Ormai la bella stagione è arrivata senza alcuna ombra di dubbio e, con l’avvicinarsi dell’estate vera e propria, si ha già la testa rivolta verso le vacanze! Che si stia prenotando o scegliendo la prossima meta, o già con i biglietti in mano, una cosa è certa: si deve pensare in modo oculato anche alla preparazione del proprio bagaglio! Nel post di oggi, dunque, vogliamo parlarvi degli errori che facciamo più di frequente preparando la valigia, per aiutarvi a non commetterli a vostra volta e, magari, a prestare più attenzione ad alcuni aspetti di questa operazione a cui forse non avevate pensato.
Ce ne sono tra i più disparati, e vanno dai trucchi che esplodono fino ad un uso troppo fiducioso dei campioncini in vacanza eheh! Fare la valigia, in effetti, è un’operazione meno semplice di quello che si crede, e deve tenere conto di tante variabili, tra cui innanzitutto la grandezza del bagaglio di cui disporrete, la vostra destinazione, il voler comprare più o meno cose in vacanza, e molto altro! Siete curiose, allora, ragazze, di scoprire che strafalcioni facciamo prima di partire, in modo da non farli a vostra volta? Allora non vi resta che continuare a leggere per scoprire tutto quanto!
ERRORI VALIGIA DEL TEAM: CEDDY – PORTARE COSE NON SEMPRE UTILI E…TROPPO INGOMBRANTI!
Uno degli errori che mi capita di commettere più spesso quando preparo la valigia consiste nel portare con me troppe cose, e troppo ingombranti! Molto di frequente, infatti, gli alberghi -anche quelli più low cost- offrono nei bagni delle stanze anche accessori come il phon, asciugamani e, in alcuni casi, persino gli accappatoi.
Credits: westwing.com
Mi è capitato più volte di non verificare, prima di partire, la presenza di questi benefit, portando dunque con me un sacco di cose comunque non piccole (come l’accappatoio ed il phon, seppur in microfibra il primo, e in taglia da viaggio il secondo) che, soprattutto per quanto riguarda i bagagli a mano, “rubano” prezioso spazio in valigia ad altre cose che potrebbero rivelarsi più utili. Mi sto impegnando ad essere più attenta sotto questo punto di vista, in modo da riuscire a viaggiare più leggera portando con me solo ed esclusivamente quello che mi serve!
MALVINA: “SI, ANCHE IL MAKE UP VALE COME LIQUIDO!”
Preparare il beauty-case, per me, è il momento più tragico della preparazione della valigia, risultando un misto tra: “Cosa mi porto?” e “Mi serve tutto”, finendo immancabilmente per avere un beauty al limite del concesso. Benché sia molto brava a separare i liquidi dal resto dei prodotti, inserendo tutto negli appositi contenitori, mi scordo sempre che anche il make-up viene conteggiato come tale e, dunque, deve essere dichiarato.
“Nel mio ultimo viaggio, i miei trucchi sono esplosi!”
Il mio consiglio più spassionato è quello di inserire in dei sacchetti di plastica anche i prodotti contenti liquidi al loro interno, come lipgloss e mascara. Nel mio ultimo viaggio sono letteralmente esplosi, sporcando tutto il beauty case e gli altri prodotti. Oltre al fastidio, dunque, c’è stata anche la la tristezza di arrivare a destinazione e dover ricomprare il mascara per le sopracciglia, perché posso andare in giro completamente struccata, ma le sopracciglia perfette per me sono sempre un must!
Credits: glossier.com
LAURA: NON PORTARE LE LENTI A CONTATTO DI SCORTA E…
Mi reputo una persona organizzata e, in particolare per i viaggi, ho la mia fedele (e consigliatissima) app Wunderlist, che mi permette di avere tutto sotto controllo anche se, con due bambine, fare la valigia è molto più impegnativo.
Eppure, proprio ultimamente mi è capitato un errore tragico perché, in vista di un weekend lungo al mare, ho pensato che portare le lenti a contatto di scorta non servisse, perchè il giorno stesso della partenza avevo aperto e indossato quelle nuove (io porto le quindicinali). È stato un errore fatale: il secondo giorno se ne è spezzata una e non ho trovato un ottico che le avesse, e quindi ho dovuto trascorrere i due giorni successivi semi accecata!
Credits: otticabruno.it
…NON RIVOLGERSI AI PROPRI PRODOTTI FIDATI!
Il secondo errore in cui purtroppo sono incappata più volte è quello, per pigrizia, di non travasare i miei prodotti (principalmente per i capelli) negli appositi contenitori da viaggio e di portarmi i campioncini con l’idea di liberarmene, dato che ne ho tantissimi, e cogliendo al contempo l’occasione per provare nuovi shampoo, balsamo & co.
Credits: jesslan.com
“Capelli unti e spenti per via dei campioncini sconosciuti”
Errore! Spesso mi è capitato, infatti, che prodotti anche di marche valide si rivelassero pessimi per la mia chioma, e così mi sono ritrovata in vacanza con i capelli unti e appesantiti anche dopo lo shampoo o, viceversa, opachi e crespi. Mai più: ora so che è molto meglio provare i campioncini a casa, a meno che, ovviamente, non si tratti di prodotti che già conosco!
Credits: feelyourlook.com
Da studentessa pendolare con ragazzo in un’altra città ormai vivo nella valigia ahahah Però sono diventata una pro per quanto riguarda l’impacchettamento prodotti!
Innanzitutto ho studiato il “makeup tattico da viaggio”: per non portare mille palette e pennelli quando sono in giro vige sempre la combo occhi naturali + rossetto acceso, di cui faccio necessariamente scorta.
Per i liquidi travaso tutto in flaconcini da viaggio. Il fondotinta con la sua boccetta in vetro ho davvero paura a sbatacchiarlo nella valigia, e in particolare in estate evito di portarlo con me in vacanza dove fa molto caldo, perchè potrebbe deteriorarsi. Quindi la boccetta la lascio a casa, ma ne verso un po’ nel vasetto per campioncini che mi hanno dato da Lush (o anche un pottino per correttore da lavare e riutilizzare).
Per struccante invece riempio una boccetta da viaggio da 40ml con gel micellare (o comunque struccanti schiumogeni) se so che mi truccherò con prodotti non troppo long lasting. Altrimenti aggiungo un’altra boccetta da 40ml di bifasico e qualche dischetto.
In quelle da 100ml invece metto solo shampoo, balsamo e docciaschiuma, perchè ne serve di più.
Tocco finale: avvolgo ogni boccetta “a rischio rottura” con della pellicola per alimenti.
Così non ho mai avuto problemi! 🙂
Solitamente anche io faccio così, mi scrivo prima tutto su un foglio, sono antica!, e poi preparo tutto.
Ormai le mie vacanze sono da casa a Dubai a casa in Italia e ogni volta mi devo portare una montagna di roba, perché faccio una sorta di “cambio armadio” .
Comunque, vacanze, quelle vere. Il più delle volte porto roba che non serve, o alle volte troppa poca, senza considerare le eventuali necessità.
hahahahhaaaa, mi fai morire, sei troppo forte. Anch’io ho comprato la crema solare della Australian, suuuuper buona, la consiglio.
Ma…..una domanda? cosa ci fai con la carta igienica? se non vai in albergo, forse campeggi? ma anche la c’è…..
Io porto via sempre troppa roba: alla fine va sempre a finire che mi porto dietro mezzo armadio e poi metto sempre quelle 4 robe. Anche perché poi se scendiamo in Sicilia in vacanza c’è la lavatrice quindi cose che ho già messo più volte posso lavarle! In villaggio vacanze dove non hai modo di lavare le cose se non a mano è un’altra cosa… questo weekend scendiamo in Sicilia per qualche giorno per una cresima e oggi mi metto a sistemare le cose per il bagaglio a mano. Sto già pensando a cosa metterci e dato che stiamo via pochissimo vorrei evitare di portarmi via davvero troppo XD Anche la questione trucco è una guerra: che mi porto? Mi serve tutto!!
ho preso solo protezione 30 con dei microglitterini dentro, aaaaaaaaaaa, una meraviglia, non unge, in effetti l’intensificatore me l’aveva proposto il tipo, ma non conoscendo la marca non mi sono fidata. Comunque the best!!!!!!!
ok, ninete campeggio, hahahahahaaa, in effetti non era da te, per quello che non capivo la carta. Tu sei la prevenzione in persona ;D ciao tesoro
hahahahahaaaa, niente campeggio, la penso come te, MAIIIIIIIII. Mi piace il comfort ;D. Ok x l’intensificatore, proviamo. Ciaooo Ki
EH ho visto! 🙁 Porto lo stesso coprispalle anche per coprirmi… ma il costume me lo porto comunque! XD
Esatto!!
No, dico sul serio.
Complimenti.
Io per esempio mi faccio il menu’ colazione pranzo e cena per tutta la settimana e ordino la spesa. Cosi’ non sono li a pensare “E mo’ che cavolo mi faccio da mangiare? Funziona una meraviglia.
Tornata a casa posso dirti che… siamo arrivati a Catania che diluviava, ma comunque a parte qualche leggera pioggerella abbiamo trovato due bellissime giornate e siamo riusciti pure a farci il bagno!! 😉 Però il coprispalle me l’ero portato eccome!