Ciao ragazze!
I primi freddi, il cambio di stagione e di orario, qualche primo virus… questo è un periodo spesso non troppo positivo per il proprio aspetto e per la pelle! In questa stagione è facile sentirsi stanche e demotivate, magari anche un po’ giù di morale: un bel raffreddore o qualche linea di febbre, poi, possono solo essere la ciliegina sulla torta! Ma, ovviamente, non possiamo farci fermare da un po’ di spossatezza e da quei piccoli malanni che non ci fanno niente se non avere una brutta cera. E allora cosa dobbiamo fare? Ovviamente il make-up viene in nostro soccorso ma… bisogna stare attente e fare le cose giuste! Ecco le 9 regole da seguire per passare da così a così ;)!
In questo periodo anche io sono stata un po’ malaticcia: niente febbre o grandi cose, solo un po’ di freddo, un po’ di mal di gola, un po’ di spossatezza. Tutto ciò che basta per sentirsi un po’ a terra, senza essere del tutto KO. Risultato? Poco riposo e molto stress e, quindi, incarnato spento, occhi un po’ rossi e un po’ gonfi, pelle secca, brufoletti, pellicine sulle labbra. In più, quando si è spossate, stanche e poco in forma, ci si trascura un po’, ritrovandosi con la pelle un po’ sofferente, i capelli non proprio alla grande e l’umore a terra. Il make-up può farci sentire meglio? Se usato nel modo corretto, ovviamente sì!
Ecco il kit per resuscitare le ragazze che si sentono un po’ smortine 😉 !
Come ho ottenuto il look che mi ha fatto sentire subito meglio? Seguendo queste semplici regole!
1. SOPRACCIGLIA E LINEE MORBIDE
In generale, è buona abitudine mantenersi sul soft, quando non ci si sente molto in forma, la pelle è un po’ spenta e magari arida. A risentirne particolarmente, di stanchezza, poco sonno, spossatezza ecc., è proprio lo sguardo: allora l’obiettivo è illuminarlo e farlo sembrare fresco e aperto!
Rispetto al solito sto cercando di rendere un po’ più soft le mie sopracciglia, abbandonando tutti i miei adorati prodottini e tenendo solo due matite a portata di mano: inizio con una matita bionda, con la quale do la forma e riempio i buchini, e poi concludo con una molto più grigia e leggermente più scura, con la quale aggiungo qua e là alcuni peletti. È sempre importante che la matita sia un po’ dura e molto sottile: in questo modo si colora solo dove si vuole, andando a “costruire” le sopracciglia peletto per peletto, per un risultato super naturale. Anche per quanto riguarda la forma, quando sono un po’ KO, cerco di mantenermi più sul tondo, smussando tutti i vari angoli!
In più, quando il mio sguardo non è bello riposato e fresco, evito del tutto gli eye-liner e tutto ciò che può farmi ottenere linee definite e geometriche, optando per trucchi dalle sfumature ampie e soft. Gli occhi da gattona li tengo per momenti migliori ;-)!
2. FONDOTINTA LUMINOSI E IDRATANTI
La base, ovviamente, è la cosa più importante quando il colorito è spento e l’aspetto generale un po’ smorto.
Se il vostro periodo NO vi ha portanto anche a trascurare un po’ la pelle, poi, sarà particolarmente stressata e disidratata (sì, anche se avete la pelle mista o grassa). Ovviamente la skincare è ciò che più di tutto può “salvarvi” e, se volete ristorarvi un po’, una buona maschera idratante fa sempre bene. Per quanto riguarda il fondotinta, però, evitate finish troppo opachi e “cipriati”. Anche i fondotinta minerali potrebbero non essere la soluzione migliore. Una BB cream o un fondotinta che, durante la giornata, continui ad idratare la pelle, mantenendo un finish luminoso, è ciò di cui avete bisogno.
Io ho usato il Pure Couture di Givenchy (prodotto top di ottobre!) su tutto il viso, il Glowing Concealer Wycon al posto del primer occhi, e il Laura Mercier, l’unico prodotto “secco”, in modo molto localizzato, solo sui brufoletti.
Prezzi da sinistra: 25€, 35,90€, 6,90€
3. LA CIPRIA SOLO DOVE SERVE
Quando la pelle è stressata, disidratata e arida, la cipria può rovinare anche il migliore dei trucchi! Mi raccomando, quindi, usate una cipria sottile, poco polverosa e solo dove serve!
Evitate le ciprie HD che possono dare un riflesso bianco e se dovete scegliere tra qualche difetto (correttore un po’ nelle pieghe, un po’ di lucidità) o il viso “incartapecorito” e polveroso… io sceglierei la prima opzione!