Avete mai provato l’hydrobike? Questo sport da fare in acqua è diventato molto popolare negli ultimi anni, in quanto consente di allenare in modo armonioso tutto il corpo e, non secondariamente, di farlo godendo del fresco della piscina (cosa da non sottovalutare, specialmente in estate!).
Si tratta di una disciplina “dolce” ma funzionale, perfetta per tenersi in forma e dare una bella sferzata di energia al metabolismo ma anche per migliorare le condizioni di salute delle proprie ossa e per rinforzare i muscoli.
Curiose di saperne di più? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’hydrobike, i benefici e i vantaggi, come funziona, quando è consigliato farlo e quando, invece, è meglio lasciar perdere e tante altre informazioni utili: via con il post!
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COS’È L’HYDROBIKE E COME FUNZIONA
In estate, insieme agli sport all’aperto, l’hydrobike rappresenta una delle scelte più frequenti in quanto consente di allenarsi godendo del fresco dell’acqua della piscina. Prima di soffermarci sui benefici di questo sport, concentriamoci su cos’è e come funziona.
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In sostanza, hydrobike è il nome dell’attrezzo fitness che viene impiegato per quest’attività sportiva. Si tratta di una bicicletta che non ha le ruote e non è dotata di apparati elettrici o elettronici, solitamente è di metallo ed è molto lineare e basica nella sua struttura. Non a caso, è concepita per funzionare in uno stato di immersione totale in acqua, dolce o con cloro, e in un bacino chiuso come la piscina.
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Questa disciplina è nata dopo la fine degli anni ’80, seguendo la scia di tutte le altre attività sportive da fare in acqua, dall’acquajogging al ben più conosciuto acquagym. Fare hydrobike equivale, semplicemente, a pedalare in acqua.
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L’ACQUA ARRIVA AL BACINO O ADDIRITTURA ALLE SPALLE NELL’HYDROBIKE
Ci sono delle variabili che differenziano l’allenamento e lo rendono più o meno intenso e impegnativo: per esempio, fanno la differenza l’altezza dell’acqua della piscina – fino al bacino o addirittura fino alle spalle – e la presenza del volano regolabile, che consente di modulare la resistenza e di aumentare il potere allenante dell’attrezzo.
SPINNING E HYDROBIKE: LE DIFFERENZE
Spesso si tende a pensare che hydrobike e spinning siano simili, ma si tratta di due discipline completamente diverse!
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Lo spinning, solitamente praticato al chiuso in palestra, è un’attività che richiede necessariamente la presenza di un istruttore ed è un’attività ad alta intensità, di solito eseguita a tempo di musica e a ritmi molto veloci.
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L’hydrobike, invece, è molto più dolce e soft dello spinning: il movimento, seppure più lento, è sempre quello della pedalata, ma sfruttando la microgravità dell’acqua si riesce a evitare compressioni vertebrali e al contempo a sollecitare maggiormente il metabolismo. Inoltre coinvolge anche gli arti superiori, cosa impossibile nello spinning.
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Risultando meno impattante e consentendo di scaricare di più il peso che, di solito, grava su anche e schiena, l’hydrobike viene consigliato a persone in sovrappeso, anziani, principianti e, più in generale, a chi ha problemi osteoarticolari.
Ragazze, non è ancora tutto! Girate pagina e continuate a leggere per saperne di più sull’hydrobike!
