COWASH: LE DOSI E COME PREPARARLO
La prima cosa da fare, sia che si tratti di un cowash per capelli ricci, grassi o secchi, è inumidire la chioma senza eccedere. A questo punto, realizzate il classico turbante per preparare il cuoio capelluto creando un ambiente caldo e umido, perfetto per una pulizia profonda.
Dovrete solo aspettare qualche minuto, il tempo sufficiente per preparare il vostro cowash: unite zucchero e balsamo e sbattete il composto con una frusta per eliminare ogni grumo e creare un impacco facile da stendere e massaggiare sulla cute.
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Quanto all’applicazione del cowash, iniziate dal cuoio capelluto e aiutate il prodotto a penetrare attraverso piccoli movimenti circolari e lenti, continuando il massaggio cuoio capelluto per almeno cinque minuti. Non dimenticate, bellezze, che si tratta di uno scrub cowash, perciò la parola d’ordine dovrà essere delicatezza.
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Procedete con le lunghezze senza esagerare con le quantitĂ per non appesantire i capelli e, successivamente, lasciate in posa il cowash per qualche minuto prima di procedere al risciacquo.
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Per un risultato impeccabile, utilizzate acqua tiepida (troppo calda o troppo fredda potrebbe rovinarvi i capelli), e assicuratevi di rimuovere ogni residuo. A questo punto, non dovrete far altro che tamponare le lunghezze con il cowash e procedere con styling e asciugatura.
COWASH, LA DETERSIONE IDEALE CHE SI ADATTA A TUTTI I TIPI DI CAPELLI
Il cowash per capelli è un vero toccasana! Utilizzato sui capelli grassi, ad esempio, è l’ideale per evitare l’effetto rebound provocato da lavaggi troppo frequenti. Per raggiungere un risultato davvero stupendo, poi, non dovrete far altro che personalizzare la vostra formula.Â
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il cowash è ottimo anche per i capelli secchi e grassi
Aggiungendo del bicarbonato di sodio, otterrete un effetto leggermente astringente, che vi aiuterĂ a controllare luciditĂ e capelli oleosi. E se soffrite di forfora o cute irritata, provate con qualche goccia di tea tree oil per lenire e calmare il cuoio capelluto.Â
Allo stesso modo, il cowash capelli secchi è un ottimo metodo per trattarli. In questo caso, alla formulazione originale potreste aggiungere aloe vera o olio di cocco per ottenere un’azione ancora piĂą idratante.Â
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Se dovete affrontare capelli fini e fragili con il cowash, infine, la soluzione giusta è affidarsi a olio di ricino o di Argan, che aiuteranno il cuoio capelluto ad aumentare la produzione di sebo, oltre a lucidare le lunghezze e renderle morbidissime.Â
COWASH E CAPELLI RICCI: L’ACCOPPIATA PERFETTA
Tra i mantra per capelli ricci, il cowash non dovrebbe davvero mai mancare. Questo metodo, infatti, è l’ideale per regalare alla chioma tutta l’idratazione di cui ha bisogno per mantenere i boccoli elastici.
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In questo caso, perciò, vi consiglio di scegliere un balsamo specifico per capelli ricci e, magari, aggiungere un cucchiaio di yogurt per aggiungere un boost di nutrimento, magari alternando il cowash a dei normali lavaggi, soprattutto d’estate.Â
Avete problemi con l’odioso effetto crespo? In tal caso, la soluzione migliore è aggiungere dell’aceto di mele alla formula base del cowash per regalare alla chioma tutte le proprietĂ antisettiche di questo ingrediente e stimolare la naturale crescita dei capelli.Â
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E se siete in una situazione davvero d’emergenza, potete provare a effettuare un risciacquo con dell’acqua distillata per evitare che il calcare appesantisca e danneggi i capelli, indebolendoli e provocando elettrostaticitĂ ed effetto frizz.Â
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