La cultura “24/7” delle società occidentali, nella quale la necessità di lavorare e le pressioni sociali incrementano l’insonnia, ha conseguenze sulla qualità del sonno.
Dormire poco ha ripercussioni sul piano fisico, della salute e psicologico, andando a condizionare numerosi aspetti della vita quotidiana.
Se anche voi avete questo problema, in questo post trovate un sacco di indicazioni utili per migliorare la qualità del sonno.
COS’È L’INSONNIA?
L’insonnia è la difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentati, svegliarsi presto o un’alterazione nella qualità del sonno che lo fa sembrare insufficiente o poco ristoratore.
ORGANIZZAZIONE DEL SONNO
Il sonno non è semplicemente la cessazione della veglia, ma un complesso di stati fisiologici.
Per indurre e mantenere il sonno, il sistema nervoso fa ridurre drasticamente i movimenti, chiudere gli occhi, assumere una postura confortevole e limita la trasmissione di informazioni dagli organi di senso al cervello.
IL SIGNIFICATO DEL SONNO È ANCORA IN GRAN PARTE OSCURO
Il significato fisiologico del sonno è ancora in gran parte oscuro.
Certamente non serve al riposo globale del sistema nervoso, dato che la maggior parte dei neuroni sono attivi anche durante il sonno.
Una classe di ipotesi collega il sonno alla conservazione energetica tramite la riduzione delle attività termoproduttrici: le oscillazioni della temperatura corporea sono associate al ciclo sonno-veglia, e durante il sonno la capacità di termoregolare è particolarmente ridotta (ecco spiegato perchè dormiamo coperti).
Credits: @focus.it
Per un’altra classe di ipotesi, che collega il sonno ai processi cognitivi, l’attività del sistema nervoso durante il sonno, in particolare durante il sonno REM, potrebbe consolidare memorie registrate durante la veglia ed eliminare dalla memoria informazioni inutili.
Via @Pinterest
Nella società moderna, è stato riscontrato che sia gli adulti che i bambini, non dormono abbastanza per lasciare al cervello il tempo necessario per questa sorta di “pulizia“.
RISPETTO AL 1960, OGGI SI DORMONO 2-3 ORE IN MENO PER NOTTE
Uno studio condotto nel 1960, mostrava una durata media del sonno compresa tra le 8 e le 9 ore, mentre un altro studio del 1995 mostrava un calo della durata del sonno a 7 ore.
Recenti dati americani dimostrano che nel 2004 la maggior parte degli adulti dormono 6 ore o meno per notte.
PERCHÈ DORMIRE POCO FA MALE?
Nel corso degli ultimi decenni, la riduzione del sonno è diventata molto comune nei paesi industrializzati e nello stesso periodo, si è verificato un aumento della prevalenza di obesità e diabete.
Coincidenze? Non sembra proprio.
Credits: @foggiacittaaperta.it
Infatti una durata del sonno breve modifica le risposte ormonali e incide sull’appetito, sulla sazietà e sulla qualità e quantità di cibo ingerito durante il giorno.
Chi ha l’abitudine cronica di andare a letto tardi, tendenzialmente ha una circonferenza vita più elevata e una massa grassa maggiore; inoltre può cadere in tentazione di spiluccare qualcosa (di solito mentre si guarda la televisione).
Credits: @giphy.com
Chi dorme poco e male consuma molti “junk food“, ha una dieta qualitativamente scarsa e monotona e tende a mangiare più fuori casa (come al fast food) e a mangiare fuori pasto.
Sonno e attività fisica si influenzano in modo bidirezionale: una durata del sonno breve comporta sonnolenza e stanchezza diurna, con una conseguente riduzione dell’attività fisica e quindi della spesa energetica, d’altra parte chi si muove poco durante il giorno, fa più fatica a dormire.
Credits: @trendigpost.net
Un sonno irregolare, instabile e breve può innescare un processo infiammatorio ed aumentare il rischio di sviluppare diabete e il colesterolo LDL “cattivo”.
Nei bambini e nei ragazzi, un sonno troppo breve può addirittura ridurre l’apprendimento e causare disturbi dell’attenzione e del comportamento.
E DORMIRE TROPPO?
Anche un sonno troppo lungo è stato associato con outcome negativi come ipertensione, diabete, obesità, malattie mentali, disturbi psichiatrici e un aumento del tempo passato in attività sedentarie rispetto a chi ha una durata del sonno corretta.
Credits: @debate.com.mx
QUINDI QUANTO BISOGNEREBBE DORMIRE?
Le ore di sonno necessarie variano in base all’età e dipendono dallo stile di vita e dalle condizioni di salute.
Dai 18 ai 64 anni si raccomanda un sonno di 7-9 ore, con un minimo che può essere appropriato di 6 ore e un massimo di 10 ore.
Articolo interessante!
Penso che il sonno favorisca le attivita’ di riparazione del corpo giusto? Forse questo e’ uno dei motivi principali per il quale c’e ?
io è dai tempi dell’università (quindi qualcosa come una 10ina di anni XD) che non dormo benissimo la notte.. non è tanto una questione di isonnia, perché una volta a letto mi addormento normalmente, è che durante la notte mi capitava molto spesso di svegliarmi, magari con diversi pensieri.
ormai però è già da un po’ che ho risolto con la melatonina, con me ha funzionato e, anche se ora prima di mezzanotte fatico a prendere sonno, devo dire che la qualità è migliorata tanto!
Dopo aver sentito il mio prof di chimica farmaceutica che diceva che la melatonina europea ha dosaggi troppo bassi per fare qualcosa per il sonno e lui la compra solo in America, sono rimasta un po’ così…
La valeriana funziona, credo sia anche comprovata da qualche studietto di fito…Però non la tisana! Anche perché chi ha il coraggio di bersi la tisana alla valeriana? Ha un sapore.. le pastigliette mi è capitato di prenderle (almeno 4h prima per l’effetto) unite alle altre cose dette e, su me, aiutano.
Io invece ho il problema contrario dell’insonnia, faccio una fatica incredibile ad alzarmi la mattina e quindi dormo il più possibile sacrificando una colazione fatta come si deve. Ci sono dei giorni in cui resto assonnata per tutto il giorno, per non parlare dell’abbiocco post pranzo, rischio di addormentarmi in ufficio certe volte! In media dormo 7/8 ore eppure non mi bastano…
Interessantissimo e utile……adesso cerco la app….può essere utile!
Grazie Satori88! Ad oggi le conoscenze sul significato fisiologico del sonno sono ancora scarse, ma, come scritto nell’articolo, può avere una funzione di conservazione energetica e/o di “pulizia” del cervello. Ciao!
Anna ClioMakeUp
Grazie:) Argomento super affascinante!
Sono contenta che ti sia servito! Facci sapere come ti trovi con la app. Baci!
Anna ClioMakeUp
Capita spesso in gravidanza!
Io sto usando il magnesio supremo, a cicli alterni soprattutto quando ci sono cambi stagione e/o scadenze.
Un cucchiaio prima di dormire e ti risvegli bella rilassata.