COS’È L’AMENORREA? CHE DIFFERENZA C’È TRA AMENORREA PRIMARIA E SECONDARIA?
- Con il termine amenorrea si indica l’assenza di mestruazioni.
- Chi soffre di amenorrea non presenza mestruazioni perché viene a mancare l’ovulazione, quindi i cicli mestruali sono irregolari o assenti.
- Si distinguono amenorrea secondaria e primaria: la secondaria compare dopo che si sono già verificati cicli mestruali in maniera regolare. L’amenorrea primaria, invece, è l’assenza anche del primo ciclo mestruale, che non si è ancora presentato al compimento dei 16 anni.
- Il principale sintomo dell’amenorrea che permette di individuarla è proprio l’assenza del flusso mestruale.
- Le cause di amenorrea sono di diverso tipo e variano da problemi di tipo ormonale fino a giungere a disturbi dell’alimentazione.
- L’amenorrea, a sua volta, può essere il sintomo di un’altra condizione come la premenopausa o la gravidanza.
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Può capitare, almeno una volta nella vita, di avere cicli irregolari con mestruazioni che ritardano molto o che addirittura “saltano”; quando però il ciclo mestruale si interrompe del tutto, o non si è mai presentato entro i 16 anni d’età, parliamo di amenorrea. Il termine va a indicare proprio l’assenza di mestruazioni e può avere diverse cause, anche se il sintomo principale di questa condizione è la non presenza di flusso e, quindi, di ovulazione. L’amenorrea di per sé può essere il sintomo di un’altra condizione, come l’ovaio policistico oppure la menopausa, oltre che -ovviamente- una gravidanza in corso.
Ragazze, se l’argomento è di vostro interesse seguiteci nel post dove scopriremo cause, sintomi e caratteristiche dell’amenorrea, e vedremo se è possibile rimanere incinta in assenza di ciclo mestruale. Come sempre vi ricordiamo che le informazioni contenute nel post sono di carattere divulgativo, e che per qualunque dubbio è bene recarsi dal proprio medico curante o dal ginecologo. Iniziamo!
CHE COS’È NEL DETTAGLIO L’AMENORREA, QUANDO SE NE PUÒ PARLARE E LA DIFFERENZA TRA PRIMARIA E SECONDARIA
Come dicevamo poco su, ragazze, si parla di amenorrea quando c’è assenza di flusso mestruale, che fa pensare perciò anche all’assenza di ovulazione.
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Se non siamo incinte né vicine alla menopausa, l’assenza di mestruazioni potrebbe essere a sua volta sintomo di un’altra condizione; ma questo lo vedremo più avanti.
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Da sola, quindi, l’amenorrea non ci dà risposte precise sulle sue cause che vanno perciò indigate.
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SI DISTINGUONO AMENORREA PRIMARIA E SECONDARIA
In generale, in medicina si distingue l’amenorrea primaria dall’amenorrea secondaria: nel primo caso, la condizione si verifica quando entro i 16 anni d’età non si è ancora presentata la prima mestruazione. Si usa questo termine anche per indicare l’assenza di ciclo mestruale dovuta a malformazioni dell’apparato riproduttivo femminile.
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L’amenorrea secondaria, al contrario, si verifica quando “saltano” almeno tre cicli mestruali di fila dopo un periodo di almeno 9 mesi precedenti di ciclo regolare.
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COME RICONOSCERE L’AMENORREA: I SINTOMI E LE CAUSE CORRELATE
Riconoscere l’amenorrea è molto semplice, perché il suo sintomo è molto evidente: se notiamo che le mestruazioni saltano per più mesi di fila è probabile che ne soffriamo.
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Non si può dire lo stesso delle cause: come vedevamo poco più su, l’assenza di ciclo mestruale potrebbe essere dovuta a diversi fattori, di tipo ormonale oppure legati a malformazioni dell’apparato femminile.
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Generalmente, tra le cause di amenorrea vengono incluse:
- gravidanza
- premenopausa e menopausa
- alterazioni ormonali (livelli alti di prolattina o disfuzioni della tiroide)
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- sindrome dell’ovaio policistico
- cisti uterine
- disturbi del comportamento alimentare
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- stress
- depressione
- l’assunzione di alcuni farmaci.