Recensione Palette The Burgundy Bar Maybelline

Per questo primo look abbiamo utilizzato i primi quattro colori della palette. Abbiamo concentrato il rosso e il marroncino shimmer sulla parte finale dell’occhio, applicando l’oro nell’angolo interno e il panna shimmer sotto l’arcata sopraccigliare.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 1, fotografia realizzata con luce naturale.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 1, fotografia realizzata con luce artificiale.

I colori più scuri sono quelli che risaltano di più mentre quelli più chiari hanno bisogno di qualche accorgimento: per la loro applicazione consigliamo infatti di utilizzare le dita o un pennello bagnato.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 1, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.

Per il secondo look abbiamo creato un make-up simile al primo utilizzando però i colori presenti al centro della palette. Per tutti i trucchi che vedete in recensione abbiamo steso gli ombretti da asciutti ma sfruttando, a volte, le dita (per ottenere un’intensità maggiore).

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 2, fotografia realizzata con luce naturale.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 2, fotografia realizzata con luce artificiale.

Non abbiamo riscontrato problemi per quanto riguarda il fall out e praticamente tutti i colori si sfumano con facilità, senza creare macchie.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 2, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.

Infine eccoci al look dove abbiamo utilizzato il borgogna metallizzato come colore principale. L’unico problema che abbiamo avuto qui è stato con il marrone scuro il quale, una volta sfumato, risulta meno omogeneo rispetto agli altri colori.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 3, fotografia realizzata con luce naturale.

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 3, fotografia realizzata con luce artificiale.

Per quanto riguarda la durata possiamo dirvi che non è male anche se, dopo qualche ora, abbiamo notato che gli ombretti tendono un pochino ad entrare nelle pieghette (anche se non in modo così evidente).

The Burgundy Bar Maybelline, trucco 3, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.

Per ottenere una durata ottimale vi consigliamo l’utilizzo di un buon primer come base.

TIPS AND TRICKS

Il primer occhi non solo vi aiuta a rendere il trucco long lasting, ma facilita anche la stesura dei colori grazie al fatto che uniforma la palpebra eliminando anche le discromie. Inoltre rende i colori più vividi ed intensi (anche con ombretti come il marrone scuro presente in questa palette).

Scegliete il primer in base alle vostre esigenze e al tipo di trucco che volete realizzare: un primer perlescente illumina subito lo sguardo, dando una marcia in più al look, mentre quelli anti-age aiutano e distendere le pieghette sulla palpebra!

Dove state andando? Non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!