TEST & TRICKS
Prima di mostrarvi la palette una azione ecco le immagini della pelle con solo il fondotinta applicato.
Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce artificiale.
Dapprima abbiamo steso un sottile strato di bronzer mischiato con il primo illuminante, quello satinato e più blando. Abbiamo poi applicato la terra per il contouring dove necessario.
Pupa Bronzing & Glowing in Light Skin, fotografia realizzata con luce naturale.
Pupa Bronzing & Glowing in Light Skin, fotografia realizzata con luce artificiale.
Si riesce ad ottenere facilmente un viso più abbronzato a luminoso, le polveri infatti non solo lavorano bene tra di loro ma si stendono senza problemi sulla base applicata precedentemente. Durano a lungo, rimanendo visibili lungo l’arco della giornata.
Pupa Bronzing & Glowing in Light Skin, fotografia realizzata con luce naturale.
Pupa Bronzing & Glowing in Light Skin, fotografia realizzata con luce artificiale.
Infine ecco steso anche un mix tra i due illuminanti più scintillanti. Si fanno notare bene quando colpiti dalla luce. Se avete una pelle problematica, con pori dilatati, vi sconsigliamo l’applicazione dell’illuminante ultra scintillante (l’ultimo della palette), ma di puntare piuttosto a quello satinato o metallizzato.
TIPS & TRICKS
Per ottenere un effetto abbronzato naturale è bene trovare la terra giusta. Per le ragazze molto pallide è meglio puntare a terre che abbiano all’interno il colore rosa: pur essendo una tonalità tenue mima quello che la nostra pelle ottiene dopo una giornata al mare (ossia un colorito sano rosato e non troppo scuro).
Se invece avete una carnagione scura o olivastra la cosa migliore è scegliere una terra che all’interno abbia un po’ di rosso o di color oro, nulla di troppo freddo o aranciato, da applicare su tutto il viso.