PERCHÉ I MAKE-UP ARTIST SI FANNO PAGARE: I COSTI NASCOSTI CHE NON CONSIDERIAMO
Nonostante a livello legale paia, quindi, che per essere truccatore basti manualità e competenza nella stesura dei prodotti, sappiate che non ci si improvvisa make-up artist. Per essere considerato un professionista a tutti gli effetti, ragazze, anche il MUA deve investire moltissimo nella propria formazione e nell’aggiornamento continuo, per rimanere al passo con i tempi e competitivo: la concorrenza, in questo mondo, è veramente altissima e spietata.
Credits: @artistkitcompany | In questo recente post IG si è aperto il dibattito sui prezzi delle consulenze MUA. In foto una piccola parte di un kit make-up, del valore di più di 3600$.
Non solo, spesso viene dimenticato che oltre al momento del trucco vero e proprio, il make-up artist mette in campo la propria competenza, esperienza e stile, tutte soft skills acquisite in anni di professione: anche queste devono essere adeguatamente retribuite! Non dimentichiamoci, poi, che è giusto che i make-up artist si facciano pagare anche per le prove trucco sposa -e non- visto che utilizzano i propri prodotti e tool, come pennelli e blender (da lavare e igienizzare a ogni utilizzo, ovviamente).
Credits: Foto di Unsplash | Luwadlin Bosman
Per chi lavora a domicilio, poi, ci sono da considerare anche eventuali spese di trasferta. Insomma, il lavoro del make-up artist si paga nella sua interezza e non solo nel momento in cui effettua il trucco desiderato.
Basti pensare che un kit make-up professionale da MUA, completo e aggiornato, può arrivare a costare anche migliaia di euro; ricordate, poi, il PAO dei cosmetici ovvero la scadenza del make-up che lo “obbliga” a comprare nuovi prodotti su base regolare.
OLTRE AI COSTI: ESSERE MUA È UNA PROFESSIONE VERA E PROPRIA
Infine, ragazze, come accennavamo poco fa non è solo questione di costi tangibili: quando ci si affida a un professionista si pagano il suo tempo e la sua competenza. Il make-up artist si fa pagare anche cifre che possono sembrare onerose, in base a diversi fattori come la professionalità e l’esperienza.
IL LAVORO DEL MAKE-UP ARTIST RICHIEDE UNA COMPENSAZIONE ECONOMICA COME TUTTE LE ALTRE PROFESSIONI
Certo, in alcuni casi ci sono MUA che effettuano consulenze gratis, ma si tratta di una scelta personale e non dovremmo invece stupirci del contrario. Spesso fa così chi non ha ancora un portfolio molto ampio o è alle prime armi e cerca di costruirsi una cerchia di clienti, sperando nel passaparola.
Credits: @senametinmakeup | Un esempio di bellissimo trucco sposa
Come per ogni lavoro, quando paghiamo la prestazione ricevuta non andiamo a corrispondere una cifra che tiene conto solo del risultato finale, ma anche dell’impegno, del materiale e degli anni di studio che il professionista ha investito per poter acquisire le proprie competenze. Non stupiamoci, quindi, se il make-up artist si fa pagare per il proprio lavoro!
Credits: @senametinmakeup | Tetiana Shyshkina
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Via Giphy
Ragazze anche per il post di oggi abbiamo terminato. Cosa ne pensate delle motivazioni per cui i make-up artist si fanno pagare? Vi è mai capitato di pensare che il costo fosse troppo elevato? Fateci sapere come sempre nei commenti, un abbraccio dal TeamClio!