PERCHÉ LE UNGHIE SI INCARNISCONO? LE CAUSE ALLA BASE DEL DISTURBO
Come abbiamo già specificato, ragazze, quando un’unghia cresce sotto la pelle attorno a sé invece di “sovrastarla” si assiste al fenomeno di “incarnimento ungueale”. Ma, nello specifico, esistono delle precise cause alle unghie incarnite?
Credits: Foto di Adobe Stock | Praewphan – Le scarpe troppo strette possono causare onicocriptosi
Alcuni elementi possono essere considerati fattori di rischio all’unghia incarnita, come per esempio:
- l’ereditarietà del disturbo;
- fattori genetici, come per esempio avere unghie dei piedi piĂą grandi della media;
- usare calzini e scarpe troppo stretti;
- infezioni da funghi in corso (micosi delle unghie);
- tagliarsi le unghie nella maniera scorretta, per esempio troppo corte o eliminando del tutto i bordi: questo le fa crescere spesso sottopelle;
- lesioni alle unghie dei piedi, per esempio dopo botte o traumi;
- postura e camminata;
- unghie curve.
Credits: Foto di Adobe Stock | Bulgakova Kristina – Tra le cause delle unghie incarnite anche un taglio eccessivo e troppo tondo delle stesse unghie, che poi non crescono dove dovrebbero
Come vedete, ragazze, non è detto che abbiate qualche responsabilità nella comparsa delle unghie incarnite all’alluce o alle altre dita, ma se vi prendete correttamente cura delle unghie dei piedi potreste ridurre di molto il rischio della loro comparsa.
RIMEDI E CURE PER RISOLVERE L’ONICOCRIPTOSI
Per prevenire l’infezioni e il peggioramento dell’infiammazione all’alluce con unghia incarnita, è bene mantenere la zona asciutta il più possibile e libera da scarpe e calzini, e soprattutto sempre pulita.
PER PREVENIRE LE UNGHIE INCARNITE PRESTIAMO ATTENZIONE ANCHE ALLE CALZATURE USATE
La cura dell’unghia incarnita deve essere il più possibile immediata, per evitare complicazioni e che peggiori ulteriormente; è bene, quindi cominciare subito con alcuni rimedi della nonna che funzionano nei casi meno gravi come:
- effettuare un pediluvio in acqua tiepida;
- allontanare delicatamente l’unghia dalla pelle aiutandosi anche con un bastoncino di cotone o un batuffolo;
- non tagliare eccessivamente le unghie;
- preferire calzature comode e, se possibile, lasciare il piede libero da scarpe chiuse.
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Se i sintomi non rientrano nel giro di 2 o 3 giorni, oppure se notate che l’infiammazione sta peggiorando e vi sembra di aver notato sangue o -peggio- pus (una sostanza giallastra e densa) uscire alla pelle colpita dall’onicocriptosi, l’unica cosa che resta da fare è rivolgersi a un medico.
Questi potrebbe suggerirvi alcuni farmaci per ridurre il dolore e l’infezione e, in taluni casi, potrebbe consigliare l’intervento chirurgico di avulsione dell’unghia.
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Si tratta di un intervento semplice, che si effettua in regime ambulatoriale e sotto anestesia locale, che consiste nel tagliare più stretti i bordi laterali dell’unghia colpita da questo disturbo e, talvolta, anche nel rimuovere la pelle ripiegata ai lati. Se il caso è complesso, potrebbe essere necessario rimuovere anche tutta l’unghia che si incarnisce e parte del letto ungueale.
Se nel tempo si assiste a recidive delle unghie incarnite, il medico potrebbe suggerire l’uso del laser o del fenolo, una sostanza impiegata per eliminare le cellule del letto ungueale sede del disturbo, per liberarsene definitivamente.
Vi è stato utile il post? Allora ecco altri approfondimenti sulle unghie:
2) TOGLIERE LE MACCHIE DI SMALTO DALLE UNGHIE
3) COME PRENDERSI CURA DELLE UNGHIE AL MARE
FONTI:
humanitas-care.it
idoctors.it
Via Tenor
Ragazze, anche per oggi è tutto. E voi, cosa ne pensate di questi consigli per liberarvi delle unghie incarnite? Vi è mai successo e, se sì, alle mani o ai piedi? Come avete risolto? Un abbraccio dal TeamClio!