COSA C’È DA SAPERE ASSOLUTAMENTE SULLE TINTE PER CAPELLI?

  1. Le tinte per capelli sono un modo praticamente immediato di cambiare il proprio hairlook.
  2. Non sono da confondere con la decolorazione capelli, una tecnica che prevededi schiarire il fusto grazie a un agente decolorante che ossida la melanina e la rende, via via, sempre più trasparente.
  3. Non esistono tinte schiarenti per capelli senza la presenza del decolorante, quindi. E nel caso, permetterebbero di schiarire solo di uno-due toni al massimo.
  4. Ultimamente è molto alta la richiesta di tinte per capelli naturali come l’hennè, contrapposte a quelle professionali, e nel post vi spiegheremo la differenza.
  5. Vedremo anche se si può fare la tinta in gravidanza e quali precauzioni prendere.

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Tingersi è una vera passione per alcune di noi, che così cambiano il proprio look e stile in maniera quasi immediata e non sempre permanente, in base al prodotto scelto. Ma come si fa bene la tinta per capelli? Quando farla da sole e quando, al contrario, è meglio recarsi dal parrucchiere? Vi aspettiamo qui sotto per parlarne insieme!

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COSA SAPERE PRIMA DI TINGERSI I CAPELLI

Ogni tinta per capelli, anche la più naturale o bio, può scatenare reazioni allergiche. Se avete scelto di tingervi, quindi, ricordata sempre di effettuare una “prova” di sensibilità, anche chiamata “test del tocco”.

Si miscelano colorante e attivatore, poi si applica la tinta con un cotton fioc sull’avambraccio, lasciandola agire per 45 minuti. Si risciacqua e poi si attendono 48 ore: se non accade nulla, si può procedere alla tinta sui capelli; diversamente, meglio evitare!

QUAL È LA DIFFERENZA TRA TINTE NATURALI E PROFESSIONALI?

Partiamo subito smarcando un dubbio molto comune, ovvero la differenza tra tinte per capelli naturali e professionali: sono così diverse?

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LE TINTE NATURALI AL 100% SONO LE ERBE TINTORIE COME L’HENNÈ

Prima di tutto, ragazze, dobbiamo stare attente a non confondere tinte cosiddette “naturali” (così chiamate perché contengono anche estratti vegetali) con le erbe tintorie come l’hennè, l’indigo o la cassia. Nel primo caso, infatti, non è assolutamente detto che una tinta per capelli da farmacia con ingredienti vegetali non contenga anche ammoniaca, come alcune tinte professionali.

Oggi, comunque, si tende a evitare questo ingrediente anche in salone, visto che le tinte per capelli di nuova generazione garantiscono ottimi risultati anche senza ammoniaca.

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La vera differenza sta nel fatto che le tinte dal parrucchiere sono miscelate sul momento dall’hairstylist, e quindi possono essere personalizzate in base al colore di partenza e a quello desiderato, effettuando una miscela su misura al 100%.

Attenzione, comunque, a non confondere le tinte per capelli fai da te da supermercato o da farmacia con tinte naturali: queste ultime sono le erbe tintorie, come detto prima.

QUANDO FARE LE TINTE PER CAPELLI DA SOLE A CASA

Ma come scegliere se per noi sia meglio una tinta professionale in salone oppure una a casa? La risposta è più semplice di quanto si pensi e molto dipende dal risultato desiderato.

Se vogliamo passare dal biondo al castano, per esempio, non sarà possibile effettuare una sola tinta a casa, anzi. Diversamente da quanto si pensi, infatti, esistono alcuni passaggi intermedi che sono obbligatori per ottenere un buon risultato (come diventare temporaneamente “rosse”!).

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Se volete, invece, scurire un castano potete anche tentare con una tinta a casa. Lo stesso dicasi se usate una tinta per coprire i capelli bianchi e la ricrescita, scegliendone una del vostro stesso colore di base. Allo stesso modo, un ramato su un biondo può essere ottenuto anche a casa, da sole.

La regola è: se volete scurire o schiarire fino a un massimo di uno o due toni potete tentare da sole. Diversamente recatevi in salone!

TINTE PER CAPELLI IN GRAVIDANZA, SI POSSONO USARE?

Una questione molto complicata riguarda la possibilità, o meno, di effettuare una tinta in gravidanza sì o no? Secondo le ultime indicazioni che provengono dalla comunità medica, sarebbe meglio evitare del tutto le tinte per capelli durante il primo trimestre di gravidanza, e valutare con cura se e come tingere i capelli successivamente.

I medici sono concordi nel suggerire di astenersi se la tinta contiene ammoniaca, vietata in gravidanza perché potrebbe essere assorbita dal cuoio capelluto e causare potenziali danni al feto.

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IN GRAVIDANZA MEGLIO CONSULTARE IL MEDICO PRIMA DI TINGERSI

Anche se l’hennè è, secondo l’immaginario comune, una tinta per capelli sicura in gravidanza, va premesso che molto dipende dalla concentrazione della sua molecola colorante ovvero il lawsone, che è stato valutata dall’SCCS* come sicura quando non supera l’1,4%.

Ne parlava anche Beatrice Mautino nel suo libro “La Scienza Nascosta dei Cosmetici”.

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In sostanza: meglio chiedere sempre un parere al proprio ginecologo, usare prodotti fidati e testati, e valutare bene con il medico eventuali rischi di una tinta per capelli effettuata durante la gravidanza. Nel caso di dubbi, rimandate!

*Scientific Commettee for Consumer Safety (Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori – un Ente che si occupa della valutazione di rischi e pericoli degli ingredienti cosmetici).

LE MIGLIORI IN COMMERCIO DA PROVARE

Se avete deciso di provare con una tinta per capelli fai da te, potreste sentire di non sapere bene da dove cominciare. Vi lasciamo qui sotto qualche spunto tra le tinte più amate da chi le ha provate almeno una volta. Buona colorazione!

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Ragazze, anche per oggi da parte nostra è tutto. E voi, sapevate davvero tutto quello che c’è da sapere sulle tinte per capelli? Fateci sapere se le effettuate da sole oppure in salone, e qual è il vostro colore preferito. Vi aspettiamo nei commenti sui nostri social, un saluto dal TeamClio!

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