I CONSIGLI DA SEGUIRE PER AVERE UN BUCATO SEMPRE PROFUMATO
- Ci chiediamo spesso come avere il bucato profumato e, soprattutto, come preservare la gradevole sensazione di fresco e pulito a lungo, anche nei giorni a seguire.
- Per prima cosa, è importante evitare alcuni errori che hanno a che fare con l’utilizzo della lavatrice: può succedere di usare una lavatrice nuova ma che il bucato non profuma o che dopo il lavaggio i panni non profumano di ammorbidente.
- Potrebbe essere colpa del calcare o del cestello troppo carico, ma anche dell’utilizzo di prodotti sbagliati.
- L’asciugatura è importante, così come il modo in cui il bucato viene riposto.
- Utilizzare profumatori per il bucato ad hoc e deodoranti per armadi e cassetti può fare la differenza. Esistono, poi, tanti rimedi della nonna da poter mettere in atto.
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Curiose di scoprire insieme come avere il bucato profumato a lungo? Nel post troverete consigli e suggerimenti su come usare la lavatrice nel modo corretto e quali prodotti utilizzare, dall’ammorbidente agli spray per i tessuti. Iniziamo.
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COME AVERE IL BUCATO PROFUMATO? ATTENZIONE A QUESTI ERRORI
Il buon odore dei panni stesi al sole freschi di bucato piace a tutti, tant’è che esistono anche profumi che sanno di pulito ispirati proprio al profumo della biancheria appena lavata.
Non a caso, ci si interroga spesso su come avere il bucato profumato e soprattutto su come prolungare la piacevole sensazione di freschezza per goderne quanto più a lungo possibile anche nei giorni successivi al lavaggio. Riuscirci non è poi così difficile, purché si tengano presenti alcuni accorgimenti e si evitino alcuni errori.
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IL CESTELLO DELLA LAVATRICE NON DEVE MAI ESSERE TROPPO CARICO
Per prima cosa, bisognerebbe evitare di riempire troppo il cestello della lavatrice. Sovraccaricarlo non permette di lavare bene i panni e difficilmente questi risulteranno profumati. L’ideale è fare piccoli carichi, prestando attenzione a lavare separatamente gli indumenti molto sporchi e a pretrattare eventuali macchie prima del lavaggio. Vaporizzare degli oli essenziali miscelati con acqua sui panni sporchi prima di metterli in lavatrice può essere di aiuto. Bisognerebbe cercare, inoltre, di non tenere troppo a lungo i panni sporchi nel cesto della biancheria prima di lavarli.
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Un altro errore che si commette spesso riguarda la quantità di detersivo adoperata. Usarne troppo sortisce l’effetto contrario: i residui in eccesso si annideranno tra le fibre dei tessuti producendo cattivi odori.
Il calcare è acerrimo nemico del bucato. Si consiglia di effettuare con regolarità dei lavaggi a vuoto assicurandosi che cestello, filtro e guarnizione siano perfettamente puliti.
IL RUOLO DELL’ASCIUGATURA E DELL’ORGANIZZAZIONE DI CASSETTI E ARMADI
Il bucato, a processo di lavaggio ultimato, andrebbe tolto subito dal cestello e messo ad asciugare. Questo aspetto è importantissimo al fine di avere un bucato fresco e profumato. Per quanto riguarda l’asciugatura, l’ideale sarebbe farlo asciugare all’aria quando c’è il sole oppure in asciugatrice se non se ne può fare a meno.
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Bisogna evitare, invece, di stendere il bucato in spazi chiusi e umidi dove potrebbe insorgere facilmente un cattivo odore, preferendo luoghi arieggiati e lontani dalla polvere. Vestiti e biancheria umidi attirano facilmente la formazione di muffe.
Se i panni vengono fatti asciugare in asciugatrice ci si può aiutare inserendo nel cestello delle palline profumate che non solo deodorano il bucato ma velocizzano anche i tempi di asciugatura.
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Il bucato va riposto solo quando è completamente asciutto. Sapere come conservare bene i vestiti è fondamentale: per preservare il profumo di fresco e di pulito del bucato appena lavato è possibile aiutarsi con sacchetti di lavanda da disporre tra i vari capi appesi e piegati nei cassetti oppure con dei deodoranti appositi.
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