Una delle domande più ricorrenti a tema capelli riguarda quante volte fare lo shampoo. Spesso sorgono dei dubbi su ogni quanto lavare i capelli, perché in merito esistono molti falsi miti (assolutamente da sfatare!) che ci depistano e anche perché non sempre si riesce facilmente a trovare un equilibrio.
In realtà , vi diamo subito un’anticipazione: non esiste una risposta univoca a questo quesito tanto dibattuto. Molto dipende dal tipo di capello e, nondimeno, dallo stile di vita e dalle abitudini di ognuno di noi. Lavare i capelli fini e grassi, per esempio, è sicuramente diverso dal lavare capelli ricci, folti e spessi. Allo stesso modo, chi vive in città o chi va spesso in palestra dovrà necessariamente lavare più frequentemente i capelli rispetto a chi vive in un ambiente poco inquinato o a chi non si allena e, quindi, non suda in modo abbondante.
Curiose di saperne di piĂą su quante volte volte fare lo shampoo per avere capelli belli, senza correre il rischio di rovinarli? Allora, iniziamo!
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PER SAPERE QUANTE VOLTE FARE LO SHAMPOO, SI PARTE DALLA TIPOLOGIA DI CAPELLO (E DALLO STILE DI VITA)
Non ci sono delle regole precise su quante volte fare lo shampoo. Tuttavia, è bene sapere che per capire ogni quanto lavare i capelli è importante tenere conto di diverse variabili. Queste riguardano prima di tutto il tipo di capello e, secondariamente, abitudini e stile di vita di ognuno di noi.
Per esempio, chi ha capelli normali – quindi né secchi né grassi – può fare lo shampoo anche solo 1 o 2 volte alla settimana. La frequenza aumenta se, invece, si ha un cuoio capelluto molto grasso oppure capelli particolarmente sottili, che tendono a sporcarsi più velocemente.
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TIPO DI CAPELLO E STILE DI VITA: LE PRINCIPALI VARIABILI DA CONSIDERARE PER CAPIRE OGNI QUANTO FARE LO SHAMPOO
Chi ha capelli molto spessi o ricci, invece, può optare anche solo per 1 shampoo alla settimana. Questo perché la loro struttura rallenta la rapidità con cui il sebo, a partire dalle radici, arriva a “contaminare” lunghezze e punte. Bisogna anche considerare, poi, se ci si approccia a capelli naturali oppure trattati, tinti o decolorati. In questi casi, così come quando i capelli sono stati sottoposti a stirature o permanenti chimiche, è preferibile lavarli meno spesso, perché già indeboliti e stressati. Tuttavia, come vedremo più avanti nel post, per ovviare al problema e lavarli più di frequente, se necessario, è sufficiente prestare maggiore attenzione alla scelta dello shampoo.
Vanno considerati anche altri fattori, come lo stile di vita e il luogo in cui si vive. Specialmente se si risente di un’eccessiva sudorazione del cuoio capelluto, per esempio, quando ci si allena regolarmente è fondamentale lavare i capelli dopo ogni sessione di attività fisica. Il sudore è acido e ristagnando su cuoio capelluto e capelli ne altera l’equilibrio idrolipidico.
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Allo stesso modo, se si vive in una città molto inquinata è d’obbligo lavare i capelli abbastanza spesso – anche tutti i giorni, secondo gli addetti ai lavori del capello – per rimuovere tutti i residui di sporcizia che tendono ad accumularsi sulla cute. Chi, al contrario, vive in un posto poco inquinato, può diradare i lavaggi se il tipo di capello lo consente.
QUANTE VOLTE LAVARE I CAPELLI FINI E GRASSI
Una delle questioni più spinose è quella che riguarda quante volte fare lo shampoo se si hanno capelli fini e grassi che tendono a sporcarsi abbastanza facilmente e velocemente. Quando sebo e sudore sono presenti in quantità eccessive sul cuoio capelluto e, inevitabilmente, anche sui capelli, è necessario fare lo shampoo per detergere la cute in profondità .
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C’è chi consiglia di lavarli a giorni alterni oppure, addirittura, tutti i giorni se la produzione di sebo è davvero eccessiva. Avere capelli unti e piatti alle radici è spesso motivo di disagio, quindi è bene correre ai ripari senza aver paura di rovinarli o di stressarli troppo.
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