“Marzo non ha un dì come l’altro”, “Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello”, “Marzo cambia sette cappelli al giorno”: sono davvero tantissimi i detti popolari e i proverbi che descrivono in poche parole il carattere volubile del suo tempo, capriccioso e stravolgente.
Marzo è un mese di passaggio che porta con sé voglia di cambiamento, ci lasciamo alle spalle l’inverno per accogliere la primavera, la stagione per eccellenza del risveglio. In questo post della rubrica di naturopatia, Tiziana Salari, Naturopata e fondatrice di Naturopatia Intuitiva, ci parlerà del mese di marzo, con tante informazioni e curiosità tra cui, per esempio, il suo significato simbolico, e ci svelerà utili consigli e rimedi naturali per affrontare preparate il cambio di stagione. L’argomento è ciò che fa per voi? Allora lasciamo subito la parola a Tiziana.
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BENVENUTO MARZO, MESE DI PASSAGGIO, DELLA RINASCITA E DEL BENESSERE
“Benvenuto mese di marzo, il mese della rinascita e del benessere! Il mese che ci invita a lasciarci alle spalle l’inverno e ad accogliere una nuova stagione con tutti i suoi messaggi preziosi.
Sono Tiziana Salari, naturopata e fondatrice di Naturopatia Intuitiva, e in questo articolo voglio parlarti del mese di marzo e di come affrontare, secondo i consigli della natura, i giorni che ci portano alla stagione del risveglio: la Primavera. Questo mese dà inizio a un nuovo ciclo fertile per la Natura, come dava inizio al nuovo anno nell’antica Roma.
IL SIGNIFICATO SIMBOLICO DEL MESE DI MARZO
Il mese di marzo, (dal latino Martius, derivativo di Mars, Martis) prima della riforma giuliana era il primo mese nel calendario degli antichi romani, ed era dedicato a Marte, guerriero e protettore della città eterna. Nella mitologia romana arcaica era figlio di Tellus dea della Terra. Marte era venerato come dio della folgore, della fertilità, della natura, del tuono e della pioggia.
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Mi piace dare uno sguardo alla mitologia perché riesco a trovare frammenti preziosi per le nostre consapevolezze e per gli insegnamenti della natura. Nulla avviene per caso.
“Marzo pazzerello“, lo consociamo così, capriccioso e stravolgente: del resto questo mese è noto per le variazioni improvvisi e imprevedibili del tempo. Durante questo mese possono, infatti, verificarsi repentini cambiamenti climatici, con giornate calde seguite da improvvisi temporali o addirittura nevicate. Nonostante ciò, le ore di luce aumentano notevolmente e la natura si risveglia. Gli animali escono dal letargo invernale, le piante iniziano lentamente a fiorire, i pollini (non sempre amati da chi soffre di allergie) si diffondono nell’aria. Marzo porta con sé i venti del rinnovamento (talvolta impetuosi).
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COSA POSSIAMO FARE PER ALLINEARCI ALLA SUA VIBRAZIONE: UTILI CONSIGLI E IDEE PER ATTIVITÀ
È giunto il momento di abbracciare il cambiamento e di lasciare che una nuova energia si diffonda in ogni direzione. Osservando la natura e la storia mitologica, possiamo anche noi iniziare a portare un’aria fresca e impetuosa nelle nostre vite. Iniziamo con una pulizia profonda. In questo articolo ti ho parlato dell’importanza di fare la pulizia dei nostri spazi e le diverse tecniche energetiche.
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Adesso è il momento di pulire gli armadi per liberarci dei colori scuri e introducendo tonalità calde e vivaci nei nostri spazi. Anche se fa ancora freddo, metti due o tre abiti primaverili in bella vista. Puoi portare nella tua casa simboli che evocano la primavera: qualche margherita che trovi durante una passeggiata. Oltre alla margherita cerca anche la primula, simbolo per eccellenza di rinascita, di buon umore e ti aiuta pertanto a ritrovare il coraggio per tutte quelle che sono le nuove cose. Pensa che la leggenda racconta che gli animali del bosco pregarono il Dio Apollo affinché mandasse loro un fiore per sconfiggere il freddo gelido dell’inverno e il Dio Apollo fece fiorire la primula.
Puoi acquistare un profumo floreale o un olio essenziale che evochi la primavera e che ogni mattina puoi diffondere: come ad esempio il gelsomino, la canfora, il limone, il tea tree.
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È questo il tempo per dedicarti ad attività creative, come lavorare l’argilla, inventare nuove ricette, realizzare gioielli fai da te, creare un giardino in miniatura, uscire con foglio e palla e dedicarti alla scrittura ispirata. Dopo il lungo periodo di introspezione invernale, è tempo di risvegliarsi lentamente da questo letargo, valorizzando e muovendo il corpo.
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Così come in natura tutto inizia a germogliare, anche la nostra mente ha bisogno di liberarsi dai vecchi schemi, dalle solite cose e abbracciare il rinnovamento. E spesso per farlo ha bisogno di azioni concrete. Queste semplici azioni, che ti ho suggerito, sono dei chiari segnali per la mente e hanno un impatto positivo sul nostro emotivo. Provare per credere”.
