amica (Benin City) e ancor più sua figlia (bella come poche!)
    Non è e non vuol essere una critica sulla bellezza abbinata al colore: in realtà l’unica cosa che trovo bella della Markle sono proprio il suo tono di pelle e il colore dei capelli.

    Mi spiace ti sia offesa: e ripeto non tanto la lunghezza del busto (io ho un busto normale ed ho si, davvero, il sedere alto e all’infuori) ma di collo (a me piace il collo bello lungo)

  16. Lo sai che un commento come il tuo ma al rovescio, ovvero tu bianca che dicevi alle ragazze di colore, we win, sarebbe stato tacciato di razzismo da tutti quelli di colore e i buonisti di turno? Ti prego medita su come purtroppo viene dato peso alle parole in base non alle stesse ma per chi le pronuncia. Lo trovo davvero deprimente. Perché se ora io qui scrivessi che non mi piace il naso con le narici larghe tipico dei vostri tratti somatici, verrei linciata, mentre addirittura la tua interlocutrice @Cinzi si deve scusare con te, di fronte ad un affermazione di supponente superiorità tua: we win e ti vorrei dire ma de che?

  17. Cinzi non ti devi scusare di nulla. Se questo commento fosse stato scritto da una donna bianca verso quelle di colore sarebbe diventato “il commento razzista” della settimana. Guarda il politically correct dove ci ha portato. È lei che scrive we win. E io dico che vince la palma dell’arroganza.

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