QUANTE SONO LE TIPOLOGIE DI CELLULITE? COME RICONOSCERLE E QUALI SONO I RIMEDI?
- Tutte (o quasi) abbiamo la cellulite, ma non è tutta uguale. Ci sono tipologie di cellulite differenti, facili da riconoscere osservando con attenzione la nostra pelle.
- Per capire quali sono le differenze tra i vari tipi di cellulite, bisogna partire dalla conoscenza di questo inestetismo. Le cause sono molteplici e ci sono delle particolari condizioni che sono fattori scatenanti, come nel caso della cellulite in gravidanza.
- Alla base della cellulite ci sono delle alterazioni (di diverso genere) delle cellule adipose situate nel tessuto sottocutaneo. La cellulite è presente, di solito, su gambe e glutei, ma può interessare anche fianchi e pancia.
- A seconda della tipologia di cellulite – edematosa, fibrosa o sclerotica – è possibile intervenire con rimedi che, se attuati con costanza, si rivelano piuttosto efficaci.
- I migliori prodotti anticellulite sono un aiuto, ma è fondamentale prima di tutto adottare uno stile di vita sano, fare del movimento e curare l’alimentazione.
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La cellulite è un inestetismo molto comune e diffuso. Non bisogna farne un dramma, ovviamente, ma specialmente quando si presenta nelle sue forme più avanzate è opportuno intervenire con i giusti rimedi per evitare che peggiori ulteriormente.
Ci sono, infatti, tipologie di cellulite differenti che gli esperti chiamano stadi della cellulite. Ecco quali sono i vari tipi di cellulite e come riconoscerli per poi trattarli nel migliore dei modi.
TIPI DI CELLULITE: UN INESTETISMO DEMOCRATICO, MA NON UGUALE PER TUTTI
Circa l’85%-90% delle donne risente di cellulite e, seppure in percentuale minore, anche gli uomini presentano alle volte questo inestetismo. Prima di approfondire quali sono le tipologie di cellulite – che gli esperti solitamente riconoscono mediante un’attenta analisi delle immagini delle zone interessate – focalizziamoci su cos’è la cellulite realmente.
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Sappiamo che colpisce in particolar modo alcune zone del corpo: le più interessate sono cosce, glutei e fianchi, ma anche l’addome e in alcuni casi le braccia. La cellulite, in sostanza, deriva da un’alterazione delle cellule adipose che formano il tessuto sottocutaneo. Queste cellule sono utili perché accumulano lipidi di “scorta”, per soddisfare il corpo quando ha bisogno di energie, ma possono subire delle alterazioni che ne causano un aumento delle dimensioni ma anche rallentamento del microcircolo e ritenzione idrica.
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SONO TANTE LE CAUSE CHE PORTANO ALLA CELLULITE, CHE SI MANIFESTA IN TRE TIPOLOGIE DIVERSE
In linea generale, sono molte le cause che scatenano la cellulite, dall’età agli squilibri ormonali, senza tralasciare sedentarietà, fumo, alimentazione scorretta e predisposizione genetica. A prescindere dai vari tipi di cellulite, i rimedi di cui potersi avvalere sono bene o male sempre gli stessi: dall’attività fisica regolare alla cosiddetta dieta anticellulite fino ai trattamenti che possono comunque essere di aiuto. Conoscendo, però, le diverse tipologie, è più facile intervenire in modo efficace.
CELLULITE EDEMATOSA (O ADIPOSA): CARATTERISTICHE DELLA PRIMA TIPOLOGIA E COME TRATTARLA
Il primo tipo di cellulite è la cellulite edematosa o adiposa, una cellulite molto leggera. Si manifesta solo andando a pizzicare la pelle: in quel caso, infatti, è possibile vedere il classico effetto pelle a buccia d’arancia. Può dipendere da diete troppo drastiche, fattori ormonali e predisposizione genetica, ma anche da fumo, alcool, vita troppo sedentaria e perfino dall’utilizzo di indumenti eccessivamente attillati.
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La cellulite edematosa è la conseguenza di comportamenti apparentemente banali – come accavallare le gambe – ma si può contrastare in modo abbastanza semplice. Consumare bevande drenanti o, comunque, in generale bere molta più acqua, mangiare bene e utilizzare delle creme anticellulite con regolarità sono accorgimenti preziosi che possono essere sufficienti ad arginare l’inestetismo in questa fase.
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