TEST & TIPS
Prima di mostrarvi i due prodotti in azione non possiamo dimenticarci di inserire le immagini delle labbra al naturale, senza rossetto.
Labbra al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Labbra al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
In questo modo potete fare un confronto tra le varie fotografie e capire bene il livello di pigmentazione di questi Metal Shock Lip Paint di Essence.
Rossetti Metal Shock Lip Paint Essence in Hemlock, fotografia realizzata con luce naturale.
Rossetti Metal Shock Lip Paint Essence in Hemlock, fotografia realizzata con luce artificiale.
Come potete ben vedere dalle immagini qui sopra Hemlock non risulta omogeneo se applicato da solo. La texture liquida non si “asciuga” mai ed è per questo che non è possibile ottenere un colore uniforme.
Nonostante quanto detto dal brand non si tratta di rossetti dal finish opaco e vellutato, anzi: sembrano quasi dei gloss molto pigmentati e, oltretutto, i glitter presenti all’interno si “sentono” sulle labbra.
Rossetti Metal Shock Lip Paint Essence in Hemlock con rossetto liquido Kiko, fotografia realizzata con luce naturale.
Qui sopra lo potete vedere steso come “top coat” sopra il rossetto liquido Instant Colour Matte Liquid Lip Colour di Kiko nella colorazione Burgundy: l’effetto finale è molto bello, luminoso e particolare.
Rossetti Metal Shock Lip Paint Essence in Lilly Of The Valley, fotografia realizzata con luce naturale.
Rossetti Metal Shock Lip Paint Essence in Lilly Of The Valley, fotografia realizzata con luce artificiale.
Molto più omogeneo e coprente è invece il rossetto fucsia: anche da solo riesce a dare dei bei riflessi alle labbra. C’è da dire però che con entrambi non abbiamo riscontrato una durata straordinaria: dopo un paio di ore iniziano a venire via anche se non tendono a sbavare.
Rossetti Metal Shock Lip Paint Essence in Lilly Of The Valley con rossetto liquido Deborah, fotografia realizzata con luce naturale.
Qui potete vedere invece Lilly Of The Valley steso sopra il rossetto liquido di Deborah numero 05: l’effetto finale è molto simile a quando il fucsia viene applicato da solo ma, utilizzando un rossetto liquido opaco come base, la durata di questi Metal Shock Lip Paint viene prolungata.
TIPS AND TRICKS
Dalle varie foto degli swatch visti online vi sconsigliamo di acquistare le altre colorazioni: quelle che vedete in questa recensione sembrano essere infatti le più valide da utilizzare. Se volete prolungarne la durata vi consigliamo di utilizzare un altro rossetto liquido, dal finish opaco, come base oppure stendere una matita labbra di un colore simile.
Trattandosi di rossetti liquidi “cremosi” bisogna ritoccarli dopo un po’ di tempo, specialmente se bevete tanto in quanto tendono a stamparsi un po’ ovunque. Inoltre, essendoci dei glitter abbastanza grossi all’interno della formula, vi consigliamo di avere labbra ben idratate e senza pellicine prima dell’applicazione.
Silvia sei stata anche troppo generosa
Come top coat non sono male ….però io passo….
Quindi in sostanza: non sai se quello che compri coprirà o meno le labbra, non sono confortevoli e durano da Natale a santo Stefano..Beh direi che bisogna bocciarli ahah
Nono… c’è puzza di flop secondo me …. xD
io ne ho preso uno della versione vibrant shock ma mi sembra di capire che siano molto simili. io ho red viper, che ha una consistenza davvero strana. il profumo è ottimo ma è molto liquidino e ho quasi faticato a “contenerlo”. il colore si sposta abbastanza ma con una sola pucciata sono riuscita a colorare le labbra; il problema è che prima che si asciughi è impossibile unire le labbra perché il colore si trasferisce. il colore resiste alle bevande ma non ai pasti
Grazie per questa recensione!
Io ho preso il colore blu! Non l’ho ancora provato perchè purtroppo non posso andare al lavoro con un rossetto di questo colore.. Sulla mano sembra molto più omogeneo rispetto al blu dei vibrant shock…