QUALI SONO I SINTOMI DELLO STREPTOCOCCO? COME SI PRENDE?

  1. Nella stagione invernale, ahimè, lo streptococco è uno dei batteri che circolano maggiormente tra la popolazione.
  2. Lo streptococco nei bambini è responsabile di infezioni alla gola molto dolorose ed estremamente contagiose, che però possono essere combattute in maniera efficace con un antibiotico (ovviamente sempre secondo prescrizione del medico curante).
  3. Così come il virus respiratorio sinciziale, anche lo streptococco è particolarmente diffuso in inverno, con “picchi” di infezioni che durano generalmente un paio di mesi durante i quali avvengono la maggior parte dei contagi da streptococco.
  4. Lo streptococco nei bambini non desta, generalmente, particolare preoccupazione visto che i sintomi dello streptococco rimangono di lieve entità nella maggior parte dei casi.
  5. Il batterio dello streptococco può colpire anche gli adulti: non esiste un vaccino contro lo streptococco ma per prevenirlo, come nel caso del raffreddore, è sufficiente una buona igiene ed evitare di stare a contatto con persone ammalate.

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Credits: Foto di Pexels | Ron Lach

Lo streptococco si prende tramite le secrezioni di persone che hanno già contratto il batterio e che, starnutendo o tossendo, possono infettare gli altri. Per questo per prevenire l’infezione da streptococco è bene mantenere una buona igiene delle mani oltre che evitare il contatto con chi è già infetto, ma spesso non basta. Infatti lo streptococco nei bambini specialmente è molto diffuso in inverno, soprattutto se frequentano l’asilo nido o la scuola. Si tratta, comunque, di un’infezione che nella maggior parte dei casi è di lieve entità e facilmente debellabile grazie ai consigli del medico: vi aspettiamo nel post per parlarne insieme.

CHE COS’È LO STREPTOCOCCO, QUINDI?

Quando si parla da infezione da strepcocco ci si riferisce al batterio streptococco pyogenes o meglio streptococco emolitico di gruppo A.

Si tratta di un batterio che può colonizzare la gola e la pelle e che, in linea generale, non provoca infezioni gravi, anzi, di lieve entità. Le più comuni sono tonsillite e faringite, che possono accompagnarsi a placche sulle tonsille arrossate e gonfie e febbre; ma parleremo più avanti meglio di tutti i sintomi dello streptococco!

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Credits: Foto di Unsplash | Cdc



Il batterio streptococco solo in alcuni casi può portare a complicanze come otite, polmonite e sinusite e raramente è da considerarsi effettivamente pericoloso per la salute del paziente.

L’INFEZIONE DA STREPTOCOCCO È DI LIEVE ENTITÀ NELLA MAGGIORANZA DEI CASI

In un caso su 20.000 possono associarsi infatti nefriti, malattie reumatiche e complicanze neuropsichiatriche; per indicazioni specifiche è bene contattare il proprio medico curante, ricordando comunque che la cura per lo streptococco è in genere molto semplice ed efficace e che questo batterio non porta, generalmente, gravi complicazioni.

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Credits: Foto di Unsplash | William Priess

SINTOMI DA STREPTOCOCCO, COME RICONOSCERE QUEST’INFEZIONE

Ma quindi, come possiamo riconoscere i sintomi dello strepcocco per comprendere se effettivamente noi o il nostro bambino siamo stati contagiati? In realtà per effettuare la diagnosi di streptococco l’unico modo è effettuare un tampone faringeo, che viene passato sulla faringe e sulle tonsille del paziente; non è altrimenti possibile distinguere in maniera precisa e incontrovertibile l’infezione da streptococco da una virale che non necessiterebbe delle stesse cure.

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Credits: Foto di Unsplash | Angels For Humanity

Alcuni sintomi possono, comunque, far propendere per un’infezione da streptococco come per esempio:

  • tonsille gonfie e rosse
  • placche sulle tonsille
  • mal di gola
  • faringite

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Credits: Foto di Unsplash | Mufid Majnun

  • scarlattina: si tratta di una manifestazione cutanea che interessa circa il 10% delle infezioni da strepcococco e si riconosce per la presenza di un esantema molto fine sulla pelle del paziente nella zona dell’addome, degli arti, inguine e ascelle. La durata è generalmente di 3-4 giorni.

Cari genitori, non abbiamo finito di parlare dello streptococco, purtroppo! Dobbiamo ancora capire se è possibile prevenirlo, come avviene il contagio e quale cura viene generalmente prescritta dal medico. Vi aspettiamo a pagina 2 per scoprirlo!

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