COME SI FA LA LAMINAZIONE UNGHIE: LA PREPARAZIONE
Prima di passare allo strato indurente e curativo della laminazione unghie, è importante preparare la superficie per accogliere il secondo step del trattamento. In primis, quindi, con una lima buffer si inizia a livellare la superficie dell’unghia in modo che non ci siano eccessivi “salti” o strati sfaldati: ovviamente, bellezze, visto che le unghie sono già indebolite questa fase dovrà essere il più delicata e leggera possibile.
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Si passa poi al momento curativo vero e proprio con l’applicazione di oli per cuticole studiati ad hoc per andare a sanare il più possibile i problemi della singola cliente. Questi prodotti vengono applicati con una speciale tecnica di massaggio che va a migliorare la circolazione sanguigna per stimolare la crescita dell’unghia e il nutrimento della zona. Successivamente, con gli oli e i sieri per unghie ancora presenti sulla superficie si passa al taglio dell’unghia o (meglio) a limare le lunghezze per dare loro la forma desiderata.
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TECNICHE IN VOGA PER LAMINARE LE UNGHIE, DAL BIOGEL ALLA CERA
Per laminare le unghie, dopo il primo step di idratazione e nutrimento, si possono scegliere diverse tecniche. Una delle più famose prevede, su unghia pulita, l’uso di cere che vanno a riempire le irregolarità dell’unghia, successivamente sigillate con una polvere lucidante che ne prolunga i benefici e scherma le unghie dalle aggressioni esterne: questo processo prende anche il nome di manicure giapponese e, al contrario della manicure russa, usa sieri, oli e cere (non lavora a secco!). Non prevede l’applicazione di smalti.
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Un secondo metodo per procedere con la laminazione unghie è il biogel: si tratta di un gel che permette all’unghia di respirare e la rende decisamente più forte, utilissimo quindi quando la superficie di sfalda e spezza.
CI SONO VARIE TECNICHE DI LAMINAZIONE UNGHIE: TUTTE LE FORTIFICANO
Come si procede? La laminazione con biogel si effettua a unghia pulita da oli e sieri: si applica uno strato di biogel e si fa indurire sotto la lampada UV, eventualmente ripetendo lo step se l’unghia sotto è veramente sottilissima. Si procede poi all’applicazione del classico topcoat, si ripassa sotto la lampada et voila, la laminazione unghie è terminata. A questo punto, se volete, potete stendere uno strato di smalto.
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Bellezze, anche per oggi da parte mia è tutto. Avevate mai sentito parlare della laminazione unghie? Potrebbe essere un trattamento utile per la vostra tipologia di unghie? Lo avete mai provato? Fatemi sapere come sempre nei commenti la vostra opinione, un bacione dalla vostra Clio!
