Il CHEAT MEAL PUÒ ESSERE D’AIUTO PER CONTINUARE A SEGUIRE IL PERCORSO DIETETICO?
- Il cheat meal è un pasto che si discosta dalle indicazioni del proprio piano alimentare.
- Sia la frequenza che la modalità con cui inserire il cheat meal deve tenere conto di fattori personali.
- La pizza, il sushi, il gelato sono alcune delle pietanze generalmente scelte nel pasto libero.
- Il cheat meal può avere un effetto positivo sulla motivazione e promuovere l’adesione al percorso dietetico.
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Il cheat meal è definito come un pasto libero in cui si sceglie cosa mangiare mettendo da parte le indicazioni previste dal proprio percorso dietetico e concedendosi qualche sfizio in più.
Tutte le indicazioni fornite sono puramente a scopo divulgativo e informativo. Qualsiasi sia il vostro obiettivo, evitate il fai da te e rivolgetevi sempre al vostro medico e al dietista, nutrizionista di riferimento. Affidarsi ad un professionista è fondamentale poiché saprà impostare il corretto trattamento su misura per voi.
Ragazze, siete curiose di sapere che cos’è il cheat meal e se può essere utile? Allora non perdetevi questo post! Siete pronte? Iniziamo subito!
CHEAT MEAL: CHE COS’É?
IL CHAT MEAL É CHIAMATO ANCHE PASTO LIBERO O SGARRO
Con il termine cheat meal si fa riferimento ad un pasto le cui caratteristiche non sono riconducibili alle indicazioni definite dal proprio schema dietetico.
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Il cheat meal è anche conosciuto con il nome di pasto libero oppure di “sgarro”. In alcuni casi, invece del pasto libero, si opta per un’intera giornata libera ovvero il cheat day.
CARATTERISTICHE DEL CHEAT MEAL
Il cheat meal potrebbe prevedere semplicemente la possibilità di mangiare senza preoccuparsi delle porzioni o delle modalità di realizzazione del pasto definite dal regime alimentare.
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Nella pratica si tratta di un pasto con porzioni più abbondanti o della scelta di ricette e pietanze molto cariche che, per via delle loro caratteristiche, non sono compatibili quotidianamente con una dieta ipocalorica.
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Generalmente ciò che va per la maggiore sono la pizza, il sushi, l’hamburger con le patatine, un pasto al ristorante, il classico pranzo della domenica.
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Un’altra opzione è l’aggiunta di un qualcosa di più agli alimenti previsti durante la giornata. Ad esempio, un gelato, un dolce, un aperitivo e via dicendo.
COME E QUANDO INSERIRE IL CHEAT MEAL?
Non esistono delle regole specifiche per stabilire ogni quanto inserire il cheat meal. Lo stesso discorso vale per le modalità con cui realizzare questo pasto libero.
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Come dicevamo in precedenza lo “sgarro” potrebbe consistere semplicemente nell’aggiunta di qualche sfizio in più rispetto allo schema alimentare quotidiano oppure in un pasto che prevede delle pietanze eccessivamente ricche per poter essere ricondotte alle indicazioni stabilite dalla nostra dieta.
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A seconda del soggetto, la frequenza ed il modo con cui gestire il cheat meal può essere molto diverso poiché questa scelta tiene conto delle caratteristiche personali.
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Tra queste, eventuali problematiche di salute che, in alcuni casi, ci obbligano a essere un po’ più rigidi nelle indicazioni dietetiche o semplicemente fattori legati allo stile di vita e alle preferenze alimentari.
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Sicuramente è molto importante discutere apertamente con il proprio professionista di riferimento delle nostre abitudini alimentari, degli alimenti che ci piacciono particolarmente e anche di quelli che potremmo considerare come comfort food.