I PRO E CONTRO DEL REVERSE HAIR WASHING, PERCHÉ POTREBBE NON ESSERE L’IDEALE PER ALCUNI TIPI DI CAPELLI
Il vero problema in agguato con il metodo del reverse shampooing è che normalmente con lo shampoo andiamo a pulire il capello, togliendo gli oli che si sono formati, mentre con il balsamo andiamo a ristabilire una guaina protettiva e “grassa”, che li rende morbidi e lucidi.
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Se andiamo a idratare prima e a sgrassare dopo c’è il rischio di seccare i capelli, soprattutto se usiamo questo reverse hair washing ogni volta che facciamo la doccia; se avete già i capelli secchi e rovinati, quindi, potrebbe non fare per voi.
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È vero che chi lo ha provato si dice molto soddisfatto anche per quanto riguarda la pettinabilità, ma attenzione: potrebbe essere una buona idea non ripetere troppo spesso questa tecnica di lavaggio, ma ricorrere al reverse shampooing solo se vediamo la cute molto piatta.
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Anche per i capelli ricci potrebbe non essere ideale sul lungo periodo, perché questa chioma più delle altre ha bisogno di idratazione e nutrimento. A questo proposito, vi lascio un approfondimento sui migliori prodotti per capelli ricci, per una chioma sempre stupenda!
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Tra i vantaggi del reverse shampooing c’è sicuramente il fatto che il balsamo crea una sorta di “barriera” protettiva nei confronti del fusto che, quindi, rimane idratato e non viene aggredito eccessivamente dallo shampoo.
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SE NON LAVATI BENE, I CAPELLI POTREBBERO APPESANTIRSI ANCHE CON IL REVERSE SHAMPOOING
A lungo andare, però, lo shampoo -soprattutto se contiene tensioattivi strong– potrebbe eliminare comunque gli oli sul fusto: il fatto che non ci sia un secondo momento restitutivo di questi oli, potrebbe impoverire la struttura del capello.
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Non sembra poi un metodo adatto a chi ha i capelli decolorati e crespi, che appunto hanno già una struttura capillare più fragile.
QUALCHE CONSIGLIO PER AVVICINARSI AL REVERSE SHAMPOOING
Se volete provare il reverse washing dei capelli vi consiglio di acquistare, in prima battuta, solo prodotti delicati e adatti alla tipologia della vostra chioma, evitando quelli troppo aggressivi e sgrassanti.
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Un primo modo di avvicinarsi alla pratica del reverse shampooing potrebbe prevedere l’uso di un impacco pre-shampoo idratante, da lavare via con il balsamo, per poi passare allo shampoo.
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In questo modo noteremo già da subito se il metodo potrebbe fare per noi: se i capelli sono più secchi nonostante la doppia maschera, è meglio evitare in futuro!
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Un trucchetto per illuminare e ammorbidire i capelli, comunque, ci viene dal risciacquo acido perché ci aiuta a chiudere le squame del fusto che saranno quindi protette dalle aggressioni esterne anche in caso di reverse shampooing.
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Bellezze, anche per oggi è tutto. Conoscevate già questo trend? Avete mai provato il reverse shampooing? Se sì, come vi siete trovate? Avete riscontrato capelli più lisci e voluminosi oppure per voi è un grande NOT? Fatemi sapere come sempre, nel frattempo un bacio dalla vostra Clio!