PER CHI È PENSATA LA PET THERAPY: I PAZIENTI CHE TRAGGONO I MAGGIORI BENEFICI

Come dicevamo poco fa, alcuni pazienti trarranno più benefici dalla terapia con animali, per esempio i bambini oppure gli anziani e, in generale, le persone affette da disturbi di tipo motorio oppure neurologico.

cliomakeup-pet-therapy-disturbi-motori

Credits: Foto di Pexels | Karolina Grabowska

L’esperienza, però, ha dimostrato l’efficacia della pet therapy anche su altri pazienti, sia nella sua tipologia assistenziale che come terapia continuativa vera e propria (AAA o AAT, come specificato nella pagina precedente).

cliomakeup-pet-therapy-assistenza

Credits: Foto di Unsplash | Jon Tyson



Quindi la pet therapy viene impiegata con successo su:

  • pazienti ospedalizzati con insufficienza cardiaca cronica
  • pazienti che stanno seguendo un percorso di chemioterapia

cliomakeup-pet-therapy-paziente

Credits: Foto di Pexels | Anna Tarazevich

  • anziani o pazienti che sono ricoverati in una struttura a lunga degenza, per esempio per il recupero delle funzionalità motorie
  • pazienti ricoverati dopo un infarto o un ictus
  • bambini e pazienti fragili per alleviare loro la degenza

cliomakeup-pet-therapy-bambini

Credits: Foto di Pexels | Antoni Shkraba

  • persone con disturbi di carattere psichiatrico (per esempio in passato è stata usata spesso la pet therapy su pazienti autistici)
  • pazienti con disturbi alimentari

cliomakeup-pet-therapy-cavallo

Credits: Foto di Pexels | Ayşenur

LA PET THERAPY AIUTA A GESTIRE L’ANSIA

È stato anche dimostrato con l’osservazione che i pazienti che dovevano subire un intervento per loro stressante provavano meno ansia se un animale era presente. Pensiamo per esempio ai bambini dal dentista!

cliomakeup-pet-therapy-asini

Credits: Foto di Pexels | Pixabay

QUALI ANIMALI VENGONO USATI NELLA PET THERAPY: CANI, GATTI, CAVALLI MA NON SOLO

Quando si pensa alla terapia con animali la prima associazione è quella di pet therapy cani, ma non è sempre così: gli animali utilizzati per la terapia sono sicuramente quelli domestici, come appunto cani, conigli e gatti, ma non sono i soli.

cliomakeup-pet-therapy-ippoterapia

Credits: Foto di Pexels | Barbara Olsen

Infatti, spesso si sente parlare anche di ippoterapia, giusto? Ebbene in questo caso per la pet therapy vengono usati i cavalli, che aiutano il soggetto a migliorare alcuni aspetti motori, come la coordinazione, e psicologici, ovviamente seguendo un dettagliato piano terapeutico.

cliomakeup-pet-therapy-pesci

Credits: Foto di Pexels | Mart Production

Forse stupirà, ma nella terapia con animali vengono impiegati anche pesci posti in un acquario: osservarli potrebbe aiutarci ad avere meno ansia.

cliomakeup-pet-therapy-asino

Credits: Foto di Pexels | Andrea Piacquadio

Molto utilizzati in pet therapy anche i delfini, che possono dare una mano a pazienti con difficoltà motorie e di linguaggio, ma anche a chi soffre di ansia e attacchi di panico. Non dimentichiamo poi gli asini, utilizzati soprattutto all’estero: essendo più bassi dei cavalli possono stabilire una relazione ancora più stretta con i pazienti, facendosi abbracciare e accarezzare agevolmente anche dai più piccoli.

cliomakeup-pet-therapy-conigli

Credits: Foto di Pexels | Anastasia Shuraeva

Se vi è piaciuto questo post, non perdete altri approfondimenti a tema benessere:

1) PALO SANTO E SALVIA BIANCA COSA SONO, COME USARLI E I BENEFICI

2) MINDFULNESS COS’È E PERCHÉ DOVRESTI PROVARLA

3) MANCANZA DI SONNO, COSA FARE E I SEGNALI DA NON SOTTOVALUTARE

FONTI

healthline.com

humanitas-care.it

cliomakeup-pet-therapy-saluti

Via Giphy

Ragazze anche per oggi abbiamo terminato. Avevate mai sentito parlare della pet therapy o vi è capitato di provarla in prima persona? Che rapporto avete con gli animali? Fateci sapere tutto nei commenti, come sempre un abbraccio dal TeamClio!

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here