DA COSA DIPENDONO LE VOGLIE IN GRAVIDANZA?
Non ci sono prove scientifiche attendibili che spieghino in maniera oggettiva da cosa dipendono le voglie in gravidanza. Potrebbero dipendere dalla ricerca di alimenti ad alto contenuto energetico, per soddisfare l’aumento del fabbisogno calorico, o dal bisogno di alimenti antiossidanti, come frutta fresca, verdure, ma anche cioccolato.
Io, ad esempio, mi rendo conto che il mio corpo mi chiede più verdure e in generale cibi sani piuttosto che “schifezze”.
Il pasto preferito della giornata per me è senza dubbio la colazione a cui non so rinunciare!
C’è chi ritiene che nelle voglie in gravidanza potrebbero essere coinvolti anche aspetti sociali e psicologici. Si tratta di un periodo molto importante e speciale per ogni futura mamma, ma anche di forte stress emotivo.
Quante volte (e io stessa me lo sono sentita dire spesso) si sente affermare che in gravidanza bisogna mangiare per due? E quindi si pensa che per la donna sia concesso “lasciarsi andare”, mangiando di più e desiderando cibi diversi. Si aggiunge poi l’ansia di non mangiare abbastanza e di non dare al bambino tutti gli elementi nutrizionali di cui ha bisogno.
Il gelato mette sempre di buon umore! 🙂
Ecco perché uno dei commenti che non andrebbe fatto ad una donna incinta riguarda i chili presi o non. Possono scatenare preoccupazioni sulla crescita del piccolo che non hanno senso di esistere.
LE VOGLIE VANNO SODDISFATTE?
Se le voglie sono di alimenti sani o comunque non sono particolarmente assurde, non c’è motivo per non assecondarle. Il consiglio dei medici è semplicemente quello di non esagerare. Se poi mangiare una certa cosa ci fa sentire meglio, perché no? Nei limiti del possibile, è bene ascoltare il proprio corpo — soprattutto se, come me, avete più voglia di frutta e verdura! — a patto di non finire per mangiare solo cioccolato eheh!
È importante tenere sempre sotto controllo la propria alimentazione, evitando cibi troppo calorici. Insomma, la gravidanza non deve essere una scusa per abbuffarci e soddisfare ogni nostro peccato di gola!
Ahhhh il cioccolato!
E COME LA METTIAMO CON LA NAUSEA?
Futura mamma che ha sofferto di forti nausee presente! Come vi ho già detto, durante i primi mesi ho dovuto lottare con le nausee; non riuscivo a mangiare niente e, soprattutto la sera, stavo molto male. L’unica cosa che riuscivo a mangiare che placasse un po’ la nausea erano le mele verdi (una delle cose che consiglio a chi come me è in dolce attesa!).
Hamburger vegan e purè!
La nausea, per quanto fastidiosa, non è il segnale che qualcosa sta andando storto.
La nausea durante i primi mesi di gravidanza c’entra comunque ben poco con il cibo e sono ancora una volta gli sconvolgimenti ormonali ad essere responsabili.
L’importante è tenere conto che la nausea è senza dubbio fastidiosa, ma NON è assolutamente un segnale che qualcosa sta andando storto e non interferisce con il buon andamento della gravidanza.
Ecco qui altri articoli in cui vi parlo della mia gravidanza!
1) GATTI E GRAVIDANZA, L’INTERVISTA AL MEDICO VETERINARIO
3) MA MIA GRAVIDANZA: TUTTE LE RISPOSTE!
Un saluto da me e Baby Lenticchia!
Ragazze, voi di cosa avevate voglia in gravidanza? Vi ricordate qualche desiderio strano o particolarmente insistente? Le avete soddisfatte o siete riuscite a trattenervi? Raccontatemi le vostre esperienze! Un bacione!
Nella prima gravidanza, una mattina sono stata presa da una voglia pazzesca di seppioline con i piselli, eravamo d’estate in Val d’Aosta in un minuscolo paesino della Val d’Ayas, nel piccolo spaccio di alimentari mi guardavano come fossi pazza, alla fine siamo andati nel paese più grande e in un minimarket abbiamo trovato seppioline con i piselli Findus, me le sono pappate tutte e dopo stavo in paradiso!
Io per 5 mesi vomitavo l’anima. Ripudiavo assolutamente uova, carne, capperi e pomodori secchi per tutta la gravidanza. L’olfatto a un anno dal parto e ancora parecchio delicato. Passato quel periodaccio avevo voglia di latte, fragole, patatine fritte, pasta al pesto. Praticamente ho mangiato solo quello ahahahah io per il vomito calai parecchio e al parto ero solo a più 5 chili dalla partenza, mio figlio è nato sanissimo e pesava 3,2 kg. Ero molto preoccupata e prendevo molte vitamine e proteine in polvere per cercare di compensare un po’..per fortuna ho avuto un ginecologo molto attento e intelligente 🙂
Secondo me le persone che mandano il marito a cercare la papaya di notte sono persone che approfittano della gravidanza per manifestare il loro egocentrismo. Io ho partorito a luglio 2017, dai primi mesi della gravidanza avevo sempre un’insolita (erano mesi invernali e poi non mi piacciono di solito) voglia di ghiaccio, ghiaccioli, granite e gelati! Ma non è che appena ne avevo voglia li dovevo avere, magari nemmeno lo dicevo a mio marito e aspettavo giorni prima di mangiare un bel gelato alla fragola, mi toccavo il viso tranquillamente e mia figlia non ha nessuna macchia
Come ti capisco! Finita la nausea mi sono abbuffata per mesi di…ragù! Tortellini e ragù, per la precisione.. ma i primi mesi la carne pure se la vedevo in tv mi faceva venire i conati
In realtà credenza vuole che se hai voglia di una cosa e ti gratti il bimbo nasca con quella voglia, naturalmente non ci sono fondamenti scentifici ma a volte ci sono voglie che ricordano esattamente la forma del cibo desiderato 🙂
Ciao Clio,io non credo molto nella leggenda delle voglie. Penso che alcune donne si nascondano dietro questa scusa x fare scorpacciate di cibo e sentirsi meno in colpa! Per quanto riguarda eventuali macchie della pelle sul bambino…cioè le famose voglie,sono assolutamente casuali e non c’entrano nulla con i desideri di cibo non soddisfatti! Mia madre,ovviamente secondo ragionamenti retrogradi,mi ha consigliato di toccarmi il sedere ogni volta che ho voglia di qualcosa,così che se al bambino venisse una macchia,sarà sul lato b, quindi non sempre visibile! Questa cosa non l’ho mai seguita, uno perché non patisco voglie,due perché mi fa molto ridere! Rispetto al cibo la mia unica difficoltà al momento è che avendo la glicemia border line,ho dovuto rinunciare o diminuire drasticamente,tutto ciò che è dolce o che contiene molto zucchero,in primis le famose tre P ( PANE PATATE PASTA ), questo,in aggiunta a tutto quello che non posso mangiare per evitare rischi come toxo,favismo,ecc…mi frustra un attimino! Infatti,ho già preparato a mio marito un elenco di cibi che voglio mangiare dopo il parto, che nell’ordine sono : Un panino farcito a scelta fra salame ungherese o milano, un crostino con del gorgonzola, un crostino con burro e alici e infine un succo di frutta all’albicocca! E per quelle che sti stanno chiedendo perché il succo non me lo bevo adesso…la risposta è che non si può,a meno che nella confezione non sia stato riportato a caratteri cubitali che la frutta utilizzata è stata pastorizzata….e quasi nessun marchio lo scrive! Quindi,caro succo di frutta, ci vediamo dopo il 12 agosto!
Ciao Clio!!! Io non ho ancora figli, ms trovo bellissimi e interessantissimi questi post!! Un bacione enorme!!!
Uhhh mamma mia, quando ero incinta la mia nonna mi riempiva la testa con credenze strane, io ci facevo delle grandi risate, ci credo non ci credo, rispondo ni, io ho una voglia di mela su una chiappa e mia mamma mi ha raccontato che le venne la voglia di mangiare una mela acerba, cosa per altro ricerca sempre, non trovandola le mie nonne le tenevano le mani per evitare che si toccasse in viso, poi alla fine le ” permisero” di toccarsi una chiappa!! -_-
Io non ho mai avuto voglie, mangiavo normalmente, le cose che mangio sempre, non avevo nausea, bevevo caffè, alimento che mi è mancato moltissimo durante l’allattamento. Ho evitato il pesce crudo all’italiana, all’epoca il sushi non era così di moda, ma a me non piace, quindi il problema non sarebbe posto!Ora poi si tende a estremizzare tutto in maniera esagerata, sento le figlie delle mie amiche che sono in attesa e hanno così tante paturnie che mamma mia, diventano estremamente noiose!!!
Boh io durante la gravidanza sono andata avanti a nutella… fate voi!
Ho fatto i primi tre mesi che la mattina non riuscivo nemmeno a star seduta o ad alzare la testa dal cuscino senza vomitare l’anima. Il pomeriggio si calmava ma l’unica cosa che me la faceva passare era la coca cola. Ma non ho mai avuto voglie…