#2 EVITARE IL FAI DA TE: UNO DEI PIÙ IMPORTANTI CONSIGLI DOPO LE FERIE
La salute è una cosa seria! Dal momento che attraverso le scelte alimentari andiamo a influenzare il nostro benessere è importante non improvvisarsi. Per questo motivo il suggerimento di evitare il fai da te non poteva mancare nella lista dei consigli dopo le ferie.
METTIAMOCI SEMPRE NELLE MANI DI UN ESPERTO
Qualsiasi sia il nostro obiettivo, è fondamentale affidarsi nelle mani di un esperto. Oltre a indicarci il giusto percorso sarà al nostro fianco per sostenerci e aiutarci ad affrontare le eventuali criticità.
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#3 NON AUTOIMPONIAMOCI DIETE DRASTICHE
Navigare su internet alla ricerca della dieta lampo è sicuramente un’altra delle cose da non fare dopo le ferie. Prima di tutto è necessario chiarire che la perdita di peso non è sempre auspicabile, nel senso che dipende dalla nostra condizione. Magari l’obiettivo che abbiamo in mente in realtà non è adeguato per le nostre caratteristiche e la perdita di peso potrebbe andare a inficiare il nostro stato di salute.
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Perciò, come abbiamo detto in precedenza, ribadiamo ancora una volta quanto sia importante rivolgersi a un professionista qualificato.
Nel caso ci sia effettivamente la necessità di intraprendere un percorso finalizzato al calo ponderale è essenziale la personalizzazione per rispondere alle esigenze e aumentare la probabilità di successo. La dieta dimagrante deve essere elaborata impostando un deficit calorico adeguato calcolato sul singolo soggetto senza mai essere eccessivo.
Regimi drastici, oltre a non aiutarci nel nostro intento, possono risultare anche controproducenti. Seguendo diete molto restrittive il corpo tende a conservare le sue riserve energetiche ovvero la massa grassa. Questo fenomeno causa un impoverimento della massa magra con un rallentamento del metabolismo e l’arresto del peso.
#4 NON CLASSIFICARE GLI ALIMENTI IN BUONI E CATTIVI
Ahinoi nella giungla del web troviamo veramente di tutto e tra i cattivi consigli da non seguire dopo le ferie abbiamo anche chi suddivide gli alimenti in buoni e cattivi.
Ovviamente ogni prodotto si contraddistingue per le proprie caratteristiche nutrizionali, ma questo non significa assolutamente che ci sia una classificazione in “cibi si” e “cibi no”, “cibi permessi” e “cibi proibiti”.
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Non dovremmo guardare ai singoli alimenti, ma alla dieta nel suo insieme che ovviamente è influenzata dalle porzioni e delle frequenze di consumo.
È importante inoltre tenere a mente che non mangiamo solo per nutrirci. Il cibo possiede un valore edonistico e, con l’eccezione di particolari condizioni di salute o ragioni di tipo etico, nessun alimento deve essere necessariamente escluso. Con le giuste frequenze c’è lo spazio anche per quei cibi che non ci forniscono chissà quali nutrienti importanti, ma che li mangiamo semplicemente per la piacevolezza legata al loro consumo.
#5 NON CREDERE A CHI CI CONSIGLIA IL DETOX, TRA I MIGLIORI CONSIGLI DOPO LE FERIE
Secondo la filosofia detox seguire questi regimi alimentari sarebbe utile per sbarazzarsi delle tossine, promuovere la salute e favorire la perdita di peso.
Le diete detox vengono proposte in diverse varianti e purtroppo in alcune di queste viene suggerito l’uso di lassativi e diuretici. Ovviamente l’utilizzo di questi prodotti senza che ci sia una reale necessità e in mancanza dell’indicazione medica è fortemente sconsigliato. Il loro uso, oltre a comportare un rischio per il nostro benessere, non è utile ai fini del dimagrimento.
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La realtà è che per fortuna non abbiamo bisogno di seguire alcuna dieta detossificante. Infatti, i nostri organi come il fegato, i reni, il sistema gastrointestinale, la pelle e i polmoni lavorano per noi per eliminare eventuali sostanze di scarto.
Ragazze, se vi interessa il tema della sana alimentazione, non potete perdervi questi post:
1) COME RIDURRE LO SPRECO ALIMENTARE A CASA? COME COMPORTARSI?
2) RICETTE VEGANE: 5(+1) IDEE SEMPLICI E VELOCI
3) CARNE: QUALI SONO LE RACCOMANDAZIONI DA SEGUIRE? COME REGOLARSI?
FONTI
Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018
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