Capita a quasi tutti di mettere su qualche chilo in inverno, complici le feste, le basse temperature e la vita più sedentaria. E quando inizia l’anno tra i buoni propositi di moltissime di noi c’è quello di rimettersi in forma. Partire con così largo anticipo rispetto alla primavera e l’estate ci permette di fare le cose come si deve, e così oggi abbiamo chiesto alla dietista Anna Gerbaldo di rispondere ad alcuni dei dubbi più comuni riguardo alla famigerata remise-en-forme.
Anna ci ha svelato tutti i segreti per tornare in forma grazie ad abitudini sane, senza diete lampo e soprattutto, in linea con la Clio-sofia, senza rinunce! Le tisane drenanti fanno davvero la differenza? In cosa consiste una dieta detox? E i pasti sostitutivi funzionano? Per queste e moltissime altre risposte, andate avanti a leggere!
Prima di partire con l’intervista, è con grande piacere che vi presentiamo la dottoressa Anna Gerbaldo. Anna è laureata in dietistica presso l’Università degli Studi di Pavia.
Esercita la libera professione a Milano, nel cuneese e tramite consulenza online. Si occupa di sovrappeso e obesità, disturbi alimentari e alimentazione sia in situazioni fisiologiche che patologiche. Adora i cani, la danza e il make-up!
TC: Si dice “contano di più i chili che si mettono da Capodanno a Natale che quelli che si mettono da Natale a Capodanno”. Quanto c’è di vero in questa affermazione?
DOPO LE FESTE, BASTA TORNARE ALLE BUONE ABITUDINI
AG: Senza dubbio tutto, o quasi.
È molto più importante avere delle buone abitudini alimentari nella vita di tutti i giorni, piuttosto che rinunciare all’aspetto sociale e conviviale delle feste.
Il periodo delle festività natalizie è breve, ma può capitare a tutti di mettere su qualche chilo. Ma non bisogna farsi prendere dal panico: tornando alle buone abitudini a tavola e all’esercizio fisico regolare, si ritorna in forma in un attimo.
TC: Un classico del dopo-feste è la dieta detox. Ma in cosa consiste esattamente? È davvero utile anche in versione “fai da te”?
AG: Il termine “detox” significa “detossificare/disintossicare” e si riferisce all’eliminazione dall’organismo di tutte le sostanze tossiche.
La vera domanda è: da quali tossine ci vogliamo disintossicare? Dalla crema al mascarpone? Dal panettone? Dallo spumante? Allora possiamo farlo semplicemente tramite una dieta equilibrata.
La realtà è che il nostro organismo è in grado di eliminare da sé le sostanze tossiche (come i farmaci e i prodotti di scarto del metabolismo) e che non esistono alimenti o diete “detox”.
La migliore dieta “disintossicante” è modificare lo stile di vita eliminando quei comportamenti non salutari come la sedentarietà, il fumo e gli eccessi a tavola.
TC: Quali sarebbero i consigli smart che daresti a chi deve perdere solo qualche chilo e non vuole andare da un professionista? (Es.: bere alcolici solo nel weekend)
AG: Cercherei di unire le raccomandazioni alimentari elaborate dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti a la Nutrizione) ad alcuni miei consigli.
- Mantenersi attivi tutto il giorno: usare le scale, spostarsi di più a piedi o in bici. A questo aggiungere anche dell’attività programmata (camminate, nuoto, palestra, ballo, ecc) per almeno 45 minuti, 4-5 volte alla settimana.
- Consumare più cereali, preferibilmente integrali; legumi come fonte proteica; frutta e verdura. Una regola d’oro è che nel pasto principale ci sia sempre un piatto di verdura poco condita, che essendo ricca in fibra e acqua, aiuta a raggiungere prima il senso di sazietà.
- Ridurre al minimo gli zuccheri “aggiunti” (zucchero bianco e di canna, miele, fruttosio). Quando si desidera qualcosa di dolce, meglio scegliere un frutto o prodotti da forno fatti in casa come torte semplici e biscotti.
- Non esagerare con il consumo di frutta, perché contiene molti zuccheri semplici, limitandosi a 2-3 porzioni al giorno (1 porzione sono circa 150g, cioè 1 frutto grande -es. mela o 2 frutti piccoli -es. mandarini).
- Limitare al minimo le bevande alcoliche. Pensate che un aperitivo, un bicchiere di vino a cena e un cocktail after dinner insieme equivalgono a circa 500 kcal, l’equivalente di un piatto di pasta alla carbonara!
- Bere ogni giorno 1,5-2 litri di acqua. Anche l’acqua può aiutare a sentirci più sazi e si può bere anche durante i pasti.
TC: Bere tante tisane e tè drenanti durante il giorno serve davvero a perdere peso più in fretta? In generale ci sono davvero degli alimenti che possono aiutare il metabolismo a bruciare più calorie e dimagrire più in fretta?
AG: Il fatto che tè e tisane abbiano un effetto “drenante” significa semplicemente che stimolano la diuresi, e questo accade perché contengono acqua.
Urinare non significa assolutamente dimagrire né bruciare calorie.
Nonostante il tè verde sia diventato il più famoso per i suoi effetti dimagranti, mancano ancora prove scientifiche che accertino l’effetto sul calo ponderale, anche in termini di quantità da assumerne ed effetti collaterali.
NESSUN ALIMENTO È IN GRADO DI BRUCIARE CALORIE
Bisogna anche fare chiarezza sulla differenza tra alimento ed estratto concentrato: per esempio, l’estratto di tè verde è antiossidante, grazie al contenuto di polifenoli e vitamina C, ma non si può dare lo stesso merito a una sola tazza di tè verde.
In ogni caso, bere tè e tisane (senza zuccheri) è un buon modo per mantenersi idratati e a volte possono aiutare a riempire il “buco nello stomaco”. Attenzione comunque a non esagerare con l’assunzione di teina.
In generale, nessun alimento è in grado di bruciare calorie (ci piacerebbe vincere facile!) e quindi di far dimagrire.
Bell’intervento 🙂
La mia dietologa agli ultimi incontri mi diceva anche lei che l’importante della dieta non è solo perdere peso ma soprattutto migliorare le proprie abitudini alimentari ed essere più sani.
Ho molto apprezzato anche la risposta sulle diete detox.
Che balle co ste diete, io non ce la faccio proprio 🙁 non che abbia bisogno di dimagrire (sennò sparisco) però per la salute, ma è dura molto dura.
ma, ne vogliamo parlare del gatto che beve dal lavandino? amoreeeeeeeee
Bello! Mi è piaciuto. Poi proprio l’altro giorno stavo leggendo un PDF della SINU con le porzioni di riferimento, cioè quando si dice “1 porzione di…” a quanto corrisponde (ad esempio una porzione di carne sarebbero 100g sia rosse che bianche) e avevo letto delle porzioni di frutta! Secondo me è utile per farsi anche solo un’idea..
Nel 2016 ho perso circa 16 kg, nel 2017 più o meno ho mantenuto quel ritmo ma adesso ho preso 3 kg, tra alimentazione, stress, studio, lavoro, poco tempo per la palestra e pigrizia in generale. Fortunatamente non ho patologie ma ancora non riesco a compiere il salto di qualità per condurre una vita alimentare sana e regolare, riempio il frigorifero di verdure ma poi mi dico che la vita è breve e vai di pizza O_o
Grazie mille Dunjia! Ciao!
Grazie mille, sembra molto utile! Un bacio!
Post davvero utile e interessante!
Secondo me, come si dice nel post, la dieta dovrebbe essere soprattutto uno stile di vita sano: penso che se offro al mio corpo alimenti salutari funzionerà meglio. Senza estremismi, un piatto di frittura o una fetta di torta ogni tanto non nuoce.
Nella dieta credo siano molto importanti le quantità e le proporzioni. Premesso che certi alimenti vanno eliminati e altri sostituiti. Comunque, ridurre i carboidrati secondo me è sempre un’ottima scelta.
Sì sì infatti io concordo con tutto il post, stavo soltanto dicendo che faccio parecchia fatica a mangiar sano, non sono per niente amante delle verdure, vivrei di panini col salame, piattoni di pasta, pizza, dolci. Magari riesco a stare attenta per un periodo e poi basta xD però appunto mi piacerebbe molto imparare ad avere uno stile di vita migliore, almeno durante la settimana 😉
Vero?!? Anche a noi sono piaciute un sacco!
Articolo carinissimo. Io mangio carboidrati proteine verdure per vitamine etc pochi grassi inutili tipo junk food. Pelle buona, peso un po’Magrino di costituzione ma non è mangiando i dolci che divento perfetta… dovrei mettere un po’di muscoli
W la pasta a cena
Bellissimo post….ci voleva! e condivido in pieno tutto quello che è stato detto. Io da poco più di un anno sono seguita da una biologa nutrizionista e mi ha cambiato lo stile di vita oltre il modo di alimentarmi con i giusti nutrienti bilanciati su di me, il paradosso è che prima per dimagrire facevo la fame e il mio peso aumentava gradualmente!! Da quando mangio carboidrati integrali, proteine da varie fonti(carne, pesce, legumi, ecc) e grassi tutti perfettamente bilanciati ho incominciato a perdere peso gradualmente. Nei miei pasti non mancano mai questi nutrienti essenziali e la mia dieta è strutturata come un triangolo rettangolo….dove la mattina ho il pasto più ricco, a pranzo è medio e la sera è leggero. Bevo tutto rigorosamente senza zuccheri aggiunti e senza spuntini perchè quello che mangio mi basta, bevo 1,5 litri d’acqua al giorno anche tisane non troppa a pasto perchè diluire troppo i succhi gastrici non va bene. Ma soprattutto ho reimparato a fare la spesa!! Grazie al team e grazie alla dott.ssa Anna Gerbaldo.
Che bel post, tutti ottimi consigli, purtroppo sembra tutto tanto semplice ma non lo è … il problema secondo me sta nel metterli in atto e nel seguirli. Ammiro le persone che riescono a fare scelte sane senza sforzo … io sono terribile soprattutto se sono triste o stressata mi butto sul cibo come non ci fosse un domani. Se sono serena riesco a mangiare sano tranquillamente, mi piace fare esercizio e vado in palestra tutti i giorni anche 2 volte al giorno … non sono ossessionata il fine settimana sono generalmente suturata al divano, quindi cerco di fare il più possibile durante la settimana lavorativa.
Ho passato 2 anni molto tristi a causa di una lunga malattia di mio papà che alla fine è venuto a mancare … ho vissuto fissando il telefono, ogni giorno era una brutta notizia che le cose andavano peggio. Insomma l’ultimo dei miei pensieri era mangiare sano ed andare in palestra, quindi tutto cibo di convenienza e poco movimento perchè non avevo proprio l’energia e la voglia, era già tanto se mi alzavo dal letto la mattina e andavo al lavoro. Non è che in quel periodo mi sono dimenticata di come si mangia bene, il problema era che la mia testa non ne voleva proprio sapere, inoltre entri in un circolo vizioso perchè più mangi male, più stai male, più mangi male e meno faresti perchè ti senti letargica e senza energia. Sembra una cosa da clinica psichiatrica ma il pensiero di un petto di pollo alla griglia ai pasti mi faceva sentire completamente sopraffatta …
Scusate la storia lacrimosa, ma è per dire che non è solo una questione di fare scelte sane e stop, per molti ci sono ostacoli psicologici che non è sempre facile superare ed è per quello che in genere si ha un rapporto malsano con il cibo.
Bellissimo post, grazie!!! 🙂 Mi è piaciuto proprio il modo in cui è stato trattato l’argomento, con consigli professionali, seri e utili!
Grazie a te Lizzie, ne siamo contente!
Ci dispiace molto per quello che hai passato! ❤️
Non scherzare neanche..non sei assolutamente criticabile per questo! Io sono propensa a mangiare bene in tutte le situazioni perché mi dico.. facendo così ora ho questa difficoltà e mi trovo in super forma! Ma non pensare neanche lontanamente che pensi che una persona è debole per il rapporto col cibo. Si fa quel che si può..ognuno è diverso
In bocca al lupo
Io in genere credo di avere abitudini alimentari abbastanza buone e conformi quasi a tutto quello che dice la dietologa. L’unica cosa che non riesco a fare, perché sono sempre in giro, è il discorso degli spuntini. Io tra i pasti principali sto sempre digiuna e quindi effettivamente a pranzo ed a cena arrivo affamata, mentre appunto la buona regola sarebbe proprio lo spuntino per non arrivare ai pasti principali affamati.
Cominque Sono contenta di aver letto finalmente un buon post su alimentazione che per fortuna bolla come non corrette molte Delle bislaccherie che girano in rete! Veramente la quantità abissale di cavolate che si sentono in giro sull’argomento è sconvolgente! Pieno di dietologi della domenica e la gente segue questi sedicenti guru piuttosto che i professionisti veri. Che poi mi chiedo perché: non è molto più facile seguire consigli come quelli proposti nel post, che sono assolutamente legati al comune buonsenso alla fin fine, che non tutte quelle stranezze tipo ingurgitare beveroni di roba chimica, mangiare solo proteine o passare giorni assumendo solo liquidi? Boh…
Mi dispiace molto per quello che hai passato! Credo che il connubio mangiare non benissimo legato ai momenti brutti della propria vita sia effettivamente comune a molti. C’è chi di butta nel cibo, chi digiuna. E sono d’accordo con te che questo non risolve alzandosi la mattina e decidendo : oggi mangio sano. Per questo io mio incavolo quando leggo che si bolla facilmente qualcuno con qualche kg di troppo come ‘ciccione-pigrone-portatore di stile di vita non sano’; chissà che background c’è dietro a quella persona! Eppure tutti a dire mangia di meno, vai in palestra ecc… Credo la situazione sia molto piú complessa di cosí. Non fraintendetemi, non bollo il post di Clio come banale, semplicemente credo vada applicato, come dice in primis e piú volte la dietologa nel post, per alcune situazioni ‘semplici’, quali magari ritornare in forma dopo le feste o dopo un breve periodo in cui si è un attimo esagerato. Credo la suddetta dietologa sarebbe la prima a non banalizzare quando si passano momenti brutti della vita come è successo a te!
grazie mi sto riprendendo fortunatamente… volevo solo condividere il fatto che non è solo una questione di forza di volontà. Comunque ho ripreso con zelo palestra e mangiar sano e sto meglio anche nell’animo per questo!
No lo so per carità … il post infatti mi è piaciuto molto e dà dei consigli molto validi senza appunto glorificare tante diete che sono super restrittive ed impossibili da seguire a lungo termine. Putroppo non c’è una regola che vale per tutti in questo caso, ma mi sono accorta sulla mia pelle che la psiche ha una funzione fondamentale nel mangiar sano e perdere peso. Alcune diete creano un clima di terrore ne stavo guardando una l’altro giorno che mi ha fatto ridere, era sullo stile Atkins e nella lista di cose da eliminare a vita metteva il cioccolato!!!! A me il pensiero di non mangiare più a vita il cioccolato ha messo una tristezza e un panico … ma sono pazzi? Niente cioccolato per tuttta la vita??? Quindi se mangio un dolce al cioccolato ogni tanto basta mi fulminano gli dei delle diete iperproteiche, ma dai …
Sì, le tentazioni sono ovunque XD
L’avrà sicuramente detto un uomo..immaginate avere il ciclo e non mangiare cioccolato…suvvia si rischia una guerra nucleare 🙂
ci hai proprio azzeccato …