COME LAVARE LA LANA SENZA ROVINARLA E SENZA FARLA INFELTRIRE O RESTRINGERE?
- La lana è una fibra delicata che tende a rovinarsi facilmente, per cui è importante sapere come lavare la lana nel modo giusto onde evitare di rovinare capi di abbigliamento e di biancheria.
- Che si tratti di capire come lavare la lana dei cuscini o come lavare i maglioni di lana, il primo imprescindibile step è la lettura dell’etichetta.
- Lavare la lana a mano è sempre la scelta migliore, purché non venga utilizzata acqua troppo calda e non si sottopongano i capi a sbalzi di temperatura.
- Lavare la lana in lavatrice non è vietato, ma bisogna impostare un programma delicato ed escludere la centrifuga.
- Per quanto riguarda l’asciugatura, quella all’aria è sicuramente la più sicura, ma con alcuni accorgimenti è possibile fare asciugare la lana in asciugatrice senza farla infeltrire.
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L’inverno è ormai alle porte e i dubbi su come lavare la lana, a mano o in lavatrice, rendono il bucato piuttosto difficoltoso in questo periodo dell’anno. Curiose di scoprire con noi come lavare la lana senza rovinarla e senza farla infeltrire? Allora, iniziamo.
PER NON FAR INFELTRIRE I CAPI, SI PARTE DALLA LETTURA DELL’ETICHETTA
La lana è calda, soffice e ci avvolge con il suo abbraccio durante l’inverno. Nonostante sembri molto resistente, in realtà è una fibra piuttosto delicata che richiede delle accortezze sia in fase di lavaggio che di asciugatura, quindi sapere come lavare la lana nel modo corretto è tutto fuorché una questione banale.
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Per prima cosa, quando ci si approccia al lavaggio, è importante leggere l’etichetta dell’indumento o del capo di biancheria. Alcune tipologie di lana, infatti, rischiano di rovinarsi più facilmente di altre ed è proprio l’etichetta a dirci come lavare la lana di quel determinato capo.
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Si tratta di varietà pregiate come cashmere, alpaca e merinos. Quando un maglione, un abito o una coperta presenta nella sua composizione questi tipi di lana, sarebbe preferibile scegliere sempre il lavaggio a mano. Anche in questo caso, però, bisogna prestare attenzione, perché il rischio di rovinare la lana non è del tutto assente.
COME LAVARE LA LANA A MANO
Che si tratti di lavare abiti in maglia o maglioni, lavare la lana a mano è la soluzione migliore e sicuramente la più sicura. Bisogna accertarsi, però, che il lavaggio venga effettuato a temperatura sempre costante.
ANCHE SE SI LAVA LA LANA A MANO, MAI USARE L’ACQUA CALDA
Mai usare l’acqua calda, perché infeltrisce facilmente la lana. Se si utilizza l’acqua fredda, è bene mantenere questa temperatura fino alla fine del lavaggio. Lo stesso dicasi per l’acqua tiepida.
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Se il capo in lana presenta delle macchie ostinate può essere utile pre-trattarle utilizzando del sapone di Marsiglia. Ultimato questo passaggio si procede immergendo il capo in una bacinella con acqua e detersivo per la lana (ne esistono di specifici). La lana va massaggiata con delicatezza: mai tirare la lana perché le fibre ne risentirebbero.
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Infine, dopo il risciacquo è bene non strizzare ma limitarsi a frizionare la lana per eliminare il detersivo e l’acqua in eccesso.