Un piercing come fede nuziale? 💍 La nuova tendenza sono i microdermal!

DA DOVE NASCE LA NECESSITÀ DI QUESTO NUOVO PIERCING E COME SI ESEGUE

Team Clio: Ciao Mike, grazie del tuo tempo, volevamo chiederti come nasce la tecnica del microdermal e in cosa si differenzia da un piercing classico.

Credits: @fruttomike

Mike: Fondamentalmente il microdermal nasce dalla necessità di qualcosa di diverso. Come piercing è applicabile in zone del corpo che normalmente non potrebbero essere forate con un piercing tradizionale e quindi permette di sperimentare molto di più.

Ecco com’è fatto un microdermal

TC: Come si esegue un microdermal? Quali sono i rischi e come bisogna curarlo?

M: Innanzitutto per eseguirlo si utilizza un dermal punch, che non è altro che una sorta di bisturi circolare con la quale si estrae una sezione di tessuto.

In quel foro, successivamente, si inserirà una piastrina detta dermal anchor, con i lati diversamente lunghi, nella quale si applicherà un brillantino, un dischetto, una pallina o qualsiasi cosa possa piacere al cliente. La cura richiede dai 3 ai 5 giorni di copertura con cerotto anti acqua, e soluzione fisiologica per pulirlo.

LA RIMOZIONE DEL MICRODERMAL SICURA E SENZA DOLORE

TC: La rimozione fa paura a moltissimi, come si esegue davvero? Fa male?

M: La rimozione non deve far paura: se fatta da mani esperte, non fa più male che farlo. Consiste nello “scollare” la piastrina da sotto la pelle, eseguendo questo procedimento con strumenti appositi. Anche dopo la rimozione si deve curare la ferita, per far si che non rimanga una cicatrice troppo vistosa.

MICRODERMAL COME FEDE NUZIALE: HOT OR NOT?

TC: Infine vorremmo sapere la tua opinione riguardo ad una tendenza che abbiamo visto spopolare su Instagram: ultimamente è nata la moda di farsi fare un microdermal al posto della fede nuziale. Secondo te, la pelle delle dita è troppo sottile per questo piercing? Ci sono dei rischi di rigetto?

Credits: Via Pinterest

M: A mio avviso non è mai una buona idea eseguire un derma sulle dita, basti pensare a quante volte ci laviamo le mani, le mettiamo in tasca o facciamo  qualsiasi tipo di movimento che lo possa “prendere dentro”. Ovviamente, se una persona desidera questo tipo di microdermal si può fare, ma sicuramente, non è un piercing destinato a perdurare troppo nel tempo.

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Ragazze, cosa ne pensate di questa nuova tecnica? Vi  piace o vi fa paura? Avete qualche piercing? Vi incuriosiscono i microdermal e vi piacerebbe farvene fare uno? Speriamo che questa mini intervista vi abbia chiarito un po’ le idee! Fateci sapere cosa ne pensate! Un abbraccio dal Team!