PEDICURE PRE SPIAGGIA, NON “IN” SPIAGGIA
Recentemente vi abbiamo parlato della pedicure pre spiaggia, e dato qualche consiglio su come avere i piedi in ordine per indossare, senza alcun tipo di preoccupazione beauty, scarpe aperte o camminare a piedi nudi sul bagnasciuga. Purtroppo però è ci è capitato, in più situazioni, di assistere a delle vere e proprie sessioni di pedicure… “in” spiaggia!
Farsi la pedicure in spiaggia? Attenzione alle “unghie volanti”!
Portarsi dietro tronchesini e smalti non è affatto una buona idea, e può causare conseguenze da brivido! Tagliarsi le unghie in spiaggia non solo, infatti, non è un bel vedere, ma potrebbe anche causare incidenti diplomatici. Pensate a cosa potrebbe succedere se qualche unghia volante andasse a finire nell’ insalata di riso del proprio vicino (bleah!)! No, no e poi no!
Inoltre, anche usare lo smalto potrebbe infastidire molto gli altri, considerato l’odore forte di questo cosmetico che sì, si sente e si diffonde anche all’aria aperta!
A meno che non vogliate portare in spiaggia gli smalti per far rilassare anche loro: in questo caso, va bene! Credits: weheartit.com
GALATEO DA SPIAGGIA BASIC: NO AI (TROPPI) GIOIELLI…
Andare al mare tenendo al proprio look è assolutamente normale, ma bisogna anche tenere conto del fatto che, in ogni caso, la spiaggia è un contesto informale. Ognuno faccia quello che vuole, se la cosa non tocca e disturba gli altri, quindi ora stiamo passando dal rispetto al semplice gusto/stile.
Se già normalmente, quindi, indossare troppi gioielli è uno degli errori più frequenti che rovinano il nostro outfit, in una situazione del genere possono risultare più che eccessivi!
Un conto è una collana di ispirazione etnica, o un paio di orecchini colorati, che fanno subito estate e mettono allegria, ma un altro è indossare orecchini, collane, anelli e cavigliere oversize e super tintinnanti, tutti in un colpo solo!
Di nuovo: non state facendo male a nessuno, però il tutto non risulterebbe molto di classe, ma anzi decisamente pacchiano e fuori luogo!
Andare in spiaggia vuol dire rilassarsi e divertirsi e, per farlo, è meglio stare comode: in contesti di questo tipo meglio, dunque, indossare un accessorio in meno che uno in più!
…E AL (TROPPO) MAKE-UP!
Quello che abbiamo detto sui gioielli si può applicare anche al make-up: ovviamente, questo non vuol dire che siete obbligate a non truccarvi, ma è consigliabile farlo in modo ragionevole e non eccessivo, magari con prodotti waterproof.
“Cara, che dici del mostro marino?” “Dico che prima devo sistemarmi il rossetto!”
Meno trucco, meno preoccupazioni mentre si fa il bagno!
Questo perché non solo, così, sarete libere di fare tutte le nuotate che volete in comodità senza dover necessariamente badare a non mettere la testa nell’acqua, ma anche perché, in questo modo, non vi dovrete preoccupare del trucco che cola o che sbava a bagno terminato!
Inoltre, in spiaggia ci si aspetta un look naturale: ok correggere qualche difetto che magari ci mette a disagio, ma non è necessario realizzare un look completo. Ci farebbe apparire rigide e artefatte!
Inoltre, essere e sentirsi carine anche senza un filo di make-up, con qualche piccola attenzione, è assolutamente più che possibile!
Se vi piace esprimervi con il colore, comunque, potete sfogarvi con manicure e pedicure dalle tonalità pop!!!
Ragazze, volete saperne di più sulla beautyquette e su come prepararsi al meglio per essere al top in spiaggia? Allora vi consigliamo di leggere anche:
1) ARRIVA LA BEAUTYQUETTE, IL GALATEO DELLA BELLEZZA! COSA DICE IL BON-TON DEL MAKE-UP?
2) COME PREVENIRE I BRUFOLI SUL CORPO E NON DOVERLI STRIZZARE IN SPIAGGIA!
3) UN TRUCCO CHE RESISTE, E ANZI MIGLIORA CON IL CALDO, È POSSIBILE: ECCO COME OTTENERLO!
4) IL VIDEO VIRALE PER ESSERE BELLE ANCHE SENZA TRUCCO
E ora…tutte a fare il bagno!
Ragazze, e voi a quali “orrori da spiaggia beauty” avete assistito? E vi è capitato di infrangere la beautyquette da spiaggia? Se sì, in cosa? Sperando di avervi strappato un sorriso, vi salutiamo! Un bacione dal TeamClio!
Schiacciarsi i punti neri e una cosa che fa veramente schifo (tra l’altro a me fa ribrezzo farlo su chiunque altro) ma il top sono gli orecchini in spiaggia .. aggiungerei anche i
costumi tre taglie in meno per le donne e gli slippini per gli uomini che lasciano poco all’immaginazione.
Se vogliamo poi parlare strettamente di spiaggia, non sopporto chi parla per ore al telefono urlando, i bambini maleducati che danno fastidio e i genitori, più maleducati dei figli, che non li riprendono e anzi li giustificano dicendo che sono bambini e devono svagarsi.
😀
Truccate e accessoriate, siatelo pure, chissene importa, ma la civiltà non lasciatela a casa.. e non alzate la sabbia quando camminate e trascinate le ciabatte, che odio!
Ecco…centrato il punto. I bimbiminkia non li sopporto neanch’io. E i genitori sono peggio di loro…ridono come dei dementi.
Anche fumare a un mm. da bambini e persone in generale e, soprattutto, lasciare le cicche in spiaggia! Odio profondo!!!!
I peggiori sono quelli che parlano al telefono col viva voce e ti tocca sentire le loro discussioni
Proprio quest’anno ho assistito ad uno spinzettamento selvaggio e diciamo che è come mettere un cartello con scritto “ho fatto la cera, ma l’estetista si è dimenticata qualcosa”, insomma oltre ad essere irrispettoso da anche fastidio….stessa cosa per il solare spray!!!!! anch’io mi faccio aiutare a mettere la crema solare da mio marito e a mia volta la applico anche a lui, ma le effusioni decisamente altrove!!! Io mi porto il silk-épil e al sole vedo anch’io i peletti più corti, memorizzo il punto e nella pausa pranzo prima di riscendere il spiaggia provvedo…..lo so che il sole è la luce migliore per vedere qualsiasi cosa, per le irriducibili proporrei a chi ha stabilimenti balneari di ricavare spazi dedicati alle ragazze che sentono il bisogno del ritocco alla luce dal sole…;)))
sono d’accordo, io non fumo molto, ma quest’anno avevamo bambini a 360° attorno all’ombrellone e quando volevo fumare una sigaretta, pareo o copricostume e andavo fuori dallo stabilimento balneare vicino all’entrata e le cicche le metto da sempre in sacchettino soprattutto al mare e a fine giornata anche uno solo lo chiudo e via nella spazzatura. C’è anche una legge che infligge una pena pecuniaria!!!
Vabbeh… A parte i pedicure e gli spelazzamenti, tollero più o meno tutto. Ma la cosa che più mi manda ai matti sono le mamme che urlano dietro ai figli. E’ già la seconda volta che ho per vicina una madre nervosa, diciamo così…
Io ho visto una mamma far fare la cacca al proprio bambino sul bagnasciuga, ebbene sì.
Oddio… Lo slippino… Avevo fatto tanto per dimenticare mio suocero con lo slippino!
Post molto carino!!!! Concordo su tutto!!!!!!!
Mi sa che il trauma è lo stesso…lo zio del mio ragazzo ha una collezione di cui va molto fiero.
Solidarietà da una suocerodotata (spero di non dover vederlo mai in slippino, intanto però me lo sorbisco in casa per 16 giorni) 😀
Spremitura dei brufoli..sì, ho assistito anch’io a questo disgustoso spettacolino…bleah!
Per quanto riguarda i peletti, è difficilissimo resistere alla pinzetta! Confesso che qualche pelo sulle gambe me lo tolgo con le dita 🙂 Però la pinzetta non me la porto altrimenti diventa un “lavoro”!
Oddio!!!!!
Ahaha ma che schifooooo!!!!
O MIOOOOOOOOOOOO DIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Quest anno ho visto una che si levava i peli con la pinzettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !
Ho ancora la foto che prontamente ho scattato non curante se mi vedesse o meno! FAI UNA COSA SCHIFOSA IN PUBBLICO, BENE NE PAGHERAI LE CONSEGUENZE!!!! Nessuna pietà!
E dovrebbe ringraziar Dio che non sono amante dei social altrimenti l’avrei messa in mondovisione!
Sono cose a dir poco rivoltanti! Non esiste al mondo sta cosa! Come quando vedo ancora qualche ragazzo con la moda del pantalone basso che fa vedere gli slippppppppppppppppppp! Aaaaa beh nessuno mi ferma lì! NON HO CAPITO PERCHE’ DEVE OFFENDERE I MIEI OCCHI CON UNO SPETTACOLO COSI’ SCHIFOSO! Non riesco a non tacere.
Cerco sempre di non dar mai fastidio a gli altri e non faccio alcuna fatica, non capisco perchè anche gli altri non facciano lo stesso, se tutti avessero rispetto delle persone il mondo sarebbe un poso più bello…sarà anche un luogo comune, MA QUANTO E’ VERO!
Alla gogna i maleducati! Sotto ogni punto di vista!
Ah ah ah!!! Mitica! Mi hai fatto troppo ridere!!
Sei madre? Se non lo sei, non penso tu possa capire cosa vuol dire stare dietro ad un terremoto. A volte capita di urlare perché siamo stanche e magari, almeno in spiaggia vorremmo rilassarci quindo quando tuo figlio non ti ascolta l’urlo scappa. Capisco chi come te non lo tolleri, ma provate a mettervi dall’altra parte.
Mi sfugge il motivo per il quale il fritto misto in spiaggia possa dar fastidio. Giratevi dall’altra parte e tappatevi il naso. Io in spiaggia mi porto frutta e a volte qualche panino, ma l’odore del salame o del prosciutto cotto è ben peggiore del fritto misto belle mie! Ognuno mangia ciò che vuole, è un mondo libero grazie al cielo.
Grazie ragazze! Ve l’avevo suggerito solo pochi giorni fa questo post e…subito arrivato! 🙂
Mamma mia che astio! Onestamente non capiscono perché togliere dei peli con la pinzetta debba far fastidio…come neanche il bordo delle mutande che poi sono praticamente come il costume non c’è nessuna differenza.
Quanta intolleranza per cose veramente banali. Mah
No no Vero non è mica astio, è schifo proprio…ma dai come si fa a levarsi i peli davanti a tutti in bella vista???
Non vedo per quale motivo una ragazza non lo possa fare a casa, non credo sia proprio educata come cosa.
Adesso mi dirai che va bene anche spremersi i brufoli davanti a gli altri?
Poi per carità i gusti son gusti ma ripeto, non c’è mica astio…ritengo solo che non sia educato
Sisi… ho appena letto il commento di una ragazza qua sopra che dice che ha visto una mamma far fare i bisogni al proprio bambino sul bagnasciuga.
A proposito di genitori maleducati…
In molti stabilimenti con bar e ristorante cucinano fritto misto tutto il giorno. Allora gli e lo impediamo perché da fastidio? Ma dai che esagerazione!
I gioielli ed il trucco mi sembrano il male minore… il resto fa capire che tutti discendiamo dalle scimmie, ma qualcuno più di altri (semi cit.). Adesso leggo i commenti per vedere se questi esemplari di darwinismo mancato osano pure offendersi per il divieto di premitura o pinzetta… ma team Clio, su che spiagge andate? Aiuto!
Togliersi i peli in spiaggia non da fastidio? Ma uno non ha un bagno a casa con una luce decente? Piuttosto che venga pelosa e pace all’anima sua!
Hai perfettamente ragione. Trogloditi… a quando la ricerca della caccola sfuggente nel naso? Mha, che gente!
Si ma vedi tu lo fai a casa… ma queste troglodite, invece, non hanno una finestra a casa dove esporre la coscia? O un’anima pia che regga la torcia? Perchè allora non vedo differenza con la palpatina mettendo la crema, il cambio del tampax open air o la ricerca della caccola perduta… Insomma, sarà che non vado tanto in spiaggia libera o che vado solo dove non c’è tanta gente, Italia ed estero, ma mi spaventerebbe trovare questi burinazzi vicino
Nella maggior parte delle spiagge dove sono andata per fortuna tutti gli ombrelloni avevano il posacenere. ma devo dire che non vedo mai gente lasciare rifiuti… che sia magari più frequente in certe zone piuttosto che altre?
Dopo aver letto i commenti.. devo dire che evidentemente frequento spiagge diverse perchè a parte bambini/mamme urlanti altro non ho visto finora nella mia vita… Spero Iddio mi risparmi!
Sì sono madre. E mia figlia ha un anno. E fortunatamente almeno per adesso è tranquilla. Anche io sono a rilassarmi sul mare e ho pagato l’ombrello come tutti e trovo disdicevole non solo per me, ma anche per i figli, perché nei loro panni mi metto, avere un genitore che urla “piangi piangi e vergognati “oppure “ecco ora sono inc… , mi hai rovinato la giornata”, ti assicuro non è assolutamente piacevole.
“Chi gioca al pallone sfiorandoti il setto nasale” hahhaha questo è vero hai ragionissima!!
che schifooooo!!!
concordo!!
che palle avete proprio stufato voi con la solita frase “se non sei madre non puoi capire”!!
visto che hai deciso (spero che rientri nelle donne responsabili che mettono al mondo un figlio con consapevolezza e non tanto per farlo), a questo punto impari ad insegnare ai figli l’ EDUCAZIONE!
negli altri paesi lo fanno, per esempio i figli delle tedesche e delle austriache a cinque anni già erano in grado di servirsi da soli al buffet dell’ albergo!! quindi è inutile che dai la colpa a tuo figlio che non c’entra niente!!
altri obblighi della beautyquette da spiaggia:
1. non fumare affumicando il tuo vicino di ombrellone
2. insegnare ai tuoi figli che non si tira la sabbia in acqua sul bagnasciuga, perché potrebbe finire addosso al malcapitato passante di turno
3. usanza molto diffusa qui a Napoli, ovvero portare l’ intero pranzo domenicale, lasagna parmigiana, o più semplicemente la tipica frittata di maccheroni..
4. mettere musica tamarra a tutto volume
5. giocare a pallone proprio vicino al lettino del vicino
6. per gli uomini: a meno che non abbiate il fisico del modello della pubblicità di D&G.. per pietà non indossate costumi a slip bianchi!! sono orrendi e tamarrissimi!!
7. portate i bimbi piccoli a mare ad un orario CRISTIANO tipo dalle 8 alle 11 e non dalle 12 alle 15 quando il sole è fortissimo!! è normale che piangono e soffrono poverini!!
8. anche se non volete comprare nulla, offrire un bicchiere d’ acqua ai venditori ambulanti che stanno tutto il gg sotto il sole.. (so che molti non sono d’ accordo)
9. stare 3 anni in posa per un selfie mentre le persone che devono passare restano immobili ad aspettare che scatti la foto
10. BUTTARE L’ IMMONDIZIA!! che a volte dopo le 15 le spiagge diventano un porcile..
Ho finito di leggere il post con esattamente la stessa lista in testa … a me sinceramente di quanto è truccata o ingioiellata la vicina di ombrellone non interessa e nemmeno se si mette lo smalto o si toglie i peli con le pinzette. Ma i 10 punti sopra si mi danno tutti fastidio e mi rovinano la giornata in spiaggia. Riguardo ai fumatori quelli più maleducati ti mollano pure la cicca spenta male sotto la sabbia, così tu la pesti …
Infatti evito le spiagge con ristorante, mi dà fastidio l’odore pesante del cibo quando sono in spiaggia, piscina, al parco per non parlare di treno e ufficio. E’ una questione di buona educazione voglio sentire il profumo del mare non della parmigiana, se si ragiona che si deve andare a casa a togliere i peli e mettere lo smalto (e concordo) allora si può pure andare a casa a mangiare il fritto, perchè alla fine non c’è nessuno che ti dice di guardare il vicino mentre si schiaccia i brufoli, ma non puoi evitare di annusare cibo, fumo o di sentire gli schiamazzi. Sarò poco tollerante ma sono dell’opinione che quando ci si ritrova in un luogo affollato con altre persone bisogna essere particolarmente premurosi e cercare di dar meno fastidio possibile al prossimo in modo da potersi godere tutti insieme la giornata. Siccome sono così poco tollerante la mia spiaggia è residenziale, i residenti sono tutti sopra i 70 e leggono o dormono come me e a mezzogiorno se ne vanno, vado a luglio quando le scuole sono ancora aperte e non ci sono ristoranti. Pace dei sensi …
Non mi sembri tipa da spiaggia, scusa la sincerità 😀 io ci vado 4-5 mesi l’anno, con tutte queste pippe andrei si e no due volte. Non vedo perché le persone dovrebbero interrompere la loro giornata all’ora di pranzo per mangiare in casa e non turbare nessuno con odori assolutamente normali. Non tutti hanno la casa a due passi o due km, molti fanno due ore di macchina e partono presto da casa per godere di una giornata intera, quindi ovviamente con pasti al seguito! Se in spiaggia non si può tollerare alcuna differenza tra noi e gli altri allora è meglio stare in casa, non può essere tutto per noi e come lo vogliamo noi, e te lo dice una che non ama il fritto, i bimbi e i loro schiamazzi, ma non mi privo delle belle spiagge per questo e tiro fuori un po’ di tolleranza, mi faccio i fatti miei e non penso agli altri. Anche in treno, ti pare che una persona magari di corsa e affamata non possa dare un morso? L’ho sempre visto fare e mai mi son sognata di infastidirmi! Il problema è senza dubbio più tuo che altrui, perdonami. Con meno paletti e pensieri tutto diventa più semplice
No adoro la spiaggia ho casa al mare ma purtroppo ci vado 10gg all’anno, in vacanza e me la godo, ma è la spiaggia che dico io, per i residenti e frequentata da gente che come me vuole rilassarsi i lettini non sono gomito a gomito anzi c’è un sacco di spazio tra un ombrellone e l’altro e arrivo alle 8 del mattino e me ne vado alle 8 di sera, mangio anch’io in spiaggia ma un’insalata o un panino con della frutta, c’è il bar ma vende gelati e bibite. Non è farsi pippe, ho 10gg di ferie e ho il diritto di passarli in santa pace senza odori, schiamazzi e bambini che mi corrono intorno al lettino, mentre i genitori sono al telefono a raccontarsi al megafono tutti i loro affari. Assolutamente il problema è solo mio perchè quelli usano la spiaggia come se ci fossero solo loro al mondo certamente non se ne fanno.
Scusami comunque dai commenti non sembro essere l’unica a cui danno fastidio queste cose. Beata te che sei più easy, anche se secondo me non è una questione di tolleranza mia ma di maleducazione altrui. Quindi partiamo da basi diverse.
Purtroppo chi è maleducato nella vita di tutti i giorni, in spiaggia regredisce ulteriormente. Io in spiaggia vado solo negli stabilimenti balneari “su”: spendo, ma almeno mi godo il mare senza stare appiccicata al vicino di sdraio. O così, o vado in montagna, o in giro per le città del mondo. Urla, schiamazzi di adulti/bambini, sporcizia, tavolate familiari et similia non fanno per me. Al mare voglio stare tranquilla, e quindi sono disposta a spendere, piuttosto che innervosirmi per la gente cafona che crede di potersi comportare in pubblico come a casa propria. Sono allergica ai caciaroni, e se anche passo per snob me ne infischio. Altamente.
La tua libertà finisce quando finisce la mia, e viceversa: tolleranza ok, ma fin quando non si trasforma in sopportazione. Personalmente, chi in spiaggia porta cibi puzzolenti (non mi riferisco alle lasagne… anzi, il loro profumino mi fa solo venir fame!) come certi formaggi stagionati e trasforma il litorale in una discarica abusiva, mi fa solo incazzare.
Sulla discarica assolutamente, non bisogna tollerare nulla! Nella maniera più assoluta, le spiagge e gli ambienti vanno rispettati e lasciati puliti! Chi lascia la spazzatura è solo un becero ignorante!
in realtà quando la gente urla i fatti suoi a volte li ascolto x curiosità e x farmi un po’ di risate xkè mi piace spettegolare ihih
cmq i venditori ambulanti, almeno a me non mi hanno mai, per esempio urtata o svegliata nel sonno, poi dipende, ovviamente noi puoi offrire da bere e da mangiare a tutti xkè sono veramente tanti, però a qualcuno, che magari si avvicina di più lo invito anche a sedere x riposarsi. cmq fino a giugno loro facevano il ramadan e mi ricordo che fino al tramonto erano capaci di non bere acqua, mammamia che forza di volontà che hanno, io non ce la farei, sarei svenuta dopo 2 minuti!!
alleluia, esattamente il mio pensiero … non credo assolutamente di essere snob se pretendo un minimo di considerazione da parte del prossimo, non solo in spiaggia ma anche nella vita quotidiana. Anch’io preferisco spendere per stare tranquilla, alla fine come dicevo ho solo 10 giorni in cui riesco a rilassarmi in spiaggia e non credo di chiedere troppo se voglio passarli in pace. Grazie!
a parte che ognuno si mangia quello che vuole (se poi butta i rifiuti), cosa che non tange chi è vicino, sottoscrivo tuttoooo! Certe giornate te le rovina chi è vicino
Nel 2017 ancora dover spiegare che spremere i brufoli in pubblico fa vomitare -.-” ebbene sì!
Lo smalto non mi era ancora capitato, e poi come asciuga? hauahahahahahha
Buone vacanze a tutte