L’estate è accompagnata da un incubo comune a tutte: la depilazione perfetta. Ognuna di noi si è ritrovata almeno una volta a patire il caldo con pantaloni o gonne lunghe, perché non si era depilata. Ed è in questi casi che, per non sciogliersi, volenti o nolenti si torna all’utilizzo del rapido ed economico rasoio.

Demonizzato da molte, il rasoio, se usato con le giuste accortezze, permette di avere gambe lisce e belle. Basta esfoliare bene la pelle prima di procedere alla rasatura, non passare mai la lametta a secco, cambiarla spesso, disinfettarla e, ovviamente, idratare post rasatura. Tuttavia, anche con queste accortezze, l’irritazione da rasoio può insorgere ugualmente, in forme più o meno gravi e sempre fastidiose. 

D’estate, tra caldo, sole e spiaggia, l’irritazione da rasoio può manifestarsi più facilmente, ecco dunque come individuarne le cause, vi sveliamo inoltre quali sono i metodi green per trattarla. Pronte a lenire ogni prurito? Allora diamo il via al post!

L’IRRITAZIONE DA RASOIO: COS’È E PERCHÉ SI MANIFESTA?

L’irritazione da rasoio è: “una condizione fastidiosa e antiestetica della pelle, che si verifica dopo la rasatura del viso, delle gambe o di altre parti del corpo allo scopo di eliminare peli indesiderati“, scriveva Mark Henricks, giornalista americano su Everyday Health nel 2015, riguardo all’irritazione da rasoio sulla pelle degli uomini.

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Sta di fatto che è capitato a tutte, di guardarsi soddisfatte dopo la depilazione, per poi cadere in profondo sconforto a causa della comparsa di puntini rossi, gonfiori pruriginosi e magari, qualche giorno dopo, anche di malefici peli incarniti.


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Un esempio di irritazione post depilazione, comune con il rasoio, ma anche con la ceretta.

L’irritazione causata dal rasoio è superficiale e interessa i follicoli piliferi, cioè un’infiammazione di quelle “cavità” a forma di sacco sotto la pelle. Il risultato sono puntini rossi che provocano prurito, sensazione di calore, peli incarniti e anche dei rilievi arrossati simili a brufoletti, che se presentano pus indicano l’insorgenza di follicolite batterica, che è infatti la tipica infezione che si può manifestare dopo la depilazione.

L’IRRITAZIONE DA RASOIO È UNA CONDIZIONE FASTIDIOSA E ANTIESTETICA DELLA PELLE CHE SI VERIFICA DOPO LA RASATURA

Le cause possono essere molteplici legate a cattive abitudini di rasatura, come per esempio la già citata lametta vecchia, fonte di batteri, o una rasatura a secco. Ma può essere anche causata da pelle disidratata, delicata o allo sfregamento con tessuti.

Inoltre, d’estate, alle cause si aggiungono la sabbia e il sudore, che abbassano le difese immunitarie dell’epidermide favorendo la proliferazione di batteri.

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ACCORGIMENTI E BUON SENSO PRIMA DI OGNI PRODOTTO

L’irritazione da rasoio passa in pochi giorni e si può trattare con soluzioni green. Ricordate sempre che diversi tipi di pelle reagiscono in modo differente ai vari trattamenti e sappiamo bene che anche i prodotti naturali possono causare allergie.

in caso di follicolite fatevi aiutare dal vostro medico

Qualora sulla vostra pelle comparissero delle irritazioni è bene dunque farsi seguire dal medico o in casi più gravi anche dal dermatologo, soprattutto in caso di follicolite, in modo da evitare peggioramenti e cicatrici.

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Ci sono inoltre alcuni accorgimenti che è bene seguire quando si ha un’irritazione da rasoio, come per esempio tamponare e non strofinare la pelle dopo la doccia e fare impacchi di acqua fresca o ghiaccio. Non esporre l’irritazione a ulteriori stress come il sole e la sabbia, può aiutare a far andar via prima l’irritazione.

L’infiammazione se è lieve può essere trattata con prodotti naturali e facili da reperire, di in alcuni casi conosciamo già i benefici e che dovremmo avere sempre nell’armadietto del bagno. 😉 

Ragazze, entriamo nel vivo del post. Nella prossima pagina vi sveleremo quali sono i rimedi naturali che potete usare per combattere l’irritazione da rasoio! Curiose di saperne di più? Allora continuate a leggere!